"Nerd analitici da quattro soldi!": come il trasferimento da record di Wirtz al Liverpool ha suscitato indignazione tra i tifosi dei Boston Red Sox

La nostra storia inizia quasi un secolo fa. Ai tifosi dei Red Sox potrebbe non piacere questo pensiero in questo momento, ma la FSG non è sempre stata vista come portatrice di sventura, anzi.

Il nome più famoso nel mondo del baseball è Babe Ruth. Ancora oggi, nonostante non giochi da 90 anni e sia morto da 77, Ruth trascende questo sport. Soprannominato "Il Bambino", Ruth ha trascorso i suoi primi cinque anni nella Major League Baseball con i Red Sox, prima di essere venduto dal proprietario della squadra Harry Frazee ai rivali dei New York Yankees. Un accordo che ha perseguitato Boston, come città e come franchigia, per intere generazioni.

I Red Sox non hanno vinto un altro campionato per 86 anni, nonostante avessero dominato i primi anni della MLB con Ruth in prima linea. D'altra parte, gli Yankees sono diventati la squadra più importante del campionato, facendo impazzire gli appassionati di Boston. Questi ultimi volevano liberarsi della maledizione che si supponeva fosse stata lanciata su di loro e hanno fatto di tutto per eliminarla: si dice che un tifoso abbia posto un cappellino dei Red Sox sulla cima dell'Everest e abbia bruciato uno degli Yankees, mentre fuori dal loro stadio di casa, il Fenway Park, venivano celebrati esorcismi.

FSG acquistò i Red Sox nel 2002. Un anno dopo, raggiunsero le World Series per tentare di vincere il loro primo campionato, ma furono sconfitti dai Florida Marlins per 4-2 in una serie al meglio delle sette partite. Dodici mesi dopo, i Red Sox si trovarono sotto per 3-0 contro gli Yankees nella AL Championship Series (di fatto le semifinali) e sembrava che la maledizione sarebbe continuata. Eppure, riuscirono a rimontare e a vincere per 4-3, prima di sconfiggere i St Louis Cardinals nelle World Series.

La maledizione del Bambino è stata spezzata dopo soli due anni dall'insediamento della FSG. Da quel momento in poi, i Red Sox sono diventati una squadra dalla presenza costante nei playoff e in lizza per il titolo, vincendone altri nel 2007 e nel 2013. È stato in questo periodo che i fondatori del gruppo, John Henry e Tom Werner, hanno mosso i primi passi nel mondo del calcio, per poi fare il grande salto acquisendo uno dei club più prestigiosi di sempre.

FSG ha sostituito Tom Hicks e George Gillett, molto impopolari, come dirigenti del Liverpool nell'autunno del 2010. La speranza nel Merseyside era che Henry e Werner fossero in grado di portare gli investimenti, l'amore e l'attenzione che erano mancati ai vertici della società verso la fine degli anni 2000. Nonostante il successo del Liverpool in Champions League e in FA Cup, il primo titolo della Premier League dal 1992, anno della separazione dalla Football League, continuava a sfuggire, in parte perché la società non aveva la forza finanziaria per competere con Manchester United o Chelsea.

FSG ha trovato il club in uno stato pietoso: Roy Hodgson era a metà di una stagione sfortunata, con la squadra in caduta libera in classifica, e i 'Reds' avevano speso molto male per cercare di rafforzare la rosa l'estate precedente. Sebbene la decisione degli americani di ingaggiare Luis Suarez nel gennaio 2011 si rivelò un grande successo, la sostituzione di Fernando Torres, pagato 50 milioni di sterline, con Andy Carroll non lo fu affatto.

Hodgson è stato sostituito dalla leggenda del club Kenny Dalglish, che nonostante avesse mostrato segnali promettenti verso la fine del 2010-11 con un rispettabile sesto posto, ha vacillato nella stagione successiva di Premier League scendendo in ottava piazza ed è stato esonerato. Ciononostante, lo scozzese ha vinto il primo trofeo calcistico per la FSG, sollevando la Coppa di Lega nel 2012.

