Allegri frena sul rinnovo con la Juventus: "In questo momento non firmerei niente"

Allegri ha risposto alla domanda sul suo umore, in relazione alla presunta mancanza di entusiasmo alla Juventus.

"L’entusiasmo c’è sempre anche perché per me allenare è passione, amore, soprattutto alla Juventus. Lo è sempre stato in tutte le squadre che ho allenato: dall’Aglianese alla Juventus. Sono 10 anni che faccio parte di questa società e sento la responsabilità: abbiamo iniziato un progetto quando sono tornato e stiamo continuando col lavoro che ci è stato chiesto dalla società. Poi è normale che alla Juventus devi vincere. Ma noi abbiamo l’ambizione di vincere".

Proseguendo col discorso legato alle vittorie, Allegri ha parlato dei 9 Scudetti di fila.

"I 38 Scudetti della Juventus sono così divisi: 5 Scudetti nell’era Carcano, poi ci sono i 9 Scudetti. Al di là di questi, non ha mai vinto più di 2 Scudetti di fila. I 9 Scudetti hanno drogato la realtà delle cose: già vincerne 3 di fila era difficilissimo perché non l’aveva mai fatto. Ne aveva vinti 2. I 9 anni sono stati straordinari: siamo in un momento di costruzione della Juventus, cerchiamo di portare a casa la Coppa Italia e abbiamo l’obiettivo della Champions".

Allegri ha risposto anche alla possibilità che Carlos Alcaraz giochi titolare contro il Frosinone.

"Sono contento di quello che sta facendo: devo ancora decidere, domani è possibile che giochi, ma ci sono delle situazioni da valutare. Quest’anno abbiamo fatto tre partite simili".

Parlando sempre del momento complicato della sua Juventus, Allegri ha risposto in maniera chiara.

"Andrà in campo la formazione migliore per cercare di battere il Frosinone. Di questi momenti ne ho passati, bisogna parli passare: sta a noi rovesciare questo momento. Nessuno ci può regalare la vittoria o essere d’aiuto. Sappiamo che una vittoria ci farebbe vedere le cose in un altro modo, come succede sempre e come è successo negli anni della mia carriera quando ci sono stati questi momenti. Non eravamo dei fenomeni un mese e mezzo fa, non siamo diventati dei brocchi ora. Questo è il calcio".

Il tecnico ha parlato della questione legata al rinnovo contrattuale con la Juventus.

"Se firmerei in bianco il rinnovo? In questo momento qui non firmerei niente: ho un contratto fino al 2025. La priorità in questo momento è il futuro, ovvero riportare la Juventus in Champions League. Quando si parla di costruzione non scordiamoci che è dal 2011 che partecipa alla Juventus: abbiamo il dovere di riconfermare il risultato dell’anno scorso e il fatto di mantenere una certa posizione in classifica, abbassando l’età media, significa che la società ha fatto un bel lavoro".

Allegri ha puntualizzato, poi, che il raggiungimento della Champions League non è l'obiettivo minimo.

"La società all'inizio mi ha chiesto 'l'obiettivo è la Champions': punto. Non è l'obiettivo minimo. Cominciamo a usare bene l'italiano".