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Bradley Barcola GFXGetty/GOAL

Da outsider al PSG a stella col Bayern Monaco: così Bradley Barcola potrebbe diventare un top mondiale

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Il Bayern Monaco ha fatto un'offerta ufficiale per l'ala del Liverpool Luis Diaz all'inizio di questa settimana. L'offerta è stata immediatamente respinta dai Reds, che hanno informato il direttore sportivo del Bayern, Max Eberl, che non hanno alcuna intenzione di vendere il calciatore colombiano.

Il Bayern si trova quindi in una situazione piuttosto complicata. L'acquisto di un'ala sinistra di livello mondiale resta l'obiettivo principale del club bavarese durante la finestra di mercato estiva, ma Diaz sembra non voler fare pressione sul Liverpool chiedendo il trasferimento, mentre Nico Williams è più interessato a raggiungere il suo compagno di nazionale Lamine Yamal al Barcellona, a patto che i catalani risolvano i problemi di tesseramento.

Ma il Bayern è anche interessato a Bradley Barcola. Il Paris Saint-Germain continua a insistere che il calciatore francese non è in vendita, mentre dall'entourage del calciatore trapela che il ragazzo è felice al Parco dei Principi. Ma per quanto tempo ancora? Perché Barcola sta assumendo sempre più il ruolo di outsider della formidabile linea d'attacco del PSG...

  • FUORI DAI TITOLARI NELLA FINALE DI CHAMPIONS

    Barcola non ha esitato a esprimere la sua soddisfazione dopo aver disputato la sua 100ª partita con il PSG nella vittoria schiacciante di domenica contro l'Inter Miami nella Mondiale per Club. Tuttavia, ancora più significativo è stato il fatto che abbia giocato tutti i 90 minuti della partita di Atlanta. Come ha sottolineato Barcola, era "da molto tempo" che non lo faceva. Cinque settimane, per la precisione.

    Inoltre, dopo aver segnato due gol e fornito un assist nella vittoria per 3-0 del PSG nella finale di Coppa di Francia contro il Reims il 24 maggio, Barcola è stato lasciato in panchina nella finale di Champions League contro l'Inter a Monaco, cosa impensabile nella prima metà della stagione, con Luis Enrique che lo ha mandato in campo nei 24 minuti finali (il ragazzo ha fornito l'assist per il 5-0 finale).

    Infatti, era stato proprio Barcola a raccogliere il testimone di Kylian Mbappé dopo il suo trasferimento al Real Madrid la scorsa estate. All'inizio della stagione 2024-25, c'erano ancora molti dubbi sulla capacità realizzativa dell'ex stella del Lione, soprattutto perché aveva segnato solo cinque goal in 39 presenze durante il suo primo anno a Parigi. Tuttavia, ha eguagliato quel bottino già alla terza giornata di Ligue 1 e a metà novembre era già in doppia cifra per la prima volta in carriera.

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  • FBL-FRA-LIGUE1-SAINT-ETIENNE-PSGAFP

    I CONSIGLI E LA "DIFESA" DI LUIS ENRIQUE

    Nonostante i miglioramenti di Barcola, considerando anche la sua giovane età, la sua apparente discontinuità è stato un argomento ricorrente sulla stampa parigina, con grande fastidio di Luis Enrique che ha più volte criticato aspramente i giornalisti per i giudizi altalenanti espressi sul 22enne. "I media vogliono che tutto sia bianco o nero: o sei al top o sei un disastro!", lo sfogo lo spagnolo. "Ma la vita è fatta di sfumature di grigio".

    Luis Enrique è rimasto coerente nel difendere le prestazioni altalenanti di Barcola anche durante una seconda parte di stagione decisamente più difficile per il ragazzo. Ci sono state voci di tensioni tra i due nel periodo pre-natalizio: secondo alcune indiscrezioni Barcola non era del tutto soddisfatto del suo ruolo dal punto di vista tattico, ma i segnali percepiti dall'esterno dicevano ben altro.

    Per cominciare, Barcola ha riconosciuto a Luis Enrique il merito di averlo reso un attaccante più completo, incoraggiandolo sempre a esprimersi e rendendolo allo stesso tempo più consapevole delle sue responsabilità difensive.

    "Quando l'allenatore mi richiamava su alcune cose alla fine delle partite, mi dicevo: 'Sta esagerando, ho difeso bene, non è possibile'", ha dichiarato Barcola a Le Parisien."Ma vedendolo in video mi sono reso conto che aveva perfettamente ragione, quindi ho cercato di integrare questo aspetto nel mio gioco".

