Xabi Alonso, Guardiola, Gasperini, Ancelotti e non solo: i 21 migliori allenatori del 2023/2024

Il Mainz sembrava completamente spacciato al momento dell'arrivo di Bo Henriksen a gennaio: era a nove punti dalla salvezza in Bundesliga. Ma il danese ha avvito una straordinaria inversione di tendenza, chiudendo la stagione con due punti di vantaggio sul terzultimo posto.

Quinto in Bundesliga, a -27 dal Bayer Leverkusen, e fuori dalla DFB-Pokal agli ottavi di finale, Terzic si ritrova con una partita da giocare in questa stagione: la finale di Champions League contro il Real Madrid di sabato. Sarebbe il secondo trionfo dei tedeschi dopo quello del 1997.

Slot sostituirà Jurgen Klopp al Liverpool, ma intanto ha salutato il Feyenoord consegnandogli un altro trofeo: la Coppa d'Olanda. In campionato ha sfidato il PSV e ha chiuso secondo, con tanto di qualificazione allla Champions League.

L'ultima stagione del tedesco al Liverpool alla fine è finita male. Ma intanto i Reds si sono giocati fin quasi in fondo al titolo della Premier League contro Manchester City e Arsenal, conquistando inoltre la Carabao Cup.

Finire a due punti dal colosso Manchester City non è un'impresa da poco. E anche il ritorno in Champions League è stato positivo, se è vero che i Gunners sono caduti solo ai quarti di finale per mano del Bayern.

Matricola della Bundesliga, l'Heidenheim ha sfidato le aspettative disputando una stagione straordinaria senza essere mai a rischio retrocessione. Anzi: grazie all'ottavo posto finale la squadra di Schmidt si è guadagnata un posto nella Conference League della prossima stagione.

Improvvisamente l'allenatore più ricercato del calcio inglese, Kieran McKenna ha fatto la storia guidando l'Ipswich Town verso due promozioni consecutive e riportando il club in Premier League dopo 22 anni. McKenna è stato accostato a Chelsea, Brighton e Manchester United.

Bosz ha riporato il PSV al titolo olandese dopo sei anni, perdendo solo una partita in Eredivisie. E in Champions League i biancorossi hanno raggiunto gli ottavi di finale per la prima volta in otto anni.

Il Manchester City non è riuscito a ripetere il triplete del 2022/23, ma il fatto che sia riuscito a riprendersi da qualche momento buio e a conquistare uno storico quarto titolo di Premier League consecutivo, testimonia ancora una volta anche la grandezza del proprio allenatore.

Hayen è stato promosso dall'Under 23 per sostituire l'esonerato Ronny Delia a marzo, con il Bruges quinto a 19 punti dalla capolista Union Saint-Gilloise. Ma nella fase finale i nerazzurri sono rimasti imbattuti in 10 partite, vincendone sette, aggiudicandosi il titolo in maniera incredibile. Senza dimenticare le semifinali di Conference League, perse contro la Fiorentina.

Spinto da un calcio offensivo mozzafiato, l'Aston Villa è tornato in Champions League per la prima volta dopo 41 anni. Peccato solo per il ko nelle semifinali di Conference League per mano dell'Olympiacos, poi trionfatrice sulla Fiorentina.

Il Girona ha fatto del proprio meglio per sconvolgere l'ordine stabilito in Spagna. La squadra di Michel è stata anche in testa alla classifica per lungo tempo, ma alla fine è arrivata terza. Si tratta comunque di un risultato storico, con tanto di inedita qualificazione in Champions League.

L'Inter ha concluso la stagione con 19 punti di vantaggio sul Milan. Un trionfo ancora più dolce in quanto reso matematico dalla vittoria nel derby del 22 aprile. Un titolo che cancella l'amarezza dell'uscita ai quarti di finale di Champions League contro l'Atletico Madrid.

Ruben Amorim lo ha fatto di nuovo. Dopo aver riportato lo Sporting al titolo nel 2021, si è ripetuto quest'anno perdendo solo due partite in tutto il campionato. Nelle scorse settimane è stato accostato al Liverpool, che ha poi scelto Slot per il dopo Klopp.

Possesso palla, pressing, una difesa solida: queste sono state le armi del meraviglioso Bologna, quinto in campionato e per la prima volta qualificato alla moderna Champions League. Un percorso che ha permesso a Motta di guadagnarsi la chiamata della Juventus.

Si tratta dell'allenatore che ha finalmente allentato la morsa del Red Bull Salisburgo sulla Bundesliga austriaca. Per la prima volta in 10 anni, l'Austria ha un nuovo campione: lo Sturm Graz. È il primo titolo del club in 13 anni e il secondo dal 1999.

Non solo il Bayer Leverkusen: anche lo Stoccarda è stato una sorpresa assoluta. Tanto da chiudere in classifica davanti a Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Lipsia appena 12 mesi dopo aver vinto lo spareggio retrocessione contro l'Amburgo. Dopo 15 anni, lo Stoccarda giocherà nuovamente in Champions League.

Il terzo posto finale e la qualificazione alla Champions League, nonostante le risorse limitate a disposizione e con uno stile di gioco semplice e diretto, sono storici. Il Brest non si era mai qualificato per nessuna coppa europea prima di oggi.

Il trionfo in Europa League ha rappresentato il primo trofeo del club dopo 61 anni, arrivato peraltro la settimana dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia. Oggi, probabilmente, la sua Atalanta è la migliore squadra al mondo come rapporto qualità-prezzo. E domenica può ancora arrivare il terzo posto in Serie A.

La fame di trofei di Carlo Ancelotti è semplicemente insaziabile: dopo il trionfo in Liga, sabato l'italiano potrebbe alzare anche la Champions League. Si tratterebbe di una doppietta sensazionale.

Un titolo di Bundesliga da imbattuti, una DFB-Pokal, una finale di Europa League: 22 anni dopo il Neverkusen, ecco il Neverlusen (o quasi). Il nome di Alonso è ormai impresso indelebilmente nella storia del Bayer Leverkusen e del calcio tedesco.