Serata di conferme a San Siro per l'Atalanta, che dà continuità alla vittoria pesantissima contro il Bologna superando anche il Milan, in un match che fortifica le ambizioni Champions della Dea e mette la parola fine sugli utopici progetti di rimonta dei rossoneri. L'1-0 firmato Ederson vanifica gli sforzi della squadra di Conceiçao, colpita nel momento in cui sembrava poter mettere alle corde i nerazzurri.
Uno snodo con vista Europa che nel primo tempo offre uno spartito tattico ben preciso: possesso palla con percentuali guardiolesche dell'Atalanta; giocata sistematica, quasi monotematica, del Milan con il lancio a cercare Leao in profondità nello spazio liberato dai sapienti movimenti di Jovic, ancora una volta preferito a Abraham e Gimenez.
Nella ripresa la squadra di Conceiçao alza i giri del motore, schiaccia la Dea che nel momento di maggior difficoltà sorprende però il Diavolo con un'azione strepitosa, costruita da Lookman, rifinita da Bellanova con una sponda perfetta per l'inserimento vincente di Ederson, che di testa infila Maignan.
Conceiçao le prova tutte, inserendo anche Abraham, Joao Felix e Gimenez, ma l'Atalanta riesce a portare a casa tre punti di capitale importanza. Al Milan non resta che guardare al derby, ultimo appello per una stagione fallimentare.




