"Qualche innesto sul mercato arriverà, in intesa con Spalletti": così si era pronunciato Walter Sabatini dopo la richiesta del tecnico dell'Inter su una maggiore chiarezza per il mercato di gennaio, che rischia di essere pesantemente influenzato dalle limitazioni imposte dal governo cinese a Suning, come ammesso dalla stessa società nerazzurra.
Richiedi online DB Contocarta Inter e vinci Inter-Roma!
Non è un mistero che il club meneghino sia alla ricerca di un trequartista puro, in grado di far rifiatare in quella zona di campo Borja Valero, adattato in quel ruolo che di certo non è quello naturale: il primo nome sul taccuino resta sempre quello di Javier Pastore.
L'argentino ha recentemente fatto trapelare la volontà di lasciare Parigi per cercare maggiore spazio altrove, in modo da non perdere il treno per i prossimi Mondiali: un minutaggio maggiore lo aiuterebbe a raggiungere il suo obiettivo e l'Inter sarebbe in grado di soddisfarlo.
Resta da capire quale sarà la formula del trasferimento a Milano: 'La Gazzetta dello Sport' parla di prestito, anche se il PSG sarebbe più intenzionato ad optare per una cessione a titolo definitivo in modo da racimolare denaro fresco. I freni dell'Inter sono dettati dall'alto ingaggio di 6 milioni annui che l'argentino percepisce in Francia, cifra sicuramente da ritoccare verso il basso.
La pedina di scambio per favorire il passaggio del 'Flaco' in nerazzurro potrebbe essere il solito Joao Mario, anch'egli scontento a Milano per lo scarso spazio riservatogli da Spalletti.
PS FRCome riportato da 'Tuttosport', occhio però ad un altro possibile innesto transalpino: nasce l'idea Grenier, lo scorso anno in prestito alla Roma per sei mesi. Attualmente è tornato al Lione con cui ha il contratto in scadenza il prossimo giugno.
Grenier è reduce da stagioni altamente negative e condizionate da pesanti infortuni che ne hanno limitato il rendimento: finora ha collezionato appena 31 minuti a stagione e rappresenterebbe la classica idea low cost in casi estremi.
