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Lionel Messi end game GFXGOAL

Lionel Messi può davvero arrivare a giocare i Mondiali del 2026? Gli infortuni tormentano la 'Pulce'

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Si dice spesso che, mentre Cristiano Ronaldo è una superstar che si è costruita da sé e che ha dovuto lavorare sodo per ottenere tutto ciò che ha ottenuto, il suo grande rivale Lionel Messi è stato benedetto da un dono divino che gli ha permesso di far sembrare il calcio incredibilmente facile. Tuttavia, il talento naturale non è nulla senza una vera intelligenza calcistica.

Come ha sottolineato una volta Xabi Alonso, ciò che rende Messi così bravo è la sua capacità decisionale, quella rara abilità di scegliere sempre l'opzione giusta al momento giusto, che ha tanto a che fare con l'umiltà e l'efficienza, quanto con la visione e il tempismo.

"Sa come e quando effettuare passaggi semplici", ha dichiarato Alonso ai giornalisti nel 2023. "Messi dice: 'Sei in una posizione migliore? Ok, tieni, hai la palla'. Non si tratta sempre di fare la mossa più brillante, ma la migliore e la più intelligente".

Visti i suoi numerosi problemi fisici, non si può fare a meno di chiedersi se Messi non abbia commesso un raro errore di valutazione prolungando una carriera internazionale che si sarebbe potuto concludere in modo appropriatamente glorioso in Qatar tre anni fa...

  • FBL-WC-2022-MATCH64-ARG-FRA-TROPHYAFP

    SULLA SCIA DI MARADONA

    Messi ha affrontato i Mondiali del 2022 come se fossero gli ultimi: all'epoca aveva 35 anni e si divertiva più come un tempo nel suo club di allora, il Paris Saint-Germain.

    Con l'Argentina, però, tutto era diverso: amava giocare con la squadra di Lionel Scaloni e non vedeva l'ora che arrivassero le pause internazionali, che offrivano una gradita tregua dall'atmosfera tossica del 'Parco dei Principi'.

    Anche la vittoria della Coppa America nel 2021 aveva cambiato tutto. Dopo oltre un decennio di sconfitte devastanti, Messi aveva finalmente ottenuto un importante riconoscimento internazionale, togliendosi un peso dalle spalle al termine della finale disputata al Maracanã.

    La pressione di dover emulare Maradona portando il suo Paese alla gloria suprema era però sempre lì, e quando l'Argentina perse nel match d'esordio ai Mondiali contro l'Arabia Saudita, i critici affilarono i loro coltelli.

    Tuttavia, coloro che erano venuti per seppellire Messi finirono invece per lodarlo. Dopo aver effettivamente mantenuto l'Argentina in vita con il suo incredibile goal contro il Messico nella seconda giornata, Messi ha continuato a produrre la serie di prestazioni più sensazionali viste nei turni ad eliminazione diretta dai tempi di Maradona nel 1986, aggiudicandosi finalmente il torneo più prestigioso.

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  • Argentina v France: Final - FIFA World Cup Qatar 2022Getty Images Sport

    LA VOGLIA DI CONTINUARE

    Il momento in cui Messi giocava a pallone con i suoi figli su un campo coperto di orpelli post-celebrazioni, molto tempo dopo il fischio finale a Lusail, sembrava quello perfetto per ritirarsi: si era appena laureato campione del mondo e aveva messo fine all'annoso dibattito del confronto con Maradona nel modo più enfatico possibile. Non c'erano più mondi da conquistare, niente da vincere ancora o da dimostrare.

    Eppure ha deciso di continuare, semplicemente perché continuava a divertirsi. "Amo il calcio e quello che faccio", ha spiegato. "Mi piace far parte della nazionale, del gruppo. Vorrei godermi un altro paio di partite da campione del mondo".

    Si era guadagnato questo diritto, in tutta onestà, ma "un paio di partite in più" si sono trasformate in cinque amichevoli, cinque gare di qualificazioni ai Mondiali e un'intera Copa America. Alla fine di quest'ultima, c'erano già legittime domande sul fatto che Messi avesse commesso l'errore di andare avanti troppo a lungo.

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  • Argentina v Colombia - CONMEBOL Copa America USA 2024: FinalGetty Images Sport

    SEGNI DI USURA

    Messi aveva fatto la storia portando l'Argentina al secondo successo consecutivo in Copa America e al terzo trionfo in una grande competizione internazionale, ma durante il torneo disputato nel 2024 negli Stati Uniti era chiaro che l'enorme sforzo fisico derivante dal competere ai massimi livelli per quasi due decenni stava iniziando a farsi sentire.

    Dopo sette goal e tre assist in Qatar, Messi ne ha realizzati solo uno ciascuno negli USA la scorsa estate, ed è finito in lacrime in panchina dopo essere stato costretto a lasciare il campo a metà del secondo tempo della finale a causa di un infortunio ai legamenti della caviglia.

    Nonostante il lieto fine, con Lautaro Martinez che ha segnato il goal della vittoria per l'Argentina ai supplementari, l'idea che Messi potesse giocare la sua sesta Coppa del Mondo, un record, sembrava ancora molto lontana. Nove mesi dopo, però, sembra ancora più improbabile.

