Bologna-Juventus dal sapore speciale per Thiago Motta: una notte di festa contro il suo possibile futuro

Inutile girarci intorno. Quella di stasera per Thiago Motta sarà tutt'altro che una serata banale. Sarà in primis una notte di festa, con un traguardo straordinario come la Champions League che merita di essere festeggiato a dovere davanti al pubblico festante dello Stadio Renato Dall'Ara. Dall'altro lato, però, c'è la Juventus ovvero la squadra che proprio in lui ha individuato l'uomo giusto per avviare un nuovo ciclo sportivo dopo il fragoroso addio a Massimiliano Allegri. Motta, infatti, è un pallino di Cristiano Giuntoli, il cui desiderio è proprio quello di portare il tecnico italo-brasiliano all'ombra della Mole, per quella che sarebbe la sua prima grande mossa da quando ricopre il ruolo di Football Director del club zebrato.

Il contratto che lega Thiago Motta al Bologna scadrà tra poco più di un mese, ovvero il 30 giugno 2024.

"Nei prossimi giorni mi vedrò con il presidente e insieme comunicheremo la nostra decisione- ha detto Motta nel corso dell'ultima conferenza stampa a proposito del suo futuro -Lo faremo insieme, perché abbiamo grande rispetto per il Bologna e per i ragazzi. Il momento di farlo sta arrivando. Prenderemo internamente una decisione, con grande rispetto di tutti, e poi la comunicheremo".

Io credo che in questo momento dobbiamo solo goderci la festa pensando a ciò che di grande abbiamo fatto. Ma non mi permetto di dare consigli a nessuno. Quando incontro i tifosi in città li vedo soddisfatti per il lavoro che abbiamo fatto insieme.

io non ho deciso niente e non ho firmato niente. La prossima settimana ci vedremo col presidente, parleremo e comunicheremo insieme la nostra decisione".