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Charalampos Kostoulas NXGN GFXGetty/GOAL

Charalampos Kostoulas, il 'Batistuta' dell'Olympiacos che piace anche alla Juve

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Charalampos Kostoulas, gioiello dell'Olympiacos, sta già attirando l'attenzione del Manchester United, del Real Madrid e anche della Juventus nonostante abbia compiuto solo 17 anni lo scorso maggio. Questo è una testimonianza dell'enorme impatto che il giovane attaccante ha avuto nel club greco da quando è entrato in prima squadra, con l'entusiasmo intorno a lui in crescita ad ogni partita.

La Grecia non è un paese famoso per aver prodotto grandi calciatori. Anche la squadra che vinse il Campionato Europeo nel 2004 non aveva grandi nomi, vedi l'ex centrocampista del Leicester City Theodoros Zagorakis e l'ex attaccante del Werder Brema Angelos Charisteas che, pur avendo avuto ottime carriere, non sono mai riusciti a ottenere un riconoscimento mondiale.

Ma Kostoulas sembra in grado di rompere gli schemi. La sua ascesa fulminea alla ribalta con l'Olympiacos ha catturato le mire del pubblico nel suo paese natale, ed è stato descritto come una "meraviglia della natura" dal direttore sportivo del club, Darko Kovacevic.

Se continuerà sulla sua traiettoria attuale, Kostoulas avrà la possibilità di mettersi in mostra in uno dei cinque campionati più importanti d'Europa, forse già quest'estate.

GOAL è qui per fornirvi tutto ciò che dovete sapere sul talento più prezioso dell'Olympiacos.

  • Dove tutto ebbe inizio

    Il calcio è sempre stato nel sangue di Kostoulas. Anche suo padre, Athanasios, ha giocato per l'Olympiacos come difensore, collezionando oltre 300 presenze nella massima serie in 21 anni di carriera, oltre a due presenze nella nazionale greca.

    Charalampos e suo fratello maggiore, Konstantinos, volevano seguire le orme del padre e hanno iniziato la loro carriera all'AS Agia Anna, un club di un villaggio di montagna situato nella Grecia centrale. Charalampos ha avuto la sua grande occasione di brillare all'età di 12 anni, quando è stato invitato a giocare in un torneo a Dusseldorf, in Germania, per il PAOK Atene.

    Il talentuoso attaccante colse l'attimo al volo, segnando 10 goal, il che spinse il PAOK a cercare di inserirlo nelle proprie giovanili. L'Olympiacos però si intromise, accaparrandosi Charalampos e Konstantinos per tenere i figli di uno dei loro ex giocatori lontano dalle grinfie dei loro acerrimi rivali.

    La decisione presa dall'Olympiacossi rivelò presto vincente, poiché Charalampos portò la squadra Under 15 al titolo di campione di lega nel 2021-22 con 16 goal in 15 presenze, e fu premiato con il suo primo contratto da professionista. Segnò altre 12 reti, mentre l'Olympiacos diventava campione della Super League greca U17 nella stagione successiva, e allo stesso tempo ebbe la possibilità di debuttare nella squadra B del club a soli 15 anni, sette mesi e 25 giorni.

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  • La grande occasione

    Dopo essere diventato il giocatore più giovane a giocare a livello professionistico nella storia dell'Olympiacos, Kostoulas è diventato un titolare della squadra riserve, il che gli ha dato l'opportunità di lasciare il segno nella UEFA Youth League. Incredibilmente, l'Olympiacos ha finito per aggiudicarsi il trofeo 2023-24, diventando la prima squadra greca a vincere una competizione UEFA per club, un mese prima del trionfo della squadra senior nella Conference League.

    Anche Kostoulas ha avuto un ruolo fondamentale, segnando cinque goal in otto partite, compreso quello nella vittoria a sorpresa per 3-1 contro il Bayern Monaco nei quarti di finale. L'allenatore dell'Olympiacos, Jose Luis Mendilibar, ne rimase impressionato e promosse Kostoulas in prima squadra in vista della stagione 2024-25, mentre Konstantinos fu mandato in prestito al Rio Ave.

