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Andrea Cambiaso Man City GFXGetty/GOAL

Gli occhi della Premier su Cambiaso: il Manchester City studia il blitz decisivo, sullo sfondo c'è anche il Liverpool

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Quando Andrea Cambiaso è stato convocato per la prima volta in Nazionale nel 2023, non riusciva davvero a crederci. "Solo cinque anni fa che ero all'Albissola!", ha sottolineato in una conferenza stampa a Coverciano. Ancora oggi, il terzino della Juventus fatica a rendersi conto di quanto lontano sia arrivato da quei giorni in cui era un adolescente alle prime armi nella quarta serie del calcio italiano.

Dopo aver lottato per anni per mettersi in luce nel Genoa, la squadra della sua città natale, ora è un titolare fisso sia nel proprio club - la Juventus - che nella Nazionale azzurra, dimostrandosi uno dei giocatori più versatili al mondo. E anche uno dei più ambiti: secondo le indiscrezioni, infatti, quest'estate dovrebbe passare a uno dei club più ricchi d'Europa.

Ma chi è Cambiaso e perché il Manchester City, in particolare, è così desideroso di ingaggiare il venticinquenne durante la prossima finestra di mercato? GOAL ve lo spiega qui di seguito...

  • GLI INIZI

    I genitori di Cambiaso, Ugo e Ilaria, hanno inculcato in lui e nel fratello Alberto l'importanza dell'istruzione, e da adolescente ha frequentato un liceo scientifico con indirizzo informatico. Andrea, però, era ossessionato dall'idea di diventare un calciatore professionista e suo padre gli ha persino concesso un anno sabbatico dopo il diploma per dedicarsi esclusivamente alla realizzazione del suo sogno.

    "I miei genitori mi hanno sempre fatto capire il valore dello studio, ma allo stesso tempo mi hanno lasciato libero di seguire la mia passione per il calcio", ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport.

    Naturalmente, il fatto che Cambiaso fosse tanto talentuoso quanto determinato lo ha aiutato: a 15 anni è stato ingaggiato dal Genoa. Il percorso verso la prima squadra si sarebbe rivelato lungo e tortuoso, con diverse tappe inaspettate lungo il cammino.

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  • L'INFORTUNIO E LA PRIMA SVOLTA

    Cambiaso ha cambiato quattro volte maglia in prestito durante la sua permanenza nel Genoa. I primi due, all'Albissola e al Savona, sono andati bene, ma il terzo, all'Alessandria, è stato bruscamente interrotto nel dicembre 2019 da un infortunio al legamento crociato anteriore che ha messo a rischio la carriera di Cambiaso. Tuttavia, quello che avrebbe potuto essere un colpo fatale si è rivelato invece un punto di svolta.

    "Ho sempre pensato che se non mi fossi fatto male al ginocchio, probabilmente oggi non sarei qui", ha dichiarato Cambiaso a Vivo Azzurro TV."È stata una battuta d'arresto importante, ero nel momento più importante della mia carriera, stavo andando molto bene ad Alessandria e durante la finestra di mercato di gennaio si parlava dell'interesse di alcuni club di Serie B. Ho dovuto affrontare non solo il recupero dall'infortunio al legamento crociato anteriore, ma anche il Covid. Tuttavia, ho fatto bene. Ho mantenuto la calma e sono tornato ancora più forte di prima".

    Infatti, meno di un anno dopo il suo ritorno in campo durante un altro periodo di prestito, questa volta all'Empoli, Cambiaso ha segnato il suo primo gol con la maglia del Genoa, in una partita di Serie A contro il Napoli il 29 agosto 2021. "Avevo 21 anni e tutta la mia famiglia era sugli spalti",ha ricordato Cambiaso nella sua intervista a La Gazzetta. "Mentre i miei compagni mi abbracciavano, ho pensato di avercela fatta: il sogno della mia infanzia si era avverato".

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  • Lecce v Juventus - Serie AGetty Images Sport

    BOLOGNA, JUVENTUS E NAZIONALE

    Cambiaso non ha aggiunto altri goal al suo bottino con il Genoa nel resto della stagione 2021-22, ma ha attirato l'attenzione delle migliori squadre della Serie A: tanto che la Juventus lo ha acquistato alla fine della stagione per 13 milioni di euro (11 milioni di sterline/15 milioni di dollari).

    Tuttavia è stato immediatamente ceduto in prestito: una mossa che si è rivelata azzeccata, poiché Cambiaso non solo ha trovato spazio in Bologna, ma ha anche tratto enormi benefici dal lavoro con l'allora allenatore dei rossoblu Thiago Motta, che apprezzava i giocatori versatili e li incoraggiava a muoversi liberamente in campo. "Dal punto di vista tattico, mi ha fatto scoprire cose che non avevo mai visto", ha dichiarato il difensore al Corriere dello Sport.

    Cambiaso ha anche apprezzato molto l'ambiente, considerato da molti perfetto per un giovane calciatore emergente. "È una città meravigliosa e un grande club",ha dichiarato alla Gazzetta. "È stato molto importante per me. Penso che se non fossi andato lì, sarei arrivato alla Juve molto meno preparato".

