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Inter Slavia PragaGetty Images

L'Inter è ripartita dal passato: vecchio modulo, Calhanoglu di nuovo centrale e la coppia Lautaro-Thuram

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Due su due. Missione compiuta per l'Inter che a San Siro domina lo Slavia Praga con un netto 3-0 e si conferma a punteggio pieno dopo le prime due giornate della League Phase di Champions.

Una prova senza sbavature e estremamente solida per la formazione nerazzurra che tra campionato e coppa ha centrato la quarta vittoria consecutiva. Un altro tassello, dunque, che archivia in via definitiva il complicato inizio di stagione da parte della squadra allenata da Cristian Chivu.

L'allenatore dell'Inter, oltre ai tre punti, si porta a casa anche un bagaglio pieno di certezze e una serie di presupposti dai quali continuare a sviluppare una stagione che, nel corso dell'ultimo mese, sembra aver imboccato la direzione giusta.

  • IL VECCHIO MODULO

    Nel corso dell'ultimo mese, l'Inter ha cambiato letteralmente marcia quando Chivu ha di fatto rispolverato il 'vecchio' impianto di gioco che aveva fatto le fortune nerazzurre nell'ultimo quadriennio.

    Il 3-4-2-1 proposto in avvio d'annata dall'ex allenatore del Parma, è infatti finito in soffitta per lasciare spazio al classico 3-5-2 che, ancora una volta si sta confermando come un abito su misura per la formazione interista.

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  • CALHANOGLU AL CENTRO

    Dopo un'estate carica di tensione e dubbi, che sembrava destinata a culminare con il suo addio all'Inter, Hakan Calhanoglu è tornato a ricoprire un ruolo centrale all'interno del progetto a tinte nerazzurre.

    Il turco, dopo la doppietta alla Juventus, ha di fatto svoltato tornando ad incidere in maniera importante all'interno dello scacchiere nerazzurro. La sapiente regia del turco è di fatto un valore del quale l'Inter in questo momento non può proprio fare a meno.

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  • PRIMA LA 'THULA', POI TUTTO IL RESTO

    Ad impreziosire il 3-5-2 interista, però, c'è sempre e solo la ThuLa. Ancora una volta, infatti, la coppia d'attacco interista è riuscita nell'intento di lasciare il segno risultando ancora una volta un fattore decisivo.

    Il capitano Lautaro Martinez ha messo a referto una doppietta, la prima della sua stagione, mentre Marcus Thuram ha confezionato l'assist per il provvisorio 2-0 di Dumfries. Quest'anno la scelta in attacco per l'Inter è aumentata e non di poco grazie agli inserimenti di Bonny e Esposito, ma in cima alle gerarchie - e non potrebbe essere altrimenti - rimane di fatto inattaccabile la posizione di forza del numero 9 e del numero 10 nerazzurri.

  • LE PAROLE DI CHIVU

    Cristian Chivu, nel post partita, ha applaudito i suoi ragazzi:

    "L'abbiamo interpretata in maniera seria. Quando si perde non va bene, quando si vince c'è entusiasmo: serve equilibrio. I ragazzi hanno provato a divertirsi perché questo è un gioco, senza però perdere l'atteggiamento e questo è ciò su cui stanno crescendo. Ma è stato giusto fin dall'inizio della stagione. So che la perfezione non esiste, ma vedo tanta applicazione nell'accettare cose a cui non erano abituati e ciò mi rende felice e orgoglioso del gruppo"

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