    Konstantinos non era ancora pronto per il salto di qualità, ma Mendilibar riteneva che il fratello minore potesse aggiungere profondità all'attacco dell'Olympiacos, che cercava di consolidare il suo storico successo europeo. Kostoulas non dovette nemmeno aspettare per il suo debutto, poiché iniziò la partita di apertura della stagione del club nella Super League greca contro il Volos.

    Non ci fu però un impatto immediato: Kostoulas fu sostituito all'intervallo in quella vittoria per 2-0 e non fu convocato in tre delle successive quattro partite di campionato dell'Olympiacos, poiché gli ci volle del tempo per adattarsi all'intensità del calcio di alto livello.

    Ma all'undicesima giornata tutto è cambiato. Kostoulas ha segnato il primo goal con un colpo di testa nella vittoria per 3-2 sul PAOK, entrando nella storia come il più giovane giocatore ad aver mai segnato in campionato per l'Olympiacos a 17 anni, cinque mesi e 11 giorni. Quel momento da sogno ha riacceso la passione in Kostoulas, che da allora si è affermato come un membro chiave della squadra di Mendilibar.

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  • Olympiacos FC v Qarabag FK - UEFA Europa League 2024/25 League Phase MD8Getty Images Sport

    Come sta andando

    Mentre ci avviciniamo alla fine della stagione, l'Olympiacos sta inseguendo un Triplete senza precedenti. È in testa alla classifica dopo 22 partite, è arrivato alle semifinali della Coppa di Grecia e si è qualificato agli ottavi di finale di Europa League dopo essere arrivato settimo nel girone.

    L'Olympiacos festeggerà il suo centesimo anniversario il mese prossimo e questa potrebbe essere la stagione di maggior successo di tutta la sua storia. Il vincitore della Scarpa d'Oro della Conference League 2023-24, Ayoub El Kaabi, sta ancora guadagnandosi la maggior parte dei consensi (ha già segnato 20 goal nella stagione), ma Kostoulas ha fornito al 31enne un supporto enorme.

    Kostoulas, che ora è anche nel giro della nazionale greca U21, ha collezionato sei goal in 18 presenze in campionato ed è stato uno dei giocatori di spicco nelle vittorie dell'Olympiacos in Europa League contro Porto e Qarabag. Condivide le luci della ribalta con il laureato dell'accademia Christos Mouzakitis, ma sembra che Kostoulas abbia un potenziale maggiore del suo compagno di squadra poiché più decisivo.

    È stato così anche nelle occasioni in cui Kostoulas ha dovuto accontentarsi di un ruolo di riserva. Ha segnato entrambi i goal dalla panchina, regalando all'Olympiacos una vittoria casalinga per 2-1 sull'Aris Salonicco, tra cui una clamorosa rete decisiva al 96' che gli è valsa un elogio speciale da parte di Mendilibar.

    "Kostoulas non si è limitato a segnare, ha creato occasioni e portato avanti la partita - ha detto il tecnico dell'Olympiacos - È stato preciso, cosa che spesso ci mancava".

  • FBL-EUR-C3-OLYMPIACOS-TWENTEAFP

    I punti di forza

    Alto poco più di un metro e ottanta, Kostoulas è un attaccante fisicamente prestante con una velocità spaventosa. Solo due giocatori della Super League greca sono stati cronometrati a una velocità superiore al record di Kostoulas di 36 km/h, quasi inarrestabile in azione.

    Il diciassettenne possiede anche un fiuto naturale per il goal che gli è valso il soprannome di 'Babistuta', in riferimento all'ex attaccante argentino Gabriel Omar Batistuta. È un finalizzatore cinico che può segnare con entrambi i piedi, ma è anche sorprendentemente agile tra e utile come raccordo e spalle alla porta.

    I passaggi di Kostoulas sono precisi e incisivi, mentre quando non ha la palla cerca sempre di inserirsi in piccoli spazi tra le linee avversarie. L'Olympiacos può sempre giocare lungo con Kostoulas in squadra, perché raramente perde i duelli aerei e ha un talento innato nei tempi di inserimento in area.

