Tomori conferma Morata e rilancia: "Quello che ci serviva, vogliamo lo Scudetto"

Tomori ha quindi aperto una parentesi sul clima respirato nel Milan alla vigilia dell'inizio della nuova stagione.

"Abbiamo cambiato molto, ovviamente l’allenatore, abbiamo nuove idee, c’è un bel clima. Siamo lavorando bene, duro, siamo eccitati adesso. Abbiamo lavorato tanto, nel pressing, negli attacchi, come vogliamo difendere e costruire dal basso, adesso dobbiamo giocare le partite e capire come migliorare. Vediamo quando giocheremo la prima partita contro il Rapid Vienna".

Fuori dal nuovo store del Milan, poi, tanti tifosi che hanno chiesto ai giocatori presenti di ambire alla vittoria della Serie A.

"Anche noi vogliamo lo Scudetto", ha risposto Tomori.

Tomori ha quindi parlato di mercato e del prossimo arrivo, Alvaro Morata.

"Ho giocato con lui al Chelsea, so la qualità che ha, è una punta con velocità, forza e può fare goal. E quello ci serve per questa stagione: siamo felici, non è confermato, ma siamo contenti. Speriamo possa essere il sostituto ideale di Giroud, è un altro giocatore con caratteristiche Speriamo che lui possa aiutarci e siamo eccitati per la nuova stagione".

Togliendosi le vesti di difensore, poi, Tomori ha indossato gli abiti da "dribblatore" quando gli hanno chiesto di Tammy Abraham.

"Se ho sentito Abraham? Abbiamo fatto le vacanze insieme, ma non abbiamo parlato di calcio perché dobbiamo staccare mentalmente, ma non abbiamo parlato nulla di particolare”.

Infine, parentesi su chi rimane: i "confermati" da Zlatan Ibrahimovic.

"La permanenza di Leao, Theo Hernandez e Maignan ci dà fiducia perché loro sono grandi giocatori: quando Ibra dice che loro restano con noi è sempre una buona cosa".