Tanti acquisti ma una rosa ancora imperfetta: cosa deve fare il Manchester City sul mercato

L'acquisto di Rayan Ait-Nouri ha segnato la fine dell'era caratterizzata dai terzini invertiti e il ritorno a una difesa tradizionale a quattro con due esterni che spingono. Ora questa transizione va completata acquistando un terzino destro di alto livello che affianchi il nazionale algerino. Tino Livramento è il candidato ideale, anche se il Newcastle sembra non voler cederlo quest'estate. Il City era anche fortemente interessato a Wesley del Flamengo, ma il brasiliano sembra destinato alla Roma.

Il City aveva tre terzini destri la scorsa stagione e nessuno di loro ha davvero convinto. Le prestazioni di Kyle Walker sono calate così drasticamente che ha cercato una rapida via d'uscita in prestito al Milan e da allora ha completato il trasferimento definitivo al Burnley. Rico Lewis, che avrebbe dovuto essere l'erede di Walker, ha faticato a giocare con regolarità in quella posizione e le sue migliori prestazioni, come nella semifinale di FA Cup contro il Nottingham Forest, le ha sfornate da centrocampista.

Matheus Nunes ha impiegato del tempo per adattarsi al sistema di Guardiola, che non lo riteneva abbastanza adatto per giocare a centrocampo, e nonostante abbia avuto dei momenti positivi e abbia fornito 10 assist, è stato messo in difficoltà quando si è trattato di affrontare avversari più forti.

Quello legato ai portieri è il problema più evidente. Sia Ederson che Stefan Ortega hanno giocato male nella scorsa stagione e stanno entrambi entrando nell'ultimo anno di contratto. Molti tifosi ritengono che sia giunto il momento per il City di ingaggiare un successore del brasiliano, soprattutto dopo le deludenti prestazioni nel Mondiale per Club.

Il City sta valutando diversi portieri, dopo aver ingaggiato Marcus Bettinelli per sostituire Scott Carson come terzo, ma la mancanza di offerte per Ederson e Ortega rende tutto più complicato. Sebbene ci siano state voci di un interesse per Ederson da parte di club turchi e del Napoli, GOAL ha appreso che il City non ha ricevuto alcuna proposta. Lo stesso giocatore ha smentito le voci di un suo addio definendole "fake news" e ha annunciato la sua intenzione di restare.

Se il City vede Ederson come il suo numero uno per le prossime due stagioni, allora dovrebbe offrirgli un nuovo contratto. In questo momento, l'incertezza non aiuta nessuno.

È ormai un segreto di Pulcinella: James McAtee lascerà il club in cui milita dall'età di 11 anni. Con ben sette giocatori davanti a lui nelle gerarchie, sa bene che deve cercare una nuova sistemazione per dare una svolta alla sua carriera. Dal punto di vista del City, il suo valore è alto dopo aver trascinato l'Inghilterra al trionfo nell'Europeo U21 e la sua potenziale vendita può essere considerata "profitto puro" per tenere a bada i garanti della redditività e della sostenibilità della Premier League.

Non è questione di se McAtee se ne andrà, ma piuttosto di quale club lo acquisterà e per quanto. Mentre le voci fissano il suo prezzo a 25 milioni di sterline, GOAL ritiene che il City speri in una cifra più vicina ai 40 milioni, ovvero il prezzo pagato dal Chelsea per acquistare Cole Palmer dal City nel 2023. McAtee ha giocato più partite con il City rispetto a Palmer al momento della sua partenza e ha anche acquisito un anno in più di esperienza in Premier League con lo Sheffield United.

McAtee sarebbe nel mirino Eintracht Francoforte e il Borussia Dortmund, ma anche il Nottingham Forest avrebbe manifestato il proprio interesse per lui.

Alla fine della scorsa stagione Guardiola ha dato un forte indizio sui giocatori che avrebbe voluto cedere. In realtà non ha nemmeno accennato, ha fatto nomi e cognomi. Nello specifico Nathan Ake e John Stones. Non ha messo in discussione la loro forma fisica, ma ha invece menzionato le loro difficoltà a mantenersi in forma. "Ake e Stones sono stati infortunati per tutta la stagione - ha dichiarato l'allenatore ad aprile - Non puoi dare il massimo se non sei affidabile e non puoi giocare ogni tre giorni".

