Stavolta la rimonta non riesce. Finisce 1-2 al Bernabeu tra Real Madrid e Arsenal, che forte del 3-0 dell'andata all'Emirates stacca il pass per la semifinale.
Inizia subito male il match per il Real Madrid, con Asensio che al minuto butta giù Merino in area. L'arbitro, dopo consulto a bordo campo con il monitor, indica il dischetto sul quale si presenta Saka. L'inglese però sbaglia dagli undici metri e ridà soffio vitale squadra di Ancelotti.
Qualche minuto più tardi Letexier assegna un altro rigore, ma stavolta ai padroni di casa. Anche in questa occasione però gli addetti alla sala VAR sono costretti a intervenire per modificare la decisione del direttore di gara, togliendo il penalty al Real Madrid e cancellando il giallo a Declan Rice.
Si va a riposo sullo 0-0 e con la salita sempre più in pendenza per la Casa Real, che nella ripresa prova a correre ai ripari ma subisce la rete che chiude i giochi. Stavolta Saka si rifà del rigore fallito con uno splendido tocco sotto su imbucata di Odegaard.
Il Real però non si dà per vinto e con Vinicius riequilibra immediatamente i conti sfruttando un grave errore di Saliba in impostazione.
Non succede più molto altro fino al recupero, quando Martinelli realizza la rete della vittoria per l'Arsenal, che ottiene il passaggio al penultimo atto di Champions League. Ad attendere gli inglesi in semifinale ci sarà il PSG.
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