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Miranchuk Scamacca Hateboer Napoli AtalantaGetty

Atalanta, fine al lungo digiuno: la vittoria di Napoli può rappresentare la svolta

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Serviva un risultato positivo per non compromettere ulteriormente l'obiettivo del ritorno in Champions League, che dal prossimo anno potrebbe avere una squadra italiana in più ai nastri di partenza: missione compiuta alla grande per l'Atalanta.

Nerazzurri padroni del campo in quel di Napoli, dove al contempo Osimhen e compagni potrebbero aver detto definitivamente addio alle residue speranze di finire tra le prime quattro (o a anche al quinto posto che potrebbe valere il colpo grosso).

Una risposta all'altezza delle aspettative quella offerta dai ragazzi di Gasperini, all'interno di un tour de force che li vedrà protagonisti anche in Europa League e in Coppa Italia: l'iniezione di fiducia che serviva per allentare una tensione fin troppo evidente. Almeno fino alla vigilia del match del 'Maradona'.

  • DIGIUNO INTERROTTO

    Considerando la sola Serie A, l'Atalanta non otteneva i tre punti addirittura da un mese e mezzo: il 17 febbraio, gli orobici liquidarono il Sassuolo con un secco 3-0 al 'Gewiss Stadium', prima di una striscia negativa durata per le successive quattro uscite e caratterizzata dai k.o. contro Inter e Bologna, oltre che dai pareggi al cospetto di Milan e Juventus. Un ciclo di ferro conclusosi con il successo odierno di Napoli.

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  • Scamacca esultanza AtalantaGetty Images

    IL RITORNO DI SCAMACCA

    Un'altra nota positiva per l'Atalanta è il ritorno al goal di Gianluca Scamacca che, dopo aver realizzato la rete della vittoria contro lo Sporting, si è sbloccato anche in campionato, raggiungendo la doppia cifra di marcature stagionali.

    Il classe 1999 - schierato per la quarta volta consecutiva tra i titolari - è in netta ripresa rispetto a quanto ammirato negli ultimi due mesi: l'ultima gioia personale in Serie A risaliva addirittura al 27 gennaio, utile per raddoppiare contro l'Udinese a Bergamo.

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  • INIEZIONE DI FIDUCIA

    Il tris di Napoli non fa che iniettare la giusta fiducia in vista dell'ultima parte di stagione che vedrà l'Atalanta impegnata su tutti i fronti, sia in Europa che in Italia.

    Si tornerà in campo già mercoledì per l'andata della semifinale di Coppa Italia in programma a Firenze contro la Fiorentina mentre, dopo la trasferta di Cagliari, andrà in scena anche quella prestigiosissima di 'Anfield' al cospetto del Liverpool nel primo atto dei quarti di Europa League. Un trittico di gare esterne che dirà molto, se non tutto, sulla reale consistenza della stagione atalantina.

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  • Napoli Atalanta esultanzaGetty Images

    CHAMPIONS PIÙ VICINA

    In attesa degli impegni di Bologna e Roma, di scena a Pasquetta rispettivamente contro Salernitana e Lecce, l'Atalanta fa un passo in avanti portandosi momentaneamente a -4 dal quinto posto dei giallorossi e a -7 dai felsinei, quarti.

    Quinta piazza che, ricordiamolo, potrebbe anche bastare per strappare il pass per la Champions, che dal prossimo anno presenterà 36 squadre (invece di 32) in un unico campionato: tutto dipenderà dall'esito finale del ranking stagionale UEFA che, al momento, vede la Serie A davanti a tutti gli altri campionati (il posto aggiuntivo spetterà ai primi due tornei).

    Quella del campionato sembra essere la via più percorribile, alla luce dell'elevato coefficiente di difficoltà dell'ostacolo Liverpool in Europa League: guai, però, a escludere del tutto il miracolo di una 'Dea' che, soprattutto negli anni scorsi, ci aveva abituati a grandi prestazioni contro l'élite del calcio europeo.

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