Conte in conferenza prima di Napoli-Inter: "Partita influente sulla classifica, non bisogna avere pressione, può essere negativa"

"Al di là del discorso della classifica, mi sarei aspettato in questo periodo un Napoli che comunque dopo sette mesi iniziasse a prendere forma, poi trovarci in quella posizione di classifica ci deve riempire di orgoglio ma non deve mettere tanta pressione perché a volte può essere positiva e a volte negativa, l'ho deto ai ragazzi, gustiamoci questo momento, queste attenzioni ce le siamo meritate con il lavoro e quello fatto fino adesso".

Sull'importanza della sfida:"Parlo in generale, dico che è una partita influente sulla classifica, ci sono tre punti e sappiamo benissimo che vicino ci sono tantissime squadre, l'influenza della partita può essere sotto questo punto di vista".

Conte sulle diverse pressioni tra Inter e Napoli ha risposto "Sinceramente voglio che i miei calciatori non ragionino da questo punto di vista a livello di pressioni, se affrontiamo una squadra che sulla carta potrebbe essere più forti o ha ogni anno delle ambizioni diverse rispetto a noi. Ci poniamo sempre l'obiettivo massimo in ogni partita. Il calcio è uno sport, si può vincere e perdere, quello che ripeto ai ragazzi, che anche nella sconfitta, che bisogna odiare, bisogna essere sconfitti nella giusta maniera perché gli altri sono più bravi, come successo con l'Atalanta quando è venuta qua. Adesso ci aspetta questa bellissima partita, ci siamo meritati di giocare un top match a 12 partite dal termine, ce la dobbiamo godere e alla fine vedremo chi sarà stato più bravo".

Sull'assenza di Anguissa e come rimpiazzerà il giocatore: "Tutta la settimana che mi porto dietro questa domanda, ho ancora 24 ore per decidere però è una domanda giusta, tecnica, che fa piacere ricevere perché sono specifiche che parlano di calcio".

"Serve più fisicità o qualità?Tutte e due le cose potrebbero essere giuste, cercheremo di fare la scelta migliore vedendo i ragazzi in settimana cercando di trovare sempre una soluzione, gli infortuni fanno parte del percorso, c'è chi magari sopperisce in maniera più facile, altre squadre magari hanno più difficoltà. La soluzione la vedrete domani in campo".

Conte si è soffermato po nello specifico su Billing: "Grande struttura fisica, buona tecnica, son contento che ha avuto la possibilità di giocare, quando non inizi la stagione con la squadra ed arrivi a metà gennaio ti ritrovi in difficoltà con una nuova metodologia ed una nuova situazione tecnico-tattica, ambientarti, capire i movimenti, ma col Como gli è servito molto per entrare di più. Oggi a differenza del pre-Como non ho preoccupazione nel farlo giocare dall'inizio o subentrare, ho visto che ha assimilato certe cose, è un ragazzo serio e sono molto contento".

"Febbraio mese più difficile della stagione? No, agosto è stato il mese più difficile, adesso è una passeggiata".

L'allenatore ha analizzato il momento e gli ultimi risultati: "La vittoria porta superficialità, impari molto di più dalle sconfitte, abbiamo analizzato i perché di quel secondo tempo contro il Como, bisognava analizzarlo perché nel percorso di crescita che stiamo facendo vanno analizzate tutte le cose, sanno che mi sono molto arrabbiato ma anche loro, il secondo tempo non è stato al nostro livello, abbiamo cercato di capire che bisogna continuare a stare sul pezzo fino al novantacinquesimo e ricordando che tutti i punti che abbiamo fatto sono state partite sudate, non abbiamo mai vinto in carrozza 4 o 5 a zero come successo magari ad altre squadre, questa è una squadra che non può mollare un attimo".

Sul tema degli infortuni che stanno condizionando la squadra: "Risposte nel calcio è difficile, uno può pensare tante cose ma è tutto opinabile, quando mi chiedevate della rosa cosa vi ho risposto, che siamo stati bravi e fortunati a non avere infortuni, poi può capitare il periodo in cui sei più sfortunato e hai gli infortuni in un settore, questo destabilizza tante situazioni, a livello di sistema, devi essere bravo a trovare soluzioni con giocatori che magari fino ad ora non erano stati utilizzati come Raspadori che ora è al centro".

"Se vedete in tutta la mia carriera in tutte le squadre dove sono stato ho avuto pochissimi infortuni, significa che la metodologia funzioni, poi può capitare".

"Spinazzola ha fatto tutta la gara col Como e l'abbiamo gestito anche in settimana. Mathias ha avuto un problema più serio, era anche recidivo al polpaccio, sta lavorando per essere al massimo della forma, sono tutte e due a disposizione e vedremo quale sarà la scelta più opportuna. Devo scegliere anche per il prosieguo del campionato per non fare danni fisici, sarebbe dura avere ricadute".