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Savona Nottingham ForestGetty Images

Nicolò Savona brilla in Premier, è diventato un idolo. Tornerà alla Juventus? Niente da fare

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Come mettersi in mostra nei primi mesi? Segnando le prime reti in Premier League alle due squadre notoriamente più importanti nella storia d'Inghilterra. Sarebbe riduttivo, però, ridurre l'esplosione di Nicolò Savona ai goal contro Liverpool e Manchester United, nonostante abbiano contribuito a quattro punti finiti nella classifica del Nottingham Forest.

Savona è diventato un idolo del team biancorosso in poche settimane, instancabile sulla fascia destra e capace di inserirsi perfettamente in situazioni di contropiede e mischia che di fatto hanno portato alle reti contro Manchester United prima e Liverpool poi. Se il match contro i Red Devils era terminato in parità, quello contro i Gunners del 22 novembre ha regalato un secco 3-0 che aumenta la crisi dei Reds e permette al team di Savona di lasciare la zona retrocessione.

Già rimpianto dai tifosi della Juventus, società che lo ha ceduto al Nottingham la scorsa estate, Savona non farà però ritorno in bianconero nel 2026: la formula con cui le due squadre hanno trovato l'accordo è stata infatti di una cessione definitiva.

  • ACCORDO FINO AL 2030

    La Juventus ha ceduto Savona al Nottingham Forest a titolo definitivo, sulla base di 15 milioni.

    Considerando i primi mesi di Savona in Premier, l'affare è stato fatto dal Nottingham, considerando come diversi grandi club inglesi lo abbiano già messo nel mirino in vista del 2026.

    Savona non tornerà alla Juventus, che non ha inserito alcun diritto di riscatto o controriscatto per il giocatore che ha sempre militato in bianconero prima di lasciare l'Italia:

    "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver raggiunto un accordo con la società Nottingham Forest FC per la cessione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Nicolò Savona a fronte di un corrispettivo di € 13 milioni, pagabili in quattro esercizi, oltre a premi variabili fino a un massimo di € 2,5 milioni" la nota bianconera diramata la scorsa estate. "Tale operazione genera un impatto economico positivo sull’esercizio in corso pari a ca. € 12 milioni, al netto degli oneri accessori".

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  • SAVONA, L'ENNESIMO GIOVANE

    I tifosi della Juventus, delusi dal campionato della squadra, hanno invaso i social per ricordare come Savona sia l'ennesimo prodotto bianconero ceduto definitivamente invece di essere valorizzato in prima squadra.

    Classe 2003, nativo di Aosta, Savona ha giocato in prima squadra solamente nel 2024/2025, segnando due reti. La Juventus ha scelto di cederlo definitivamente per fare cassa, nonostante le buone prestazioni con la Next Gen prima e in Serie A poi.

    I fans lamentano che Savona è solamente l'ultimo di lunga serie: da Huijsen a Dragusin, da Soulé a Felix Correia, passando per De Winter.

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  • "LA JUVE, CASA MIA"

    "Per me sarà sempre casa, bisogna fare delle scelte nella vita e io sono contento di quella che ho preso" ha detto Savona qualche tempo fa.

    Nonostante il rinnovo fino al 2030, alla fine la Juventus ha scelto di mettere Savona sul mercato, cedendolo subito dopo:

    "Nicolò aveva appena rinnovato con la Juventus, c'era la volontà di proseguire questo rapporto. I bianconeri, con molta onestà, ci avevano detto che sarebbero state valutate eventuali offerte nel corso del mercato. Questo aveva sempre lasciato delle porte aperte" aveva fatto sapere l'agente Puglisi a ottobre.

    Insomma, Savona probabilmente sarebbe rimasto volentieri, ma la Juventus aveva idee diverse: davanti alle offerte pervenute, consapevole dello spazio ridotto che avrebbe avuto in prima squadra, il giocatore ha scelto il Nottingham. Fin qui, facendo jackpot.

  • LE RETI DI SAVONA

    Savona è ormai un titolare imprescindibile del Nottingham Forest come esterno di difesa, costantemente scelto da mister Dyche nel suo 4-2-3-1.

    Da terzino destro, Savona sta dimostrando di avere i tempi giusti per farsi trovare pronto non solo in fase difensiva, ma anche in fase d'attacco: lo dimostra il goal in mischia contro il Manchester United e il destro da centro area contro il Liverpool.

    "La rete contro il Manchester United? Mi è capitato di riguardarla più volte nei giorni seguenti" ha raccontato Savona alla Gazzetta. "Un’emozione pazzesca segnare contro di loro in casa, davanti ai nostri tifosi e alla mia famiglia. Mi sono sentito al settimo cielo, che brividi. Se fosse stato il goal vittoria avrebbe avuto una valenza ancora maggiore, invece alla fine abbiamo pareggiato 2-2". 

    "La Premier dall'interno? È ancora più bella. C’è uno stile completamente diverso rispetto all’Italia e un’atmosfera speciale, unica. In Inghilterra c’è meno tatticismo e più intensità, è un continuo avanti e indietro: in qualsiasi momento può succedere di tutto".

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  • VOCI PER IL 2026

    Si parla già di una battaglia dopo l'altra per avere Savona nel 2026. 

    Guardiola aveva messo Savona nel mirino nei primi mesi del 2025 e potrebbe tornare alla carica nella sessione estiva di calciomercato, ma ci sarebbero sulle sue tracce anche altre grandi di Premier.

    Il Nottingham Forest se lo coccola, consapevole di aver fatto un affare. I 13 milioni (più bonus) spesi sembrano nulla, considerando una valutazione che nel corso della stagione potrebbe triplicare tranquillamente. Continuando così, sicuramente.