Impossibile non notare il nome 'Greta' sulle spalle di Cutrone, al posto del suo cognome. Così come la scritta Lola, al posto di Pellegrino. E così via.
In vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di martedì 25 novembre, il Parma, come alcuni altri club di Serie A, ha scelto di aderire in maniera particolare, non solo con il tipico segno rosso sul volto.
Al posto dei cognomi dei giocatori, sulle maglie sono presenti i nomi delle madri o delle figlie di Pellegrino e compagni. In passato l'iniziativa prevedeva che in luogo dei cognomi maschili ci fosse quello da nubile delle madri, derivante però comunque da uomini. E così, la scelta dei nomi.




