Pubblicità
Pubblicità
Khvicha Kvaratskhelia Napoli GFX 11032024GOAL

Da Napoli-Barcellona a Barcellona-Napoli: il ritorno al top di Kvaratskhelia

Pubblicità

Diciassette giorni per ribaltare gli scenari. Khvicha Kvaratskhelia è tornato a fare il Khvicha Kvaratskhelia, mandando messaggi al Barcellona in vista del secondo round coi blaugrana.

Se il doppio cambio nel match d'andata e in Cagliari-Napoli non aveva inaugurato nel migliore dei modi la gestione Calzona, il motore del georgiano ora gira come nei tempi migliori: per informazioni chiedere a Sassuolo, Juventus e Torino, punite da goal e giocate di Kvara.

Il ritorno al top della sua stella, per gli azzurri, alla vigilia di Barcellona-Napoli è la miglior notizia possibile per sperare nell'impresa Champions ed aggrapparsi al talento del 77.

  • Kvaratskhelia Napoli TorinoGetty Images

    LE SOSTITUZIONI CONTRO BARCELLONA E CAGLIARI

    Come detto, a fare il paio con la stagione flop del Napoli, l'arrivo in panchina di Calzona è coinciso col duplice colpo di scena che ha visto protagonista Kvaratskhelia: sia in Napoli-Barcellona che in Cagliari-Napoli il fantasista non ha brillato, venendo sostituito dal nuovo tecnico nel corso della ripresa.

    Scelte che hanno fatto inevitabilmente discutere, motivate con chiarezza e personalità dal sostituto di Mