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Mandragora si è commosso dopo Celje-Fiorentina: intervista in lacrime

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Il goal alla presenza del padre, a cui ha dedicato la rete in terra slovena, Rolando Mandragora si è lasciato andare al termine della partita vinta dalla Fiorentina in casa Celje. Successo importantissimo per la Viola di Palladino, che nell'andata dei quarti di Conference ha superato la squadra di Albert Riera per 2-1.

Mandragora ha siglato proprio la rete che ha chiuso Celje-Fiorentina, dopo quelle del compagno Ranieri e di Deluarier-Chabet, attaccante del club sloveno, a sorpresa riuscito a giocare i quarti di Conference League e tenere in bilico la qualificazione alle semifinali visto il solo goal di svantaggio in vista del ritorno.

"In questo modulo i trovo molto bene, è sicuramente il periodo migliore della mia carriera. Nei momenti migliori ho avuto infortuni che mi hanno frenato, adesso spero di godermi quanto più possibile questo momento" ha detto Mandragora a Sky Sport, alla fine visibilmente commosso.

  • LA DEDICA DI MANDRAGORA AL PADRE

    "Ci tenevo a dedicare questo goal a mio papà che ha fatto dieci ore di macchina, per venirmi a vedere sapendo del record" ha raccontato Mandragora dopo la vittoria della Fiorentina contro il Celje.

    Con la trasferta slovena, infatti, Mandragora è diventato il giocatore più presente nella storia europea della Fiorentina:

    "Si tratta di un grandissimo onore, di questo club hanno fatto parte tanti giocatori importanti. Sono davvero contento" ha concluso ai microfoni di Sky Sport.

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  • IL RECORD EUROPEO DI MANDRAGORA

    La partita contro il Celje è stata per Mandragora la 34esima con la maglia della Fiorentina in Europa. In questo modo l'ex Juventus ha superato Tomovic, diventando il più presente di sempre in campo continentale con i viola.

    Nel corso dell'ultimo periodo Mandragora ha superato anche giocatori come Frey, Biraghi e Borja Valero, nonchè altre icone del passato come Gonzalo Rodriguez e Manuel Pasqual.

    Il dato è relativo solamente alla fase finale dei tornei europei e non ai playoff, con i quali Mandragora raggiunge 40 presenze a +7 su Tomovic.

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  • UN POSTO NELL'ITALIA DI SPALLETTI?

    Mandragora sta giocando una grande stagione con la Fiorentina e per questo punta ad essere di nuovo tra i convocati dell'Italia il prossimo giugno.

    Tra qualche settimana, infatti, Spalletti diramerà la lista dei convocati per le qualificazioni al Mondiale 2026, di cui Mandragora spera di far parte: fuori dal giro azzurro da diversi anni, il 27enne ha giocato solo una partita con l'Italia nel lontano 2018 (amichevole contro la Francia).

    Dopo aver giocato l'unica gara con l'Italia maggiore, Mandragora ha anche fatto parte della rappresentativa azzurra Under 21.

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