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  • Desire DoueGetty Images

    HA PERSO POSIZIONI NELLE GERARCHIE

    In realtà, l'unico vero problema del Barcola è stato l'arrivo a gennaio di Khvicha Kvaratskhelia, con il PSG che si è ritrovato improvvisamente con quattro ali in competizione per due posti. Naturalmente, Luis Enrique aveva già avuto l'idea geniale di schierare Ousmane Dembele come attaccante centrale nel suo fluido trio d'attacco, con risultati sorprendenti. Tuttavia, questo ha portato Barcola a lottare con Desire Doue per il posto sulla destra, dato che il nuovo acquisto Kvaratskhelia avrebbe sempre giocato nella sua posizione preferita sulla fascia sinistra.

    Barcola aveva inizialmente avuto la meglio in quella particolare contesa, ma Doue è esploso nella seconda metà della stagione, culminando con un ruolo da protagonista nella spettacolare vittoria per 5-0 contro l'Inter a Monaco, mentre Barcola è stato limitato a un cameo di 24 minuti.

  • Bradley Barcola PSG 2025Getty Images

    "UNO DEI MIGLIORI DRIBBLATORI IN EUROPA"

    È significativo che Luis Enrique abbia continuato a difendere con fermezza Barcola: ciò non sorprende affatto, dato che chiaramente vuole mantenere intatto il suo fantastico quartetto per la prossima stagione.

    "Stiamo parlando di uno dei migliori dribblatori d'Europa", ha dichiarato l'ex allenatore del Barcellona a maggio."È un giocatore che cambia le partite con la sua qualità. È stato fondamentale, è fondamentale e continuerà a esserlo. Ma un giocatore del PSG deve abituarsi a giocare dall'inizio, a entrare dalla panchina o anche a non essere convocato. Le voci esterne non ci interessano, noi ci concentriamo sul garantire che ogni giocatore sia al 100% quando scende in campo.

    E non è che Bradley stia rendendo meno ora rispetto all'inizio della stagione, o che Desire sia migliorato. No, è una normale evoluzione con alti e bassi. Quello che voglio è che siano pronti ad aiutare la squadra ogni volta che ne hanno l'opportunità, sia da titolari che da riserve. Sono molto giovani. Devono passare attraverso questo per crescere".

    La domanda che ora ci si pone, però, è se la crescita di Barcola possa essere ostacolata dal fatto di essere regolarmente in alternanza a Parigi, mentre a Monaco sarebbe un titolare fisso.

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  • VfB Stuttgart v FC Bayern München - BundesligaGetty Images Sport

    SAREBBE L'UOMO GIUSTO PER IL BAYERN

    Il Bayern ha già iniziato a fare spazio nel reparto offensivo per i nuovi arrivi, con il Tottenham che ha esercitato l'opzione per acquistare Mathys Tel a titolo definitivo, mentre Leroy Sane si trasferirà al Galatasaray a parametro zero. Inoltre, Thomas Muller sta ancora valutando dove andare dopo la scadenza del suo contratto.

    Naturalmente, il Bayern ha ancora due ali sinistre in rosa, Kingsley Coman e Serge Gnabry, ma almeno uno dei due lascerà il club quest'estate, se non entrambi. Da qui la disperata ricerca del Bayern di un sostituto di livello mondiale.

    Barcola è senza dubbio il giocatore giusto. Il francese è una potenziale superstar ed è facile immaginare che possa raggiungere un livello superiore se gli venisse data la possibilità di giocare ogni settimana a Monaco, perché le basi ci sono già. Barcola ha un ottimo senso della visione di gioco, sa dove si trova la porta e supera i difensori con facilità. Come dice il suo compagno di squadra al PSG Marquinhos, "Tutto gli viene naturale". Soprattutto quando gioca nella sua posizione preferita.

    Quanto spesso ciò accadrà al PSG è ancora tutto da vedere, mentre senza dubbio si inserirebbe perfettamente in una squadra molto entusiasmante come il Bayern, al fianco di altri due dribblatori devastanti come Michael Olise e Jamal Musiala.

  • FBL-FRA-LIGUE1-PSG-ANGERSAFP

    DECISIONE IMPORTANTE

    Sicuramente sia Luis Enrique che il direttore sportivo Luis Campos stanno facendo tutto il possibile per convincere Barcola a continuare a giocare con il PSG, e il giovane non è certo il tipo che fa storie o rende la vita difficile ai suoi datori di lavoro. Ma sabato ad Atlanta avrà molto su cui riflettere se, a soli sette giorni dalla sua impressionante prestazione contro l'Inter Miami, verrà relegato in panchina per il quarto di finale della Coppa del Mondo per club contro il Bayern per lasciare immediatamente il posto a Dembele, tornato in forma.

    Allo stato attuale, Barcola vorrebbe chiaramente restare al Parco dei Principi e il PSG vuole decisamente tenerlo. Ma l'interesse del Bayern fa sì che la situazione non sia più bianca o nera. Ciò che è meglio per Barcola è ora davvero una zona grigia.

    Una cosa è certa: se Barcola fosse già un membro della rosa del Bayern invece che del PSG, non ci sarebbero dubbi sul suo status di titolare alla Mercedes-Benz Arena...

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