Clamoroso nel finale di primo tempo tra Monza e Juventus: Angel Di Maria è stato espulso al 41'. L'argentino ha reagito a un fallo subìto colpendo Armando Izzo con una gomitata al petto.
Nessun dubbio per Maresca che ha estratto il rosso diretto nei confronti del numero 22 argentino. Sanzione che costringerà la Juventus a disputare l'intera seconda frazione di gioco con un uomo in meno.
Per il Fideo, ora, si prospetta una lunga squalifica con lo spettro della condotta violenta che gli potrebbe costare almeno due giornate di stop: in caso di condotta gravemente antisportiva, infatti, sarebbero due i turni previsti. Sarebbero tre, invece, nel caso venga accertata la condotta violenta.
Lo stesso Di Maria, dopo il triplice fischio finale della partita, ha postato sul proprio profilo ’Instagram’ un messaggio con il quale ha voluto ammettere il suo errore e chiedere scusa per l’accaduto.
“Voglio scusarmi con tutti per questa reazione inappropriata che ho avuto sul campo. Aver lasciato la squadra con uno in meno in un momento così difficile del campionato ci ha fatto perdere la partita. Aver perso è solo colpa mia. Mi dispiace così tanto. Sono un professionista ma anche un essere umano che commette errori e sa riconoscerli”.
Il numero 22 bianconero, arrivato in estate dopo i sette anni al PSG, nel caso venisse sanzionato per almeno due partite, sarebbe costretto a saltare le prime due sfide dopo la sosta, ossia la gara dello Stadium contro il Bologna e soprattutto il big match di San Siro contro il Milan, in programma sabato 8 ottobre.


