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Benfica ChavesDAZN / Getty

In Benfica-Chaves succede di tutto: 3 rigori parati, Cabral sbaglia, ribatte e sbaglia di nuovo

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C'è da dire che gli astri si erano allineati affinché lo Sporting andasse in fuga in vetta alla classifica di Liga Portugal: così non è stato.

E se non è successo, però, non lo si deve che a Joao Neves che, nella ripresa, ha "tolto le castagne dal fuoco", proprio quando la partita sembrava stregata.

Contro l'ultima in classifica, il Chaves, il Benfica non solo ha sofferto, ma ha anche sbagliato l'impossibile: tre rigori, per intenderci.

  • BENFICA-CHAVES 1-0

    Alla fine, come detto e per la cronaca, il Benfica ha vinto grazie alla rete di Joao Neves al 68', arrivata pochi minuti più tardi di uno dei tre clamorosi errori dal dischetto.

    In questo modo, giocando prima, le Aquile hanno potuto tener viva la lotta in vetta alla classifica con lo Sporting.

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  • IL RIGORE SBAGLIATO DA DI MARIA

    Veniamo al dunque: il primo dei tre rigori lo sbaglia Angel Di Maria. Sì, lui. Rincorsa del Fideo, tiro con il mancino debole, poco angolato e il portiere del Chaves, tale Hugo Souza, neutralizza, bloccando la sfera e mantenendo il parziale sullo 0-0.

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  • ARTHUR CABRAL SBAGLIA DUE RIGORI

    Ma ve l'abbiamo detto: succederà di tutto. Poco dopo l'ora di gioco viene fischiato un'altro rigore in favore del Benfica: dal dischetto, questa volta, va Arthur Cabral e sbaglia, con Souza che neutralizza.

    Ed esulta: linguaccia di fuori e tutto contento, però, torna sulla linea perché il direttore di gara, tale Malheiro, fa ripetere.

    Tocca di nuovo all'ex Fiorentina: altra rincorsa, tiro... e parato anche questo. Niente, non era destino.

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  • CHI È HUGO SOUZA, HA PARATO TRE RIGORI AL BENFICA

    Al di là del risultato finale, l'eroe di giornata è comunque Hugo Souza: portiere classe 1999, brasiliano, in prestito dal Flamengo che lo ha ceduto proprio per permettergli di fare la prima esperienza in Europa.

    Il suo palmarès non è neanche male: ha vinto la Libertadores del 2022, scendendo in campo nella fase a gironi: nel 2018 è stato anche convocato da Tite per due amichevoli del Brasile contro Stati Uniti e Honduras, rimanendo in panchina.

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