Mancini, la bandiera anti-Lazio può portare alla squalifica: il giocatore della Roma rischia

Mancini potrebbe saltare la partita contro l'Udinese del 14 aprile se l'arbitro avesse visto l’esultanza come provocatoria, aggiungendola nel referto oppure no. In questo caso la squalifica arriverebbe automaticamente.

Mancini rischia comunque la squalifica, considerando come Gravina - presidente federale - abbia confermato l'apertura di un fascicolo:

"Non ci sono commenti se non che sono stato informato che la Procura ha aperto un fascicolo: è in atto una verifica"

"Non volevo offendere nessuno, ho preso la prima bandiera che mi hanno dato. Chiedo scusa" ha dichiarato Mancini al termine della gara, dopo essere stato investito da polemiche e accuse.

"Era il decimo derby per me e mi mancava il gol, sono l'uomo più felice del mondo. Non vincevamo da tanto, i nostri tifosi se lo meritano perché sono sempre stati con noi anche quando siamo usciti dalla Coppa Italia. La maglia di oggi la terrò per sempre".

A metà strada Ciro Immobile, che ha prima evidenziato come questi episodi facciano parte del clima del Derby, ma che d'altra parte c'è chi esulta con stile e chi no:

"Un po' infastidito da quello che è successo? Ho visto un po' di caos. Ma queste sono cose che fanno parte di un derby e ci stanno. C’è modo e modo di esultare, c’è chi lo fa con stile chi meno, ma questi sono punti di vista".

L'alternativa per Gianluca Mancini potrebbe essere una multa e non una squalifica.

Si saprà tra lunedì e martedì, quando come di consueto arriverà il comunicato del giudice sportivo Mastrandea su squalificati e multati per il turno successivo di Serie A, in particolare il 32esimo turno.