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Allegri Juventus MilanGetty Images

La proposta a sorpresa di Allegri: "Anticipiamo le partite serali dalle 20.45 alle 20"

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Dopo le parole del presidente della Lega Serie A Ezio Simonelli del luglio scorso, anche Massimiliano Allegri apre al possibile anticipo delle partite serali. 

Nel corso della conferenza stampa di vigilia di Milan-Fiorentina, l’allenatore rossonero ha sottolineato l’importanza del recupero per i calciatori: “Giocando alle 20.45 si finisce molto tardi. Anticipare di 45 minuti permetterebbe ai giocatori di riposare meglio, con tre ore di sonno in più a disposizione.”

Un’idea che fino a pochi mesi fa sembrava solo una suggestione estiva, ma che oggi prende nuovamente quota.

  • ALLEGRI FAVOREVOLE ALL'ANTICIPO DELL'ORARIO DELLE PARTITE SERALI

    Nel corso della conferenza stampa di vigilia della sfida tra Milan e Fiorentina, Allegri si è detto favorevole all'anticipo dell'orario di inizio dei match serali della Serie A:

    "Si potrebbero anticipare le partite serali dalle 20.45 alle 20: i giocatori potrebbero andare a letto prima e riposare. Alla fine è tutta una questione di recupero. 3 ore di riposo in più potrebbero aiutare. Giocando alle 20.45 termini molto tardi".

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  • DA DOVE NASCE QUESTA IDEA?

    La proposta è partita dal presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, in un’intervista al Corriere della Sera a fine luglio. 

    L’obiettivo? Rendere le partite più accessibili ai giovani, che spesso abbandonano lo stadio (e la TV) perché le gare terminano troppo tardi. 

    Anticipare il fischio d’inizio alle 20, secondo Simonelli, aiuterebbe famiglie e ragazzi a vivere meglio l’esperienza del calcio, specialmente nei mesi invernali.

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  • QUALI SAREBBERO I VANTAGGI?

    Allegri vede nell’anticipo un beneficio concreto per i calciatori: più riposo, meno stress e tempi di recupero migliori. 

    Ma non solo. Una partita che inizia prima favorirebbe anche il pubblico, con orari più compatibili con la vita quotidiana e con i più giovani. 

    Inoltre, una maggiore presenza allo stadio e davanti alla TV nelle fasce serali potrebbe rafforzare il legame tra tifosi e Serie A, oggi minacciato dalla concorrenza dei social e delle piattaforme di streaming.

  • IPOTESI COMPLICATA: SERVE L'OK DEI BROADCASTER E DEI CLUB

    Nonostante l’appoggio di Allegri, la strada resta lunga. 

    Le televisioni, che investono cifre altissime nei diritti TV, temono di perdere pubblico nella fascia oraria dei telegiornali. 

    Anche i club, per ora, non si sono espressi ufficialmente, consapevoli che un cambiamento simile richiede accordi economici e organizzativi importanti. 

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