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Rafael Leao MilanGetty Images

Leao torna decisivo a San Siro: il Milan è in vetta alla classifica in solitaria quasi due anni dopo l'ultima volta

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Serviva una risposta alle aspre critiche delle ultime settimane, e Rafael Leao l’ha data sul campo.

Alla prima da titolare in Serie A dopo oltre cinque mesi, l’attaccante portoghese ha trascinato il suo Milan alla vittoria, trovando il goal davanti ai propri tifosi per la prima volta dalla stagione 2023/24.

Il successo contro la Fiorentina consente inoltre alla formazione di Massimiliano Allegri di chiudere la settima giornata di campionato in testa alla classifica, guardando le dirette avversarie dall’alto per la prima volta dall’autunno 2023.

  • 512 GIORNI DOPO: LEAO È TORNATO ANCHE A SAN SIRO

    Come riportato da Opta, sono serviti 512 giorni d’attesa ai tifosi del Milan per rivedere Rafael Leao segnare un goal in Serie A a San Siro.

    L’ultima sua marcatura casalinga nella competizione risaliva infatti al 25 maggio 2024, nel pareggio per 3-3 tra i rossoneri di Pioli e la Salernitana.

    Da allora, il portoghese aveva realizzato otto reti in campionato, tutte però in trasferta. E l’ultima doppietta davanti al proprio pubblico? Bisognava tornare addirittura al giugno 2023, nel 3-1 contro l’Hellas Verona.

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  • È ORA DI PRENDERSI LE RESPONSABILITÀ: L'IMPORTANZA DEL RIGORE SEGNATO

    Leao non solo è riuscito a caricarsi la squadra sulle spalle nel momento del bisogno, ma ha riaperto il match con una splendida conclusione da fuori area che non ha lasciato scampo a De Gea.

    Il portoghese si è poi preso la responsabilità di calciare il rigore che ha deciso la gara, cancellando anche le critiche legate agli errori dagli undici metri dei rossoneri.

    Ora l’obiettivo sarà dare continuità a quanto di buono mostrato e diventare il punto di riferimento di questo Milan.

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  • IL MILAN SOLO IN VETTA DOPO QUASI DUE ANNI

    Il successo contro la Fiorentina, unito alle sconfitte di Napoli e Roma, consente al Milan di salire in solitaria in testa alla classifica.

    I rossoneri attendevano questo momento da quasi due anni, da quando la formazione di Pioli chiuse l’ottava giornata al primo posto con 21 punti.

    In quella stagione il campionato si concluse con un secondo posto, ma - a differenza di quest’anno - il Milan dovette fare i conti anche con gli impegni nelle coppe europee.

  • OTTIME RISPOSTE PER ALLEGRI NONOSTANTE LE ASSENZE

    Pulisic, Rabiot, Nkunku, Estupiñán, Loftus-Cheek e Jashari: questa la lunga lista di assenti del Milan nel match contro la Fiorentina.

    La risposta sul campo, però, è stata positiva: Allegri può sorridere, consapevole che la sua squadra sa reagire anche nelle difficoltà.

    L’emergenza difficilmente rientrerà del tutto in vista dell’anticipo di venerdì contro il Pisa, ma nel frattempo il tecnico rossonero può dirsi soddisfatto e guardare con fiducia alle prossime gare prima della sosta.

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