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Estupinan MilanGetty Images

La crescita di Estupinan, qualità e corsa: così il Milan dimentica Theo Hernandez

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Per un Milan che è cresciuto tantissimo rispetto alle prime uscite stagionali c'è anche un Pervis Estupinan che migliora partita dopo partita e sembra già un altro giocatore da quello visto ad esempio nell'esordio in campionato contro la Cremonese. 

A Udine il laterale ecuadoriano è stato senza dubbio uno dei migliori e se tutto ha funzionato alla perfezione nella squadra di Massimiliano Allegri il merito è anche della prestazione dell'ex Villarreal. 

Aveva ed ha il compito di non far rimpiangere Theo Hernandez, un giocatore che a Milano è stato protagonista per anni, fondamentale nella stagione dello scudetto ma anche deludente nell'ultima parte della sua avventura in rossonero. 

  • NON SOLO CORSA: ECCO LA QUALITÀ

    Estupinan per caratteristiche è un giocatore di grande corsa e atletismo ma sarebbe riduttivo pensare a lui solo come un calciatore di sostanza. Il classe 1998 contro l'Udinese ha messo in vetrina anche altre qualità. 

    Da un suo cross nasce il goal di Pulisic che sblocca la partita ma già in precedenza aveva mandato in porta Gimenez con un grande passaggio a tagliare la difesa. E a proposito di assist, ne ha fatto anche un altro nel finale di partita, questa volta per Rabiot, che però non è riuscito a centrare la porta. 

    Estupinan ha anche sfiorato la rete con una conclusione dalla distanza finita a pochi centimetri dal palo. 

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  • IMPATTO DIFFICILE, POI SEMPRE IN CAMPO

    Una prestazione da evidenziare ancora di più se pensiamo a come era stato l'impatto di Estupinan con la Serie A. Il nuovo esterno rossonero infatti aveva faticato molto nella prima giornata contro la Cremonese e fu sostituito all'intervallo da Allegri. Un debutto in campionato che aveva già aperto le discussioni sul valore del giocatore. 

    Sono bastate poche settimane per mettere a tacere le prime critiche. Estupinan non è più uscito dal campo poi, titolare e mai sostituito nelle ultime tre gare di campionato. 

    L'esterno è già un imprescindibile per Allegri e con ogni probabilità a fine stagione sarà anche uno dei giocatori maggiormente impiegati. 

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  • LE DIFFERENZE CON THEO HERNANDEZ

    Estupinan non è Theo Hernandez e probabilmente non lo sarà mai, nel bene e nel male. Rispetto al francese, Estupinan non ha la stessa qualità nel correre palla al piede e difficilmente potrà dare lo straordinario apporto offensivo che Theo ha dato nella sua avventura al Milan. 

    L'ecuadoriano però ha comunque grandi doti atletiche, preferisce farsi servire sulla corsa in profondità e nel confronto con il predecessore dà più affidabilità dal punto di vista difensivo e anche più continuità durante i 90 minuti. 

    Se Estupinan confermerà questa crescita e manterrà il livello della prestazione vista a Udine, difficilmente nell'ambiente rossonero qualcuno potrà rimpiangere Theo, non sicuramente l'ultima versione vista in maglia rossonera. 

  • "MIGLIORO PARTITA DOPO PARTITA"

    "Il risultato del lavoro quotidiano, settimanale. Gioco con giocatori molto bravi, sia con i piedi come Modric, che molto attenti come Pavlovic. Mi sto trovando molto bene con i miei compagni e sto migliorando partita dopo partita",ha dichiarato Estupinan a Milan TV dopo la vittoria contro l'Udinese. Mentre sul rapporto con Allegri ha detto: "Come mi trovo? Molto bene. È un allenatore molto sorridente, che scherza molto, ma quando c’è da lavorare fa sul serio. Ci sta dando idee, ci sta dicendo come affrontare le squadre partita dopo partita e i risultati si stanno vedendo”.

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