    Cambiaso è tornato a Torino sicuramente migliorato, conquistandosi un posto da titolare sotto la guida di Massimiliano Allegri nella stagione 2023-24, che gli è valso la convocazione nella Nazionale italiana per Euro 2024. Luciano Spalletti non lo ha impiegato molto nella manifestazione in Germania, ma da allora è diventato uno dei primi nomi sulla lista del tecnico, giocando cinque delle ultime sei partite della Nazionale azzurra in Nations League e segnando due gol.

    Ha anche contribuito con un paio di goal alla Juve in questa stagione, ma ammette apertamente di non essere al meglio della forma a causa di un fastidioso infortunio alla caviglia.

    "È stato un periodo piuttosto difficile per me da dicembre", ha dichiarato a Sky Sport Italia a marzo. "A essere sincero, non sono ancora al 100%, ma sto cercando di tornare in forma. Sono stato un po' sfortunato, perché ho avuto questo infortunio che non era grave, ma si è protratto un po' e ha compromesso la mia mobilità. Poi c'è stata anche la questione del trasferimento. Ma sto imparando a mantenere un maggiore equilibrio e a giocare bene anche quando non sono al 100%".

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  • I PUNTI DI FORZA

    Cambiaso è un calciatore estremamente intelligente e dotato tecnicamente, il che significa che può ricoprire praticamente qualsiasi ruolo sulla fascia. Infatti, nemmeno lui è sicuro della sua posizione ideale, dato che si trova a proprio agio sia come terzino che come esterno.

    "Forse ho delle caratteristiche insolite per un giocatore di fascia, perché mi piace spostarmi verso l'interno", ha dichiarato alla Gazzetta. "E non so se sono più bravo a destra o a sinistra. Ne ho parlato con i miei allenatori senza giungere a nessuna conclusione. A quanto pare, sono bravo in entrambe le posizioni".

    Non sorprende quindi che uno dei suoi modelli sia l'ex terzino della Juventus e del Manchester City Joao Cancelo. Cambiaso non ha ancora raggiunto il livello di comfort del nazionale portoghese su entrambe le fasce, ma ha sicuramente le qualità per farlo. È infatti noto per essere un ragazzo molto umile e studioso, sempre alla ricerca di migliorare il proprio gioco.

    È una persona con i piedi per terra, che non ha molto tempo per i social media o i videogiochi: preferisce invece leggere libri, guardare film e ascoltare musica, mentre sta anche valutando l'idea di iscriversi all'università. "Renderebbe felici i miei genitori e darebbe maggior senso al mio tempo libero", ha detto.

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  • MARGINI DI CRESCITA

    Quando Cambiaso è tornato alla Juve nel 2023, ha dichiarato di avere ancora molto da lavorare dal punto di vista difensivo e sicuramente ci ha lavorato, anche se è stato il primo ad ammettere di essere ancora incline a occasionali cali di concentrazione dal punto di vista posizionale. Sia che venga schierato come terzino destro o sinistro, raramente trascura i suoi compiti difensivi.

    È proprio il rendimento offensivo di Cambiaso a essere ora sotto osservazione, poiché si ritiene che dovrebbe contribuire di più in fase offensiva. Il calciatore garantisce sbocchi alla manovra della Juve ed è molto più efficace di molti dei suoi compagni squadra nel reparto, ma questo non è poi così significativo. Infatti, Cambiaso è solo al 15° posto tra i difensori della Serie A per numero di occasioni create finora in questa stagione, con 29, ben al di sotto di giocatori come Juan Miranda (48), Theo Hernandez e Federico Dimarco (entrambi 43).

    Inoltre, ha fornito solo un assist in 28 partite di campionato. Anche in questo caso, il numero poco impressionante può essere in parte attribuito al fatto che la Juve non segna molti goal, ma crea un netto contrasto con Dimarco, che ne ha sette all'attivo ed è considerato il punto di riferimento per i terzini che riescono a trovare il perfetto equilibrio tra difesa e attacco.

  • Juventus v Atalanta - Serie AGetty Images Sport

    IL CITY CI RIPROVA E PIACE ANCHE AI REDS

    Il possibile trasferimento di Cambiaso al Manchester City era considerato praticamente concluso a metà gennaio, con i tifosi della Juve rassegnati a perdere uno dei loro giocatori preferiti. L'accordo aveva sicuramente senso, dato che Pep Guardiola aveva bisogno di un sostituto per Kyle Walker, destinato al Milan.

    Tuttavia, secondo notizie diffuse, il City ha deciso alla fine di dare la priorità all'acquisto di un attaccante (Omar Marmoush), un centrocampista (Nico Gonzalez) e due difensori centrali (Abdukodir Khusanov e Vitor Reis), con una spesa di quasi 200 milioni di sterline (260 milioni di dollari), che non ha lasciato abbastanza soldi per ingaggiare anche Cambiaso.

    È stato tuttavia da più parti confermato che il trasferimento all'Etihad sarà completato quest'estate, per una cifra intorno ai 70 milioni di euro (60 milioni di sterline/80 milioni di dollari). Tuttavia, anche il Liverpool è ora interessato a Cambiaso, dato che Trent Alexander-Arnold sembra destinato al Real Madrid, mentre è stato fatto anche il nome del Bayern Monaco.

    Quindi, mentre il futuro di Cambiaso rimane incerto, è chiaro che il suo straordinario e itinerante viaggio verso l'apice della sua professione è destinato a fare un'altra emozionante tappa quest'estate.

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