Barella preoccupa Spalletti: Euro2024 a rischio per il centrocampista dell'Inter?

Il centrocampista dell'Inter ha accusato un affaticamento al retto femorale destro e, sebbene gli esami strumentali abbiano escluso lesioni di natura muscolare, la situazione va maneggiata con estrema cura, proprio a pochi giorni dal via della rassegna continentale. Il riposo precauzionale contro la Turchia puntava proprio in questa direzione, ossia evitare un possibile peggioramento del quadro che, a quel punto, avrebbe messo a serio repentaglio la presenza di uno dei pilastri azzurri in Germania. Rischi che, evidentemente, Spalletti non vuole minimamente correre, visto il peso specifico dell'ex Cagliari all'interno del progetto tattico della Nazionale.

"Mi fido dei miei medici, secondo loro è quasi certo che possa recuperare per l’Albania, sono fiduciosi. Ma bisogna vedere lo sviluppo delle cose: c’è anche da cominciare a correre", ha dichiarato Luciano Spalletti in conferenza stampa, come riportato da La Gazzetta dello Sport.

Parole che certificano come in casa azzurra si stiano valutando attentamente tutti gli scenari possibili. Lo staff medico azzurro crede che il giocatore possa recuperare per la gara d'esordio di sabato 15 giugno contro l'Albania, ma Spalletti è chiamato a prendere con le pinze una situazione che potrebbe evolvere in qualsiasi modo, specialmente a ridosso di una scelta così importante come la lista definitiva dei convocati.

Come ribadito da Spalletti in conferenza, salvo colpi di scena il taglio a centrocampo riguarderà uno tra Nicolò Fagioli e Matteo Ricci:

"Fagioli e Ricci sono due che sanno giocare a calcio. Portarli entrambi mi sembra difficile, ma il ballottaggio potrebbe andare più in là se Barella...".

Il ct non ha volutamente completato la frase, evidentemente conscio dei dubbi che aleggiano sulla situazione di Barella. Al netto dell'ottimismo ostentato dallo staff medico, l'idea di Spalletti è quella che di tenere comunque 'congelare' anche chi verrà escluso tra Fagioli e Ricci. Morale della favola, il ct potrebbe decide di tenerlo a disposizione nel caso si verificasse lo scenario che tutti vogliono scongiurare, ovvero che Barella alzi definitivamente bandiera bianca. E' infatti possibile modificare la lista, in caso di infortuni, fino al 14 giugno, ossia il giorno prima dell’esordio azzurro agli Europei.

Barella potrebbe - in un certo senso - aver pagato anche il "contraccolpo" di aver vinto troppo presto lo Scudetto con l'Inter, il cui trionfo aritmetico è arrivato il 22 aprile nel derby contro il Milan.

Dopo aver viaggiato a piede completamente pigiato sull'acceleratore per tutta la stagione, da quel momento i campioni d'Italia - senza ulteriori obiettivi da conquistare - hanno inconsciamente abbassato i giri del motore e anche questo potrebbe aver influito nello stop subito da Barella in Nazionale, quando i pesanti carichi di lavoro imposti dallo staff di Spalletti in vista di Euro2024 si sono rivelati una pesante tassa da pagare per il centrocampista ex Cagliari.