Sì, il fair play della Premier League. Ok, l'atmosfera meno tesa rispetto ad altre latitudini. Però anche in Inghilterra, ogni tanto, perdono l'aplomb. Chiedere per informazioni a Jurgen Klopp e Mikel Arteta, che al 33' del primo tempo di Liverpool-Arsenal sono quasi venuti alle mani.
Tutto è iniziato in campo, con un contrasto aereo tra Mané e Tomiyasu. L'attaccante del Liverpool ha allargato troppo il braccio, colpendo l'ex bolognese con una gomitata e provocando l'ira di Arteta, che ha evidentemente chiesto all'arbitro Oliver una sanzione nei confronti del senegalese.
A quel punto è entrato in scena Klopp, che si è scagliato pesantemente contro il collega, urlandogli di tutto e avvicinandosi alla sua panchina. Arteta non si è fatto intimorire e non è arretrato di un centimetro. Anzi, soltanto i suoi assistenti hanno evitato il contatto fisico con Klopp, trattenendo lo spagnolo e impedendogli di avvicinarsi al manager avversario.
Minuti di tensione assoluta in cui l'attenzione, chiaramente, è scivolata via dal campo verso le due panchine. Klopp esagitato, Arteta idem. Con i rispettivi staff a tentare faticosamente di riportare alla ragione i due allenatori. Alla fine Oliver, in maniera salomonica, una volta placati gli animi ha estratto un cartellino giallo a testa.
Quanto a Mané, il senegalese non è stato punito dall'arbitro in occasione della gomitata a Tomiyasu che ha originato il diverbio. Una decina di minuti più tardi è stato invece ammonito per un altro fallo, questa volta su White. Ma nel frattempo proprio lui ha portato in vantaggio il Liverpool, firmando l'1-0 al 39'.
“Era una situazione chiarissima - ha detto Klopp nella conferenza stampa post partita - Due giocatori sono saltati, nessuno ha toccato l'altro. La panchina dell'Arsenal si stava lamentando e io ho solo chiesto: 'Cosa volete?'. Non c'è alcun contatto e tutti vogliono un giallo. Sono stanco di come viene trattato Sadio. Ricorderete cos'è successo contro il Real Madrid. E anche contro l'Atletico abbiamo dovuto toglierlo dal campo, non è stato giusto".




