Il Cagliari ha firmato la protesi per un bambino vietnamita che non può più usare un braccio: la storia tra Sardegna e Vietnam

La storia di Chung, bambino che ha perso l'uso del braccio dopo una brutta caduta, è arrivata fino ai giocatori del Cagliari: firme e maglietta.

Chung, 14enne vietnamita vittima di una brutta caduta, ha ricevuto un regalo da Cagliari e dal Cagliari per poter continuare ad utilizzare il braccio sinistro dopo aver rimediato una frattura. Di cosa parliamo? Dell'iniziativa rossoblù per permettere ad un adolescente vietnamita di avere un futuro meno complicato.

Chung non ha infatti avuto la possibilità di curare immediatamente l'arto dopo la caduta dall'albero (arrivata mentre cercava di imitare Spider-Man) e per questo la frattura ha rischiato di compromettere gravemente la sua vita.

In questa storia interviene così una volontaria cagliaritana di E-ducare, Marta Spiga, impegnata proprio in Vietnam. Tornata in Sardegna, ha raccontato la triste storia di Chung, arrivata di fatto fino alla manager del laboratorio di fabbricazione digitale FabLab Francesca Mereu.

Quest'ultima ha così deciso di creare due prototipi per dei tutori ortopedici in grado di dare una nuova possibilità a Chung. Ma che centra la squadra di Ranieri in tutto questo?

L'INTERVENTO DEL CAGLIARI
Il tutore ortopedico è stato consegnato da Marta Spiga allo stesso Chung. Si tratta di due protesi rossoblù, colori del Cagliari e allo stesso tempo gli stessi Spider-Man utilizza per la propria tuta canonica, con il simbolo del ragno ben impresso sopra.
La storia di Chung è arrivata alle orecchie dei giocatori del Cagliari, considerando come Fablab si trovi ad Assemini, comune della Città Metropolitana di Cagliari in cui è situato anche il centro sportivo rossoblù.
Dopo aver ascoltato la storia, a nome di tutto il gruppo rossoblù, Pavoletti, Mancosu e Deiola hanno firmato il tutore: il capitano e due giocatori sardi a rappresentare l'intero Cagliari e quanto la storia di Chung abbia colpito la squadra.
Per il giovane ragazzo vietnamita anche la speranza di una soluzione più netta attraverso un intervento chirurgico. Insieme al tutore in stile Cagliari/Spider-Man anche una maglietta rossoblù firmata da tutti i giocatori del team di Ranieri.

LA STORIA DI CHUNG
Chung risiede in Vietnam nella provincia di Dong Nai e in particolare nella popolosa città di Bien Hoa (oltre un milione di abitanti) ad est di Ho Chi Minh.
Come tanti bambini della zona, Chung frequenta una scuola supportata dalla onlus E-ducare, spazio importante per gli adolescenti e i giovani che non hanno accesso all'istruzione e trovano una salvezza in tali iniziative.
Come riporta lo stesso sito di Fablab, Chung sogna di diventare falegname (Bien Hoa è nota per la produzione di mobili in legno) e nel tempo libero gioca a calcio con gli altri bambini del quartiere.
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