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leao milan fiorentinaGetty Images

Svolta tattica, responsabilità e fiducia: così Leao è tornato al centro del Milan

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L’uomo più atteso ha risposto presente e lo ha fatto per due volte, nel momento in cui probabilmente lui stesso ha capito che per essere ancora al centro del Milan avrebbe dovuto dare qualcosa in più.

Rafa Leao è l’eroe della notte di San Siro che porta il Milan in vetta alla classifica – non succedeva dal 7 ottobre 2023 – grazie al successo in rimonta per 2-1 contro la Fiorentina, passata in vantaggio con Gosens.

Prima un goal con un tiro a giro da fuori area, poi la responsabilità di presentarsi dal dischetto – per la prima volta da quando è al Milan – e spiazzare De Gea. Una doppietta decisiva.

  • CAMBIO DI RUOLO

    Nella prima da titolare in questo campionato il portoghese ha giocato una gara dai due volti: meno incisivo nei 57 minuti in cui ha giocato da prima punta, seppur con uno spirito ben diverso rispetto alle ultime uscite; decisivo quando invece Allegri gli ha affiancato Gimenez riportandolo in una posizione a lui più congeniale, da seconda punta con libertà di decentrarsi e partire da sinistra. Un segnale chiaro anche per il tecnico toscano.

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  • PRIMO SQUILLO

    Non è un caso che il primo goal realizzato da Leao arrivi proprio in una delle prime occasioni in cui il portoghese ha la possibilità di decentrarsi, libero dai ruoli di prima punta. Il 10 rossonero riceve da Pavlovic, si accentra, punta Mandragora e calcia di destro a giro da fuori area battendo De Gea. È il minuto 63, appena cinque dopo l’ingresso in campo di Gimenez.

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  • PRIMO RIGORE DA QUANDO È AL MILAN

    A colpire forse ancora maggiormente è quanto accade al minuto 86’, quando è proprio Leao a presentarsi sorprendentemente dal dischetto. Il portoghese, al primo rigore calciato da quando è al Milan, spiazza De Gea e regala ai rossoneri un successo preziosissimo, che li lancia in vetta solitaria in campionato. Un segnale di una ritrovata fiducia.

  • IL MOMENTO DELLA RESPONSABILITÀ

    Contro la Juventus Leao è entrato male in gara, sbagliando due facili occasioni e finendo al centro delle critiche. Nella gara successiva (in mezzo c’è stata la sosta), il portoghese ha risposto con una doppietta: specialmente in occasione del rigore ha dimostrato di non aver paura di prendersi le proprie responsabilità,presentandosi sul dischetto. Una crescita, mentale prima ancora che tecnica, che Allegri e tutto il mondo Milan pretende dal suo numero 10.

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  • ALLEGRI SU LEAO CENTRAVANTI

    Allegri che ha parlato così a DAZN sulla posizione di Leao: “Se mi ha soddisfatto Leao da prima punta? Quando aveva Gimenez nel secondo tempo era sicuramente più libero di andare ma ci si può anche abituare a giocare senza centravanti perché questa sera Fofana, soprattutto nel secondo tempo, ha iniziato a fare inserimenti da mezzala ed è un vantaggio molto importante", le parole del tecnico del Milan.

  • MODRIC ESALTA LEAO: “QUESTO È IL RAFA CHE VOGLIAMO”

    Al termine della gara contro la Fiorentina, Luka Modric ha usato parole molto importanti nei confronti dell’attaccante portoghese. "Leao è davvero fantastico e non vedevo l'ora di giocare con lui, sfortunatamente si è fatto male presto ma ora è tornato e questo è il Rafa di cui abbiamo bisogno. Un talento straordinario e giocatore: per me uno dei migliori al mondo e lui può ancora migliorare, questo è fantastico. Dipende solo da lui e spero che questi due goal lo aiutino a fargli crescere la fiducia. È molto importante per noi", le affermazioni del croato a DAZN.

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  • LEAO: “DEDICO I GOAL AI MIEI COMPAGNI”

    Nominato MVP del match, Leao ha parlato così ai microfoni di DAZN subito dopo la doppietta decisiva contro la Fiorentina.  "Ho passato un mese e mezzo infortunato: questo premio lo dedico alla mia famiglia, ai miei compagni che mi hanno aiutato e hanno mantenuto un ottimo mood quando sono tornato. Sono molto felice. Dobbiamo continuare così".