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Brahim Diaz Real Madrid Braga Champions League 2023-23Getty Images

Brahim Diaz si sta prendendo il mondo: ricco contratto con Adidas, sarà il suo nuovo volto

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Trovare posto nel Real Madrid, considerando come si tratti per l'appunto del Real Madrid, non è per nulla semplice. Nell'annata 2023/2024, con un Vinicius oramai tra i migliori al mondo e un Bellingham cannoniere da trequartista, piano piano sta trovando sempre più spazio Brahim Diaz, ex giocatore del Milan.

Tornato al Real Madrid dopo gli anni in prestito in Serie A, Diaz è di base la riserva di Vinicius, Rodrygo e Bellingham, pronto a farsi trovare sempre sull'attenti e decisivo ogni qual volta Ancelotti decide di schierarlo titolare o nel secondo tempo.

Tra Supercoppa di Spagna, Coppa del Re e Derby contro l'Atletico nella Liga, Brahim ha iniziato il 2024 alla grande, ottenendo più minuti - anche in virtù di turnover e problemi fisici dei compagni - e l'attenzione degli sponsor.

  • ACCORDO ADIDAS-BRAHIM

    Sempre più elogiato sui tifosi e idolo dei tifosi, Brahim Diaz è stato avvicinato da Adidas come nuovo volto della sua campagna pubblicitaria. L'azienda tedesca ha infatti deciso di rendere l'ex milanista nuova immagine del brand, facendogli firmare un contratto da un milione di dollari con cui avrebbe battuto la concorrenza della Nike.

    Come rivela Marca l'annuncio dell'accordo tra Brahim Diaz e Adidas sarà dato nei prossimi giorni.La mentalità dell'attaccante spagnolo, ma di origine marocchina, ha avvicinato la casa sportiva, pronta a mettere in mostra le sue qualità non solo sportive, ma anche la grande decisione nel sfruttare ogni opportunità.

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  • TRA SPAGNA E MAROCCO

    Snobbato dalla Spagna per anni, ora Brahim Diaz potrebbe però essere incluso tra i convocati nelle prossime partite. Sullo sfondo c'è sempre il Marocco, per la cui convocazione l'ex Milan continua ad aspettare.

    Brahim preferirebbe infatti la chiamata della Spagna, ma in caso di mancato inserimento tra i convocati per le prossime gare difficilmente continuerà a dire no al Marocco in vista delle qualificazioni per il sempre più vicino Mondiale del 2026.

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