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Carlos AlcarazGetty

Carlos Alcaraz, chi è il nuovo centrocampista della Juventus

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Carlos Alcaraz alla Juventus. Per chi segue il tennis, un cognome del genere non può che non portare al tennista spagnolo, ma per ovvi motivi non si tratta del classe 2003. Un equivoco che nasce non solo dallo stesso cognome, ma anche dallo stesso nome.

La differenza? Carlos Alcaraz Garfia è il tennista ventenne,Carlos Jonas Alcaraz il centrocampista ventunenne argentino che la Juventus sta portando a Torinoin queste ultime ore di mercato. Due persone diverse, due continenti diversi, un ruolo e uno sport diverso. Un altro modo per distinguerli? Il calciatore è soprannominato Charly.

Alcaraz arriva dal Southampton, squadra che lo ha portato in Europa nel 2022 dopo averlo ammirato al Racing, in Argentina. In terra britannica non è stato sempre un periodo rose e fiori, vista la retrocessione dello scorso campionato, ma le sue prestazioni hanno continuato ad attirare grandi squadre.

  • IL RUOLO DI ALCARAZ

    Alcaraz è un vero e proprio jolly, capace di giocare nelle più svariate posizioni. L'argentino ha infatti dimostrato di sapersi ben disimpegnare sia come centrale e mezz'ala, il suo ruolo principale, ma a sorpresa anche da prima punta.

    Le caratteristiche di inserimento e il fiuto per il goal hanno portato il Southampton ad utilizzarlo anche più avanzato e non solo come trequartista. Centrocampista di destra, sulla fascia mancina, mediano, esterno di difesa sulla destra, ala su entrambe le fasce: per Alcaraz poco cambia.

    Già ai tempi del Racing, club argentino in cui è cresciuto, Alcaraz ha giocato nelle più svariate zone, ma relativamente al ruolo di punta è soprattutto con il Southampton che il ruolo è stato maggiormente esplorato.

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  • Carlos Alcaraz - Southampton 2023Getty

    ALCARAZ, LE CARATTERISTICHE

    Come detto, Alcaraz sa giocare nelle più svariate posizioni grazie al senso del goal e ad un'intelligenza tattica che permette al 21enne di adattarsi a moduli e ruoli diversi, spesso improvvisati per necessità o intuizioni del proptio allenatore.

    Praticamente tutte le reti della carriera di Alcaraz sono arrivate con inserimenti precisi, che dimostra come l'argentino sia perfetto per squadre che costruiscono piuttosto che trovare la rete da fuori o da corner.

    Il tempismo e l'abilità di Alcaraz di trovare il momento giusto sono visibili anche nei suoi movimenti per trovare il goal di testa, cosa che gli riesce spesso.

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  • LA FAMIGLIA DI ALCARAZ

    Ata Alcaraz, padre di Carlos, era un calciatore in Argentina. Il centrocampista del Southampton ha sempre voluto seguire le sue orme, anche se sua madre Amalia, invece, avrebbe preferito che imparasse a suonare la chitarra.

    Alcaraz ha sempre sognato di giocare in Premier League assicurandosi così che i suoi genitori non dovessero più lavorare. Legatissimo alla famiglia, alla fine è riuscito a raggiungere il calcio britannico quando il Southampton ha puntato su di con una spesa da 13 milioni di euro.

    Quattro goal e due assist nel 2022/2023, in Premier League, tre e uno rispettivamente nell'attuale, che il Southampton gioca in Championship dopo la retrocessione della scorsa primavera.

    "Mia madre mi ha dato tutto" ha dichiarato in passato. "Si è alzata tante volte per prepararmi la colazione e per portarmi al treno ad allenarmi. Era sempre con me. È la mia vita. Le ho già detto che voglio che smetta di lavorare. Non sono milionario, ma quello che guadagno oggi è sufficiente per vivere bene e per non dover più lavorare".

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  • IL CARATTERE DI CARLOS

    Spesso è stato evidenziato come il difetto maggiore di Alcaraz sia il suo carattere. Lo stesso Carlos ha spesso confessato di dover lavorare sul temperamento, tanto che da quando gioca in Inghilterra sono arrivati miglioramenti in tal senso:

    "Il mio carattere ha giocato più contro di me che a mio favore, ma io sono fatto così. Ho un temperamento alto. Non mi piace perdere mai"

    Ai tempi del Racing è stato espulso nella finale della Supercoppa argentina contro il Boca, decisa proprio da un suo goal. Alcaraz, infatti, aveva fatto dei gesti verso la tribuna degli avversari dopo la rete, cosa che aveva fatto arrabbiare i giocatori rivali, portando alla rissa, al rosso e alla squalifica per tre turni per il giovane jolly.

    Nove le ammonizioni durante il periodo al Southampton, che dimostrano come si tratti di un ragazzo maturato e per nulla cattivo a livello di interventi. Seppur, certo, dal forte carattere.

    L'altra espulsione ai tempi argentini era arrivata nella partita contro l'Estudiantes per una gomitata a Zuqui. Dopo il rosso, anche in questo caso, si era verificata una situazione tesa con i tifosi avversari.

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  • Carlos Alcaraz Getty

    DIETRO LAUTARO MARTINEZ

    Solamente Lautaro Martinez, pagato dall'Inter 25 milioni nel 2018, ha portato un incasso più alto al Racing. Alcaraz è sbarcato in Premier per oltre 13.5 milioni, con un 15% per il club argentino sulla futura rivendita.

    Alcaraz è stato seguito da diverse squadre prima del passaggio al Southampton, ma il sogno di giocare in Premier League ha portato l'argentino ad accettare in fretta e furia il club biancorosso.

    Da quando è in Inghilterra Alcaraz ha segnato otto goal e fornito 5 assist in 47 presenze ufficiali. Per il classe 2002 anche la convocazione nell'Argentina Under 23, in attesa di provare ad entrare nel giro della rappresentativa maggiore, da cui si è ovviamente allontanato dopo la retrocessione.

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