  • Cavalier SC v Inter Miami CF - 2025 Concacaf Champions CupGetty Images Sport

    "E SE FINISSE PER FARSI MALE?"

    Messi ha già saltato quattro partite dell'Argentina nell'ultimo anno a causa di un infortunio e ne perderà altre due durante l'attuale pausa internazionale, essendo stato escluso dal doppio impegno contro Uruguay e Brasile a causa di "un fastidio alla regione adduttoria".

    Ciò che è estremamente preoccupante è che l'infortunio si è verificato in un momento in cui l'Inter Miami sta gestendo con attenzione il suo campione: Messi ha giocato 90 minuti solo tre volte dall'inizio della stagione 2025 ed è stato anche lasciato a riposo per tre partite consecutive all'inizio di questo mese, poiché l'obiettivo dell'allenatore Javier Mascherano è di proteggere il miglior giocatore della MLS in carica il più possibile senza compromettere la competitività della squadra.

    "E se non gli concediamo un po' di riposo e finisce per infortunarsi?" ha chiesto Mascherano il 6 marzo. "Non vogliamo che resti fuori per un mese". Il fatto che un periodo così lungo di inattività sia ora una possibilità concreta è un vero motivo di preoccupazione, sia per l'Inter Miami che per la nazionale argentina.

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  • Lionel Messi Inter MiamiGetty Images

    "MESSI È L'ANIMA DI QUESTA SQUADRA"

    La sola presenza di Messi a Miami è ovviamente di enorme importanza, non solo per la franchigia ma anche per l'intero campionato: i tifosi vanno alle partite solo per vederlo giocare e, quando questo non succede, alcuni club si sentono in dovere di offrire un risarcimento. Tuttavia, non è tutto riducibile soltanto a un fenomeno di marketing, in quanto Messi resta prezioso per l'Inter Miami anche e soprattutto dal punto di vista tecnico.

    "Messi è l'anima di questa squadra", ha ammesso Mascherano il mese scorso."È come un bambino che gioca a calcio e non vuole perdere. Per noi è un grande, grandissimo vantaggio averlo, perché non si tratta solo di quello che fa in campo: è importante anche quello che trasmette ai suoi compagni di squadra e tutto ciò che fa con la sua esperienza. Non gioca solo in attacco, ci aiuta in difesa e gestisce tutto il centrocampo. È magnifico".

    Non sorprende, quindi, che Jorge Mas, comproprietario dell'Inter Miami, sia determinato a far prolungare a Messi il contratto in scadenza a dicembre, soprattutto alla luce del trasferimento nel nuovo stadio previsto per il 2026.

    Naturalmente, anche il Barcellona dovrebbe tornare in un 'Camp Nou' rinnovato nel 2026, e negli ultimi giorni si è vociferato dell'intenzione di riportare Messi in blaugrana per festeggiare al meglio la grande riapertura dell'impianto, il che rappresenterebbe ovviamente uno dei grandi finali da favola della storia del calcio.

  • Argentina v Peru - FIFA World Cup 2026 QualifierGetty Images Sport

    "NON HO FISSATO ALCUNA DATA O SCADENZA"

    La realtà, però, è che non sappiamo ancora quanto Messi avrà ancora da offrire alla fine dell'attuale stagione, ed è significativo che lui stesso rimanga cauto sulle prospettive di partecipazione ai Mondiali del 2026.

    "Non ho fissato alcuna data o scadenza", ha detto il capitano dell'Argentina dopo la tripletta alla Bolivia dello scorso ottobre. "Mi sto solo godendo tutto questo. Sono emozionato più che mai e sto ricevendo tutto l'amore della gente perché so che queste possono essere le mie ultime partite.

    "È una gioia esserci e apprezzare questi momenti. Essere circondato da compagni più giovani, data la mia età, mi fa sentire di nuovo un ragazzino. Mi ritrovo a fare cose stupide perché mi sento a mio agio: quindi, finché avrò questa sensazione e potrò continuare a dare il mio contributo alla squadra, voglio essere qui e divertirmi (con la nazionale, n.d.r.)".

    Per noi neutrali, sarebbe ovviamente meraviglioso poter assistere al suo genio un'ultima volta sul palcoscenico più grande, ma solo se sarà in grado di farlo. La mossa migliore e più intelligente che Messi avrebbe potuto fare era probabilmente quella di ritirarsi dopo il Qatar, o almeno dopo la Copa America dello scorso anno, perché giocare ai Mondiali del 2026 significa correre il rischio di mettersi in imbarazzo come ha fatto Ronaldo nelle ultime due grandi competizioni internazionali.

    In questo senso, è stato incoraggiante sentire Messi parlare di ritiro nel momento in cui sentirà di essere diventato più un ostacolo che un aiuto per i compagni di squadra che adora. Sa bene che il suo finale di carriera è già iniziato. Il problema è che il corpo potrebbe cedere facilmente prima del previsto, rendendo i piani e le previsioni per il futuro assolutamente inutili.

    Messi sarà anche il più grande decisore che il calcio abbia mai visto, ma una scelta sul ritiro potrebbe essere presa benissimo per lui.

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