Il Benfica fatica più del previsto nel primo tempo, ma poi dilaga e batte l'Auckland per 6-0 mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione agli ottavi del Mondiale per Club.
Rispetto alla sfida precedente, i neozelandesi si dimostrano decisamente solidi per quanto riguarda la fase difensiva, non più un colabrodo: le occasioni per il Benfica non mancano, ma la sensazione di compattezza dei ragazzi di Posa è lampante. Akturkoglu fallisce un rigore in movimento, Pavlidis centra il palo esterno a tu per tu con Garrow che si esalta tra i pali e nelle uscite. Non vale l'1-0 di Aursnes: l'arbitro rileva una carica ai danni dell'estremo difensore oceanico. La resistenza dell'Auckland City si interrompe però allo scadere della prima frazione, quando Zeb commette un fallo ingenuo su Prestianni all'ingresso nell'area di rigore: sul dischetto si presenta Di Maria che, proprio come contro il Boca Juniors, spiazza il portiere e manda avanti i suoi.
La ripresa inizia in ritardo di ben due ore e mezza per l'ormai famigerata allerta meteo, appena si riprende il Benfica trova quasi subito il raddoppio con Pavlidis. Poco dopo Renato Sanches, appena subentrato, cala il tris. Nel finale una doppietta di Barreiro prima del secondo rigore di Angel Di Maria.


