Aggie Beever-Jones, Claudia Pina, Manuela Giugliano e sette potenziali stelle emergenti da tenere d'occhio agli Europei 2025

Quest'estate è una grande opportunità per la Svizzera. In qualità di Paese ospitante del torneo, ha beneficiato di un sorteggio molto più favorevole di quello che avrebbe potuto ottenere altrimenti e che le offre una reale possibilità di qualificarsi per la fase a eliminazione diretta degli Europei per la prima volta. La squadra può contare su giocatrici di talento ed esperienza che mirano a raggiungere questo traguardo, come la tre volte vincitrice della Champions League Ana-Maria Crnogorcevic e Lia Walti, che ha appena conquistato il titolo con l'Arsenal il mese scorso. Ma la giocatrice svizzera che sembra pronta a mettersi in luce agli Europei 2025 è Sydney Schertenleib.

La diciottenne ha vissuto 12 mesi frenetici, iniziati con il trasferimento al Barcellona e che si concluderanno con la partecipazione agli Europei in casa con la maglia della sua nazionale. Ciò che più colpisce dell'ultimo anno, però, è la facilità con cui Schertenleib ha affrontato tutto questo. Promossa in prima squadra del Barcellona poche settimane dopo il suo arrivo in Catalogna, la versatile attaccante conquisterà molti nuovi tifosi grazie alla gioia con cui gioca, al suo innegabile talento e alla sua capacità di creare momenti magici.

Nonostante la giovane età, Schertenleib potrebbe fare la differenza nella corsa della Svizzera verso la storia.

Insieme alla Svizzera, nel competitivo Gruppo A ci saranno Norvegia, Finlandia e Islanda, quest'ultima rappresentata da Sveindis Jonsdottir. L'ex ala del Wolfsburg ha vissuto una mini-stagione di successo alcuni anni fa, quando il suo gioco elettrizzante sulle fasce ha attirato l'attenzione in Champions League. Tuttavia, con lo sviluppo complessivo della giovane squadra due volte campione d'Europa che sembrava in stallo, Jonsdottir non è riuscita a dare seguito a quel momento, finendo per lasciare il club quest'estate trasferendosi all'Angel City nella NWSL, la massima serie statunitense.

Tuttavia, per il suo Paese rimane una figura fondamentale, soprattutto grazie al fantastico affiatamento con Karolina Lea Vilhjalmsdottir, l'attaccante del Bayern Monaco che è un'altra candidata per diventare una delle stelle di Euro 2025. Entrambe sono state protagoniste della frustrante campagna islandese a Euro 2022 e questa volta dovrebbero fare meglio, spinte dalla delusione e da una maggiore esperienza generale.

Jonsdottir è veloce, diretta e lavora sodo. Tutte qualità che causeranno molti problemi alle difese avversarie.

Alessia Russo è stata un'altra delle stelle emergenti dell'Inghilterra agli Europei 2022, grazie alle sue prestazioni incredibilmente incisive dalla panchina. Infatti, solo Mead e Popp hanno segnato più goal dell'allora attaccante del Manchester United, nonostante non abbia mai giocato una partita da titolare. Agli Europei 2025, Aggie Beever-Jones spera di vivere un'estate simile.

La stella del Chelsea dovrebbe occupare il ruolo che Russo aveva tre anni fa, e le sue recenti prestazioni suggeriscono che potrà sicuramente avere un ruolo importante. Beever-Jones ha segnato il suo primo goal in nazionale ad aprile, ha realizzato una tripletta a Wembley un mese dopo e arriva agli Europei dopo una stagione fantastica con il suo club. Nessuno ha segnato più goal di lei per il Chelsea nella stagione che ha portato alla conquista del triplete, e le prodezze con i Blues hanno messo in luce la sua capacità di gestire il tipo di pressione che l'Inghilterra dovrà affrontare in Svizzera.

Lo status di Beever-Jones nel suo paese natale è già in crescita e potrebbe crescere ancora di più agli Europei del 2025.

