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Antonio Torrisi

Turno superato, anzi no: caos in Primavera Tim Cup, Alessandria-Renate da ripetere

Accolto il reclamo dei nerazzurri: l'Alessandria aveva conquistato la qualificazione vincendo 2-1, adesso si rigioca.

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Tutto per un giocatore: sì, per un solo giocatore, e non in campo. Alessandria-Renate verrà ripetuta: questa la decisione della Corte Sportiva d'Appello che ha accolto il reclamo presentato dal club nerazzurro dopo l'eliminazione dal primo turno preliminare di Primavera Tim Cup.

E adesso bisognerà rivedere tutta l'organizzazione del torneo, con una data, sì, ma due possibili location per quello che sarà il secondo turno: ma cos'è successo in Alessandria-Renate a tal punto da farla ripetere?

La sfida, in programma il 13 settembre 2023, ha visto vincere la Primavera dei Grigi per 2-1: successo reso vano, però, dalle azioni giuridiche del Renate. Riepiloghiamo il tutto.

  • COS'E' SUCCESSO IN ALESSANDRIA-RENATE PRIMAVERA?

    Si diceva del 2-1 dell'Alessandria contro il Renate, gara disputata il 13 settembre 2023 al Centro Sportivo Centogrigio Sport Village.

    Al triplice fischio, con l'eliminazione acquisita, il Renate ha subito annunciato la presentazione del reclamo avverso l'esito della partita, con sentenza del giudice sportivo poi emessa il 15 settembre.

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  • PERCHE' ALESSANDRIA-RENATE PRIMAVERA VIENE RIPETUTA?

    Il motivo del reclamo, come si legge dal dispositivo del giudice sportivo, riguarda la presenza di 23 giocatori inseriti nell'elenco nominativo che è stato consegnato all'arbitro prima della gara, al contrario dei 22 previsti dal regolamento della Primavera Tim Cup.

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  • RISULTATO OMOLOGATO IL 15 SETTEMBRE

    Questo ha portato al ricorso, che avrebbe portato, con esito positivo, alla sconfitta dell'Alessandria per 0-3: il comunicato del giudice sportivo, però, ha annunciato che, però, la violazione commessa dai Grigi non ha riguardato né giocatori squalificati, né giocatori che non potevano prendere parte alla gara.

    A questo va aggiunto che l'Alessandria, stando al dispositivo, non ha effettuato tutte le cinque sostituzioni, non sfruttando quindi un ipotetico vantaggio: pertanto, il giudice sportivo ha deciso di multare il club piemontese e di inibire il suo dirigente accompagnatore, responsabile dell'errore, ma al tempo stesso di omologare il risultato della sfida. Questo, però, il 15 settembre.

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  • ALESSANDRIA-RENATE DA RIPETERE

    Il Renate, però, non si è fermato alla decisione del giudice sportivo presso la Lega Serie A, ma ha presentato un ulteriore reclamo alla Corte Sportiva d'Appello della FIGC che, il 19 settembre, ha accolto in parte il ricorso e ha stabilito che Alessandria-Renate dovrà essere rigiocata il 27 settembre 2023.

    Tutto da rifare, dunque, con la Reggiana, che avrebbe dovuto affrontare la Primavera dei Grigi, che attende adesso il suo avversario.

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