Stones ha disputato 11 partite di Premier League nella scorsa stagione, di cui solo sei da titolare. Ake ha giocato 10 partite di campionato, di cui otto dal 1'. L'olandese ha subito cinque infortuni durante la scorsa annata, restando ai box per un totale di 166 giorni. Pur essendo grato a entrambi i giocatori per il loro contributo nella stagione che ha portato alla conquista del triplete, Guardiola ha esaurito la pazienza nei loro confronti a causa dei continui infortuni.

Dato che Guardiola sta cercando di ridurre la rosa, Ake e Stones difficilmente riusciranno a rimanere. Il City non avrebbe bisogno di sostituire nessuno dei due giocatori, dato che ha tre difensori centrali affidabili come Ruben Dias, Josko Gvardiol e Manuel Akanji, oltre a due difensori per il futuro come Abdukodir Khusanov e Vitor Reis.

Un video virale di Jack Grealish durante uno dei concerti degli Oasis all'Heaton Park è riuscito sia a riassumere tutto ciò che i tifosi del City amano del centrocampista, sia a sottolineare perché non può rimanere. Sembrava essersi divertito al concerto, a cui era presente anche Guardiola, e ha dichiarato il suo amore per il club e i suoi tifosi in un divertente scambio con una coppia di sostenitori in maglietta blu.

Ma mentre l'immagine era esattamente ciò che i tifosi del City volevano vedere, era chiaramente l'ultima cosa che Guardiola desiderava. La sua prima mossa come allenatore del Barcellona è stata quella di escludere Ronaldinho e Deco per l'influenza negativa che stavano esercitando su Lionel Messi. E sebbene abbia tollerato alcuni eccessi dopo la conquista del titolo, tra i quali il "bere tutto l'alcol di Manchester" nel 2023, è chiaro che non ha visto di buon occhio gli eccessi di Grealish. Lo ha schierato titolare in sole sette partite di Premier League la scorsa stagione, nonostante il centrocampista fosse relativamente indenne da infortuni, e a un certo punto ha dichiarato che Savinho avrebbe giocato al posto di Grealish perché era "in forma migliore e tutto il resto".

Guardiola ha di fatto confermato a giugno che Grealish avrebbe lasciato il club dopo averlo escluso dalla rosa per il Mondiale per club, ma non ci sono ancora acquirenti per il giocatore che nel 2021 è diventato il primo calciatore della Premier League a superare i 100 milioni di sterline di valore. Il City non otterrà nulla di simile in termini di trasferimento per il trentenne, ma è fondamentale che Grealish trovi una nuova squadra prima dell'inizio della stagione, anche perché guadagna ancora circa 300.000 sterline a settimana, il che significherebbe un risparmio di 15 milioni all'anno.

I tifosi del City hanno potuto vedere Claudio Echeverri per la prima volta al Mondiale per Club, ma l'entusiasmo per il suo splendido goal su punizione contro l'Al-Ain è stato presto smorzato dalla notizia che si era infortunato alla caviglia durante un allenamento di pochi giorni dopo. Questo episodio ha ricordato a tutti quanto sia giovane e inesperto il diciannovenne e quanto sia da poco nel calcio professionistico.

Ecco perché il City dovrebbe trovargli un club che gli consenta di giocare in prestito la prossima stagione, in modo che possa familiarizzare con il calcio europeo. Echeverri non ha la stessa esperienza di Julian Alvarez quando è arrivato al City nel 2022. Ha giocato 48 partite con il River e segnato quattro goal, contro le 122 partite e i 54 reti di Alvarez.

Il City ha molte opzioni in quella zona di campo e non bisogna correre il rischio di frenare la sua crescita a causa dello scarso minutaggio. Sarebbe molto meglio mandarlo in un club dove possa giocare regolarmente per poi tornare agli ordini di Guardiola quando sarà pronto per una maglia da titolare.