Asllani rifiuta il trasferimento all'estero, ma è fuori dal progetto: l'Inter rischia di doverlo cedere solo in prestito

L'Inter aveva raggiunto un accordo col Betis per la cessione di Asllani a titolo definitivo.

I nerazzurri avrebbero incassato quindici milioni di euro, cifra ritenuta congrua per il valore del giocatore e molto utile in chiave bilancio.

Asllani però ha rifiutato il trasferimento. La volontà del centrocampista, infatti, è quella di continuare a giocare in Serie A.

Di certo Asllani non giocherà più in Serie A con la maglia dell'Inter.

In tal senso le parole rilasciate dal direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, sono state chiare.

"Pensiamo dopo tre anni sia giusto anche per lui, glielo abbiamo già detto e comunicato a lui e l’agente, forse è il momento di trovare opportunità diverse per giocare con continuità. Comunque è forte e ha fatto 100 presenze all’Inter. Alla luce del mercato fatto, pensiamo un progetto fuori sia l’ideale” ha dichiarato Ausilio.

Ma perché Asllani è improvvisamente finito fuori dal progetto nerazzurro?

Decisivo in tal senso è stato l'acquisto di Sucic, sul quale l'Inter intende puntare forte fin da subito e ritenuto in prospettiva superiore all'albanese.

Il talento croato si alternerà in cabina di regia con Hakan Calhanoglu, che alla fine resterà in nerazzurro. Ma anche in caso contrario il destino di Asllani non sarebbe cambiato.

D'altronde l'ex centrocampista dell'Empoli non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista all'Inter.

Asllani, come detto, ha espresso la volontà di restare in Serie A dopo le esperienze con Empoli e Inter.

Al momento però nessuna squadra italiana è disposta a pareggiare l'offerta da 15 milioni messa sul piatto dal Betis.

Il rischio per l'Inter è quindi quella di essere costretta a piazzare Asllani solo in prestito, magari negli ultimi giorni di mercato.

Un rischio che i nerazzurri sperano di evitare convincendo il centrocampista ad accettare altre destinazioni.