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Carlos Augusto Inter MondialeGetty Images

Cosa cambia tra Inzaghi e Chivu? Parla Carlos Augusto: "Combattere senza paura di fare falli"

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Due vittorie e un pareggio. Comincia così l'avventura di Chivu alla guida dell'Inter, riuscito ad ottenere il passaggio agli ottavi del Mondiale per Club. Dopo un primo match contro il Monterrey di assestamento, la squadra meneghina ha battuto con difficoltà gli Urawa in rimonta, per poi superare anche il River Plate e qualificarsi al turno successivo del torneo attualmente in corso in America.

Ci vorrà del tempo prima di capire dovrà potrà arrivare l'Inter nel corso del 2025/2026 (e se riuscirà a fare suo l'ultimo torneo del 24/25, ovvero il Mondiale per Club), ma nelle prime settimane di Chivu come allenatore i giocatori hanno già capito in che modo lavora il nuovo arrivato.

Le differenze tra Inzaghi e Chivu? Sono quelle raccontate da Carlos Augusto, esterno dell'Inter che nelle ultime ore sta facendo parlare di sè proprio per le dichiarazioni sulle novità portate dall'allenatore appena arrivato (dopo aver guidato le giovanili nerazzurre e aver giocato a lungo con il club italiano).

  • COSA HA DETTO CARLOS AUGUSTO

    "Abbiamo avuto poco tempo per lavorare, però ci conosciamo così in profondità che basta poco per connetterci, anche cambiando qualcosa" assicura Carlos Augusto alla Gazzetta dello Sport.

    "Il mister ci fa stare bene insieme e sta portando, poco a poco, idee leggermente diverse da prima. C’è più verticalità su palla rubata, più pressione quando perdiamo un possesso, forse anche più cattiveria, che è poi quello che avete visto contro il River. È importante anche questo, combattere senza paura di fare falli: stiamo provando a sentirci più liberi anche da questo punto di vista perché poi abbiamo la tecnica per fare la differenza".

    Dichiarazioni che sembrano contenere una frecciatina al vecchio allenatore a proposito della cattiveria, mostrata maggiormente nella sfida vinta 2-0 contro il River Plate.

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  • CARLOS AUGUSTO VS DIMARCO

    In attesa di capire come evolverà il mercato in entrata e in uscita, Carlos Augusto combatte sulla fascia per un posto.

    Come Dimarco, in teoria sempre in vantaggio per la titolarità sulla corsia mancina:

    "Come va la concorrenza? Benissimo, c’è un rapporto ottimo. “Concorrenza” e “rivalità” nel calcio non sono parolacce: questa è l’Inter e c’è bisogno di tanti mancini. Anzi, siamo una bella comunità: Fede, Bastoni, io, dietro abbiamo pure Acerbi. Adesso c’è anche Carboni, ma lui deve fare la differenza davanti".

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  • LA STAGIONE DI CARLOS AUGUSTO

    Carlos Augusto è stato fin qui uno dei più presenti dell'Inter, in campo per ben 49 partite durante l'annata. Duttile e capace di giocare anche come centrale di difesa, il brasiliano è partito titolare nelle prime due partite del Mondiale per Club, subentrando nella sfida contro il River Plate.

    Contro il Fluminense, negli ottavi, taglierà il traguardo delle 50 partite stagionali, in cui fin qui son arrivati tre goal e sette assist, la sua arma principale da quando, nel 2023, è arrivato a Milano.

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  • IL CONTRATTO CON L'INTER

    Acquistato nel 2024 dopo un primo prestito dal Monza, Carlos Augusto ha firmato un contratto con l'Inter fino al 2029. Una sua cessione in questa sessione estiva non sembra in programma, e le dichiarazioni d'amore nei confronti di Chivu non sembrano presagire una volontà di lasciare la squadra.

    Sulla fascia mancina dell'Inter, a meno di sorprese, ci sarà ancora il duello tra Dimarco e Carlos Augusto, con quest'ultimo che all'occorrenza verrà anche schierato nei tre di difesa.

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