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Gianluca Scamacca ItalyGetty Images

Scamacca titolare in Moldavia-Italia: la grande occasione dopo due anni complicati

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Quella di domani sera contro la Moldavia non sarà una partita destinata a stravolgere gli equilibri del percorso di qualificazione ai prossimi Mondiali, ma per Gennaro Gattuso può rappresentare senza dubbio l'occasione giusta per ricevere risposte importanti da parte del gruppo, ma soprattutto da qualche singolo.

Ogni riferimento nei confronti di Gianluca Scamacca, infatti, è tutt'altro che casuale: l'attaccante di proprietà dell'Atalanta, infatti, indosserà una maglia da titolare al Zimbru Stadium di Chisinau, in occasione del match valevole per la settima giornata del girone di qualificazione.

Per il centravanti classe 1999, dunque, si palesa la grande opportunità per riscattare un periodo decisamente complicato. Per farlo, Scamacca ritroverà la maglia azzurra dal primo minuto dopo un digiuno decisamente lungo.

  • L'ANNUNCIO DI GATTUSO

    Gattuso ha annunciato, nel corso della conferenza stampa della vigilia, quale sarà la coppia di attaccanti titolari contro la Moldavia:

    "Scamacca e Raspadori partono dall'inizio. Sicuramente gli manca minutaggio, però sta a noi decidere quando non ne ha più Gianluca. Non deve strafare, conosciamo le sue caratteristiche, la balistica che ha e cosa ci può dare quando sta bene e deve stare tranquillo. Confermo che ci saranno tanti cambiamenti, ma senza nessun problema e nessuna paura. Grande fiducia nei miei ragazzi, si meritano tutti una serata come quella di domani. Un ringraziamento al gruppo perché pensavo potessero succedere determinate cose. Devo ringraziarli per come hanno vissuto questi primissimi giorni e per me è tantissima roba. Il treno è partito e sta andando e sicuramente domani mi aspetto che continuiamo a crescere fortemente in quello che stiamo facendo".

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  • TITOLARE IN NAZIONALE DOPO UN ANNO E MEZZO

    Per Scamacca, dunque, si interrompe un digiuno da nazionale che si protraeva ormai da oltre un anno. La sua ultima apparizione con la maglia azzurra, infatti, risale addirittura all'estate del 2024.

    Il classe 1999, infatti, aveva vestito la sua ultima maglia da titolare con l'Italia il 29 giugno di un anno fa, quando la squadra allora allenata da Luciano Spalletti venne sconfitta per 2-0 dalla Svizzera e eliminata agli ottavi di finale di Euro 2024. Scamacca chiuse quel torneo con un desolante bottino di 0 goal in quattro partite giocate, di cui tre da titolare.

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  • RALLENTATO DAGLI INFORTUNI

    Un digiuno così prolungato dalla maglia della nazionale ha ovviamente un motivo ben specifico. Nel corso dell'ultimo anno mezzo, il percorso dell'attaccante romano è stato bruscamente rallentato da una serie di infortuni davvero pesante che l'hanno tenuto per diverso tempo lontano dai campi di gioco.

    Nel corso di un'amichevole estiva tra Atalanta e Parma, alle porte della stagione 2024/25, Scamacca si è procurato la lesione del legamento crociato che ha compromesso gran parte della sua annata, costringendolo ai box per 6 mesi. Nemmeno il tempo di ritrovare confidenza con il campo e gli impegni ufficiali che, a febbraio del 2025, l'ex Sassuolo si è dovuto fermare nuovamente a causa di un serio infortunio muscolare alla coscia: morale della favola, stagione terminata anzitempo con una sola presenza a referto.

    Tornato a pieno regime nell'estate del 2025, dopo appena due giornate di campionato, Scamacca si è dovuto fermare ancora una volta a causa del riacutizzarsi di un'infiammazione al ginocchio che l'ha costretto, inesorabilmente, ad un altro mese e mezzo di stop forzato. Il peggio, ora, sembra però davvero alle spalle.

  • I NUMERI DI SCAMACCA IN STAGIONE

    Se nella stagione 2024/25, causa infortuni, Scamacca ha giocato solo una manciata di minuti, quest'anno il numero 9 della Dea ha cominciato a ritrovare confidenza con il rettangolo verde, anche se sin qui il suo minutaggio è stato tutt'altro che elevato.

    Con Juric, infatti, ha collezionato 7 presenze tra campionato e Champions, giocandone però solamente tre da titolare. Da agosto ad oggi, infatti, Scamacca ha messo insieme appena 292 minuti complessivi e un solo goal realizzato: contro il Pisa alla prima giornata. La gara contro la Moldavia può davvero rappresentare un nuovo inizio.

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