Non tutti riescono a distinguersi in una squadra come il Barcellona, che ha raggiunto sei delle ultime sette finali di Champions League e ne ha vinte tre. Giocare al fianco di stelle del calibro di Bonmati e Alexia Putellas, che hanno vinto quattro Palloni d'Oro in totale, non è sempre facile per le altre giocatrici. Claudia Pina, però, è riuscita a rubare la scena nell'ultimo anno, vincendo la Scarpa d'Oro della UWCL nonostante abbia giocato solo sei delle nove partite disputate. Ha segnato 10 goal in 485 minuti di gioco: un risultato davvero notevole.

Pina è stata altrettanto efficace con la Spagna nel 2025, mettendo a segno quattro goal e fornendo due assist in sei partite della Nations League, tra cui la doppietta dalla panchina che ha aiutato La Roja a rimontare da 1-0 e battere l'Inghilterra il mese scorso. Questo stato di forma dovrebbe garantire alla 23enne un posto da titolare nella corsa del suo Paese al titolo europeo e potrà sicuramente farsi un nome continuando su questa strada con le campionesse del mondo in carica.

È già stato un anno di svolta per Sandy Baltimore, una delle giocatrici più impressionanti del Chelsea, che ha conquistato il secondo triplete della storia del club femminile. La calciatrice della nazionale francese ha fornito l'assist per il goal di Lucy Bronze che ha regalato il titolo alla sua squadra, mentre la sua prestazione nella finale di FA Cup è stata eccezionale: la venticinquenne ha partecipato direttamente a tutti e tre i goal della vittoria per 3-0 contro il Manchester United a Wembley.

Tuttavia, sta ancora lavorando per diventare un nome davvero famoso, e una buona campagna agli Europei del 2025 la aiuterebbe sicuramente in questo senso. Baltimore ha giocato soprattutto come terzino sinistro nella sua prima stagione al Chelsea, ma con la sua nazionale gioca nel ruolo che preferisce e che le è più naturale, ovvero quello di ala, che le permette di partecipare in modo più prolifico alle azioni offensive.

Infatti, ha segnato cinque goal in sei partite della Nations League nella prima metà del 2025 e, se riuscirà a mantenere questo slancio durante l'estate, sarà una delle protagoniste degli Europei.

È stata una piacevole sorpresa vedere Manuela Giugliano comparire nella lista delle giocatrici candidate al Pallone d'Oro Femminile 2024. La stella della Roma è una delle centrocampiste più sottovalutate d'Europa dopo essere notevolmente cresciuta negli ultimi anni, oltre ad essere capitano della sua squadra e protagonista dell'impressionante ascesa del calcio femminile in Italia.

In un ruolo come il suo, e in un campionato come la Serie A, ancora in fase di crescita sulla scena mondiale, è difficile ottenere riconoscimenti individuali, ma Giugliano se lo merita pienamente e, con l'Italia che si presenta come una delle squadre più interessanti a Euro 2025, questo potrebbe essere il palcoscenico giusto per dimostrarlo a un pubblico molto più ampio.

La Germania non ha ancora compiuto un anno sotto la guida del suo primo allenatore senior Christian Wuck, né sono passati due anni dalla sua storica eliminazione a sorpresa nella fase a gironi della Coppa del Mondo femminile 2023, eppure sembra una seria contendente al titolo Euro 2025. Le otto volte vincitrici stanno segnando a un ritmo incredibile, con 22 reti in sei partite della Nations League quest'anno, grazie al contributo di molte delle loro stelle dell'attacco.

Tra queste, Klara Buhl è una di quelle che continua a catturare l'attenzione. La stella del Bayern Monaco arriva all'estate con il futuro deciso, avendo firmato un nuovo contratto con i campioni di Germania nonostante le voci di un interesse da parte del Barcellona, oltre ad essere in ottima forma. La 24enne ha segnato nove goal e fornito 17 assist tra Bundesliga e Champions League nella scorsa stagione, e ha messo a segno un goal e fornito tre assist in cinque partite di Nations League.

Ala entusiasmante, pronta a sfidare le avversarie e a creare occasioni, Buhl ha uno stile di gioco accattivante che dovrebbe divertire tutti in Svizzera.