Che fine ha fatto Juan Mata? "Non ho lasciato il calcio giocato"

"No, non ho lasciato il calcio, né penso di ritirarmi. Mi sto allenando qui a Londra. Come sapete ero in Giappone, al Vissel Kobe. È stata un’esperienza unica, molto diversa sia culturalmente che sportivamente. Siamo riusciti a vincere il campionato, il che è stato un gran finale per la mia esperienza lì. Inoltre con la sensazione condivisa che l'abbia vinto anche Andrés (Iniesta, n.d.r.), che se n'è andato al mio arrivo. Dopo tanto tempo lì, vincendo tre titoli ma non essendo riuscito a vincere il campionato, è stato emozionante per me poter far parte della squadra di Andrés, uno dei miei idoli di tutti i tempi, e condividere quella vittoria con lui. Ora, da quando sono finito in Giappone, mi sto allenando e preparando a decidere dove continuerò a giocare. Mi piace vivere esperienze attraverso il calcio in paesi diversi, che altrimenti forse non farei. Mi piace anche continuare a competere per vincere campionati, spero di poter continuare a farlo. Quindi sì, continuerò a giocare. Mi prendo qualche settimana per decidere e prepararmi dal punto di vista fisico".

"Non lo so. Non mi sono fermato a decidere, voglio semplicemente vedere le opzioni che ci sono, e da lì fare una valutazione a livello agonistico e familiare".

“Un ritorno nel calcio inglese? No, è semplicemente perché ho casa qui. Ho passato molto tempo in Inghilterra, sia a Londra che a Manchester, e ho anche un preparatore atletico, campi, palestre... Conosco tante persone qui che mi preparano, e l'ho già fatto una volta. Piove molto, ma cosa faccio? Sì, mi sto allenando da solo, non sono andato nelle strutture della squadra”.

"Offerte dall'Inghilterra? Non lo so a dire il vero, ma non credo che ci sia qualcosa che mi potrebbe interessare. Il mio agente sa quello che voglio e se non mi ha detto nulla dell'Inghilterra in questo senso è probabile che ci siano delle opzioni che però non mi interessano".

Mata è reduce dal soggiorno in Giappone col Vissel Kobe, con cui ha conquistato il massimo campionato nipponico: per lui soltanto una presenza, peraltro un subentro dalla panchina in occasione del finale del match perso sul campo del Sanfrecce Hiroshima.

Mata si era legato al Vissel Kobe la scorsa estate, dopo la stagione vissuta in Turchia con la maglia del Galatasaray e caratterizzata dal successo in Süper Lig.