Nel corso della stagione 2011-12, il FSG ha ingaggiato l'analista capo Michael Edwards dal Tottenham: questi avrebbe affiancato Dalglish e il suo successore, Brendan Rodgers, prima di passare a ruoli dirigenziali nel settore del reclutamento.

Rodgers è stato vicino a diventare un immortale del Liverpool, arrivando a un passo dal porre fine al digiuno di titoli nel 2013-14, per poi essere fermato solo da uno scivolone di Steven Gerrard. È stato esonerato poco più di un anno dopo, con la squadra nuovamente in crisi, dando così il via all'assunzione più importante dell'era FSG.

Jurgen Klopp, senza lavoro da alcuni mesi dopo aver reinventato il Borussia Dortmund e rivoluzionato il pressing moderno, è stato nominato allenatore nell'ottobre 2015, quasi cinque anni dopo l'arrivo del FSG ad Anfield. Nel giro di 18 mesi, i Reds sono tornati in Champions League e due anni dopo l'hanno vinta. Con Edwards incaricato di individuare i giocatori per migliorare la rosa, il club si è trasformato da semplice contendente a vincitore perenne.

Klopp ha fornito il trampolino di lancio per un periodo di grandezza durato anni. In nove anni alla guida, ha vinto tutti i trofei disponibili per il Liverpool (ad eccezione dell'Europa League) almeno una volta. La FSG non ha avuto bisogno di stare in primo piano, lasciando per lo più Klopp, Edwards e compagni liberi di fare il loro lavoro, intervenendo solo per prestare denaro al club per permettergli di migliorare e ampliare lo stadio di Anfield.

A questo punto, e probabilmente con grande fastidio dei suoi detrattori, abbiamo dipinto la FSG come una bestia sportiva inarrestabile. Il che, beh, non è vero, ma dati i loro risultati passati, si può perdonare chi pensa che sia così.

Questo non significa che non abbiano avuto ostacoli lungo il percorso, anche con il Liverpool. Nell'aprile del 2021, il desiderio di staccarsi e formare la Superlega europea, così come il "Progetto Big Picture" di pochi mesi prima, è stato accolto con un forte rifiuto da parte dei tifosi, portando al rapido fallimento nel giro di pochi giorni. Alcuni settori della tifoseria, nel frattempo, hanno criticato gli investimenti nella squadra maschile e in quella femminile.

Ma è qui che entra in gioco Boston: i Red Sox hanno vinto l'ultima World Series nel 2018, quando sembravano destinati a dare inizio a una nuova dinastia, guidati dal fuoriclasse Mookie Betts. Poco più di un anno dopo, Betts è stato ceduto ai Los Angeles Dodgers, in parte perché FSG non voleva concedergli quello che sarebbe poi diventato il terzo contratto più redditizio nella storia dello sport nordamericano, del valore di 365 milioni di dollari. È come se il Liverpool avesse deciso che, durante il periodo di massimo splendore di Mohamed Salah, non avrebbe ceduto alle sue richieste contrattuali e lo avesse invece ceduto all'Arsenal. Betts ha anche vinto due World Series con i Dodgers, quindi immaginate se Salah avesse portato anche la gloria della Premier League e della Champions ai Gunners.

La reputazione della FSG nel suo paese è quella di essere considerata piuttosto "tirchia e disinteressata" rispetto ad altri proprietari di squadre sportive: ironia della sorte, il co-proprietario del Chelsea Todd Boehly detiene il 20% delle quote dei Dodgers. La cessione di Betts, per una cifra irrisoria, ha già fatto parlare i media locali di un successore alla Maledizione del Bambino.

Forse ora avrete capito perché i tifosi dei Red Sox sono così arrabbiati per l'acquisto di Wirtz da parte del Liverpool. Dare il via libera a un trasferimento da record per il calcio britannico, dell'ordine di nove cifre, per il Liverpool è una cosa, ma la FSG ha anche fatto infuriare i tifosi della sua squadra di baseball per un'altra vicenda.

Alla fine della scorsa settimana, il fuoriclasse Rafael Devers, nel bel mezzo della migliore stagione della sua carriera, è stato ceduto ai San Francisco Giants poche ore dopo aver segnato un home run contro gli Yankees. Per capire meglio, immaginate che Alexis Mac Allister abbia segnato una tripletta contro l'Everton e sia stato poi venduto al Manchester City la sera stessa. È stato l'ultimo capitolo di una saga bostoniana che ha visto Devers scontrarsi dietro le quinte con la franchigia, anche se in questa occasione i Red Sox hanno ceduto al giusto prezzo, ma ciò potrebbe comunque essere interpretato come un'operazione volta al risparmio.

Quindi, nonostante siamo nel bel mezzo delle finali NBA e con la Coppa del Mondo per club alle porte, è questa transazione nel baseball ad attirare maggiormente l'attenzione degli appassionati di sport statunitensi. In contrasto con la notizia di Wirtz, i tifosi dei Red Sox gridano al complotto. La squadra ha davvero ceduto il suo miglior giocatore per permettere ai proprietari di acquistare qualcun altro per l'altra squadra?

Persino Bill Simmons, il personaggio mediatico più famoso di Boston, ha espresso incredulità per il trasferimento di Wirtz, nonostante fosse in realtà leggermente favorevole alla cessione di Devers, che non era un giocatore di squadra. Nel suo ultimo podcast per The Ringer, Simmons ha dichiarato: "Nessuno si fida dei proprietari o della franchigia o di qualsiasi cosa abbiano fatto negli ultimi sei anni. Non ci fidiamo di nulla. Da quando hanno vinto il titolo nel 2018, hanno fatto di tutto, a cominciare da Betts. È stato un incidente automobilistico al rallentatore durato 18 mesi, in cui ci si chiedeva: 'Non lo venderanno davvero, vero?', e poi l'hanno ceduto per cinque centesimi al dollaro. Do la colpa a tutti, non ci sono buoni in questa storia... Non mi fido dei Red Sox, non credo che useranno bene questi soldi!".

"Penso che sia qualcosa che i proprietari dei Red Sox non capiscono appieno. Gli Yankees non cederebbero mai 'uno dei loro', come hanno fatto i Red Sox negli anni 2000. Con l'avanzare dell'età, è questo che mi colpisce dello sport, la possibilità di tifare per qualcuno per 20 anni. Con Betts, è questo che mi ha fatto più male".

A Boston continueranno a esserci riserve nei confronti della FSG. È evidente che esiste una frattura che va ben oltre i risultati sul campo dei Red Sox e che occorreranno sforzi notevoli per ricucire il rapporto. L'immagine data dall'altro progetto sportivo, apparentemente più favorito e che spende senza ritegno, non aiuta.

La teoria del complotto è arrivata fino alla dirigenza dei Red Sox, con il direttore generale Craig Breslow costretto a commentare: "Non è solo un'esagerazione, è completamente falso. In nessuna delle conversazioni che ho avuto con John, con la proprietà, sulle nostre risorse, si è parlato delle implicazioni finanziarie o della situazione di altre squadre. I Red Sox sono gestiti in modo indipendente da qualsiasi altra organizzazione. La tempistica è stata solo una questione di allineamento per riavere i giocatori giusti e trovare la situazione ideale che rappresentasse uno scambio che dovevamo fare".

Il successo del Liverpool non mostra alcun segno immediato di rallentamento. Con l'allenatore Arne Slot che ha sollevato il trofeo della Premier League nella sua prima stagione senza aver effettuato trasferimenti importanti, i tifosi del Merseyside non vedono l'ora di vedere una squadra piena di altri suoi giocatori, tra cui Wirtz, Jeremie Frimpong e Milos Kerkez. Si vocifera addirittura che i Reds potrebbero entrare nel mercato per un attaccante di punta prima della chiusura del calciomercato.

Con le notizie sul FSG che vorrebbe acquistare il Getafe, squadra della Liga, nell'ambito di un modello di multi-proprietà, la società non sembra affatto annoiata dal calcio, nonostante le voci di una possibile vendita del Liverpool solo pochi anni fa. Almeno in uno sport continua ad andare forte.