Calzona incorona Yamal prima di Barcellona-Napoli: "Può diventare un top player mondiale"

"Col Torino il Napoli ha fatto un'ottima partita di squadra. Ci è mancato soltanto il guizzo per vincerla a causa di un errore nostro, ma io sono molto contento della prestazione. Siamo migliorati tantissimo in questo percorso e quella di domani è la partita dell'anno. Dobbiamo recuperare in campionato, ma passare il turno domani vuol dire tanto a livello societario e darebbe entusiasmo all'ambiente".

"A me piacciono tantissimi giocatori del Barcellona, ma sono felice dei miei e sono contento di allenarli. Yamal? E' giovanissimo, ha 17 anni ma sembra già un veterano e se non si perde ha tutte le qualità per diventare un top player mondiale".

"Non c'è bisogno di fare grandi cose per fare capire alla squadra l'importanza della partita. Non è da tutti giocare gli ottavi di Champions contro una squadra di questo livello. Ci siamo concentrati sui nostri difetti e su dove dobbiamo migliorare. In certe partite commettere errori può rivelarsi fatale".

"La squadra è compatta, difende in avanti, segniamo abbastanza ma possiamo e dobbiamo crescere. Questo è merito della squadra che si è messa a disposizione e in tre settimane ha lavorato ed è cresciuta tanto".

"Dobbiamo essere squadra per 90 o 120 minuti. L'obiettivo dei singoli deve essere raggiunto tramite l'obiettivo comune. Mi aspetto di vedere un gruppo forte. I ragazzi hanno capito che sotto questo aspetto dobbiamo lavorare tanto. Oltre a questa partita abbiamo altri obiettivi e solo lavorando possiamo centrarli".

"Lobotka lo alleno anche in nazionale e di quello che è stato nelle gestione precedenti non lo so. Con me ha sempre avuto un rendimento altissimo. Da quando sono arrivato io per me lui è una certezza. De Jong? Un giocatore che mi entusiasma, moderno, fisico e tecnico: ha tutto. E' un'assenza pesante ma il Barcellona ha una rosa ampia e troverà le giuste contromisure".