Trafford era uno dei portieri più richiesti sul mercato dopo la stagione da record con il Burnley dello scorso anno, durante la quale ha subìto solo 16 goal in Championship e vantato una percentuale di parate dell'85%. Sembrava destinato a trasferirsi al Newcastle che probabilmente sarebbe stato la destinazione perfetta per lui, con la possibilità di giocare per la prima volta in Champions League: ma il City, che aveva lasciato per il Burnley nel 2023 senza aver mai giocato in prima squadra, aveva inserito una clausola nel contratto di cessione che gli ha permesso di eguagliare l'offerta dei 'Magpies' e riportare Trafford all'Etihad Stadium.
È stata una mossa a sorpresa, ma dal punto di vista di Trafford aveva una sua logica, dato che Ederson stava concludendo la sua lunga carriera al City con un anno di contratto ancora da scontare: il posto di titolare, insomma, era diventato disponibile. Ma il brasiliano ha accelerato l'addio prendendo la decisione di trasferirsi al Fenerbahce in Turchia, coi 'Citizens' che hanno colto l'opportunità di ingaggiare Donnarumma, in uscita dal PSG.
Ora Trafford è in competizione con quello che è probabilmente il miglior portiere al mondo, che ha giocato ai massimi livelli nell'ultimo decennio e che ha solo 26 anni. Dopo aver giocato da titolare le prime tre partite di Premier League della stagione, Trafford è ora finito in panchina, con le partite di Carabao Cup e FA Cup che probabilmente rappresenteranno le uniche fonti di minutaggio, a meno che Donnarumma non si infortuni o che la sua forma non peggiori drasticamente.
Con Trafford che probabilmente rimpiange la sua decisione di tornare al City e le voci che già lo vedono alla ricerca di una partenza in prestito a gennaio, GOAL ha raccolto altre scelte di trasferimento che si sono rapidamente rivelate controproducenti dal punto di vista del giocatore.