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  • FBL-EUR-C3-PORTO-OLYMPIAKOSAFP

    Miglioramenti possibili

    Kostoulas è già un calciatore molto completo, il che è incredibile considerando la sua età. C'è ancora molto margine di miglioramento, soprattutto dal punto di vista decisionale.

    A volte si affretta nell'esecuzione o sceglie l'opzione sbagliata e tiene palla troppo a lungo. I progressi arriveranno con la maturità, ma intanto Kostoulas dovrà imparare un po' di autocontrollo, soprattutto se alla fine riuscirà a trasferirsi in un top club.

    Probabilmente l'Olympiacos vorrà anche che si avvicini di più alla porta; Kostoulas tende ad abbassarsi troppo per prendere la palla e di conseguenza può trovarsi a dover recuperare terreno quando la squadra si lancia in avanti. I goal per Kostoulas arriveranno più facilmente se sarà più paziente nella costruzione del gioco dell'Olympiacos e scegliere il momento giusto, anziché cercare sempre di forzare la situazione.

  • Roberto Firmino Liverpool 2022-23Getty

    Il prossimo... Roberto Firmino?

    Il soprannome di Kostoulas, "Babistuta", ha naturalmente portato al paragone con Batistuta, ma non è un centravanti puro come l'ex stella della Roma e della Fiorentina. Il giovane talismano dell'Olympiacos è più un giocatore completo, un giocatore che può agire in più posizioni dell'attacco e che ama i duelli.

    In questo senso, sembra simile a Roberto Firmino, icona del Liverpool tra il 2015 e il 2023. Firmino era solito creare scompiglio in area, mettendo in difficoltà i difensori con il suo controllo di palla prima di sferrare il colpo finale con un tiro o un passaggio decisivo.

    Kostoulas non è ancora altrettanto efficace, ma eccelle anche in spazi stretti e ha un istinto impressionante dentro e intorno all'area di rigore. È anche più un giocatore di squadra che un goleador spietato, dandosi da fare per i compagni.

    Proprio ciò che Firmino era per il Liverpool, motivo per cui era così amato. Kostoulas si sta già costruendo una reputazione simile all'Olympiacos ed è facile immaginarlo trasferirsi in Premier League.

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  • E adesso?

    Il sito greco Sport24 ha riportato che il Manchester United è in prima fila per Kostoulas, davanti al Bayern Monaco e alla Juve, mentre CaughtOffside ha svelato che il Real Madrid sta monitorando il talento ellenico in virtù di un potenziale acquisto a fine stagione. Il Sun sostiene inoltre che lo United abbia inviato degli osservatori per seguire Kostoulas nella partita di Europa League tra Olympiacos e Twente, conclusasi 0-0, e che ci siano tutte le possibilità che formalizzino il loro interesse, viste le difficoltà del duo d'attacco formato da Rasmus Hojlund e Joshua Zirkzee.

    Il mese scorso l'Olympiacos ha tutelato il valore di Kostoulas, concedendogli un prolungamento del contratto che ora lo lega al club fino al 2030. Kovacevic, tuttavia, non ha escluso la possibilità che si trasferisca in una "big europea".

    "C'è un crescente interesse nei suoi confronti, ma è un giocatore dell'Olympiacos - ha dichiarato Kovacecia a Sport24 - Le grandi d'Europa lo vogliono, molte di loro. Tuttavia, non farei nomi. Rimarrà all'Olympiacos di sicuro in questa stagione e spero per più tempo. È ben radicato e concentrato sul calcio, come tutti i ragazzi della nostra Academy. L'allenatore si fida di lui, tutti nel club sono consapevoli delle sue qualità. Sono davvero orgoglioso che un giocatore del genere faccia parte del nostro club".

    A causa delle regole di profitto e sostenibilità della Premier League (PSR), prima di fare un'offerta per Kostoulas lo United probabilmente dovrà effettuare prima un paio di cessioni, ma sarebbe un grande colpo se riuscissero a battere la concorrenza del Real Madrid.

    Il gioiello greco sembra destinato a raggiungere i massimi livelli e, se aiuterà l'Olympiacos a mettere le mani su altri trofei europei a maggio, questo processo potrebbe essere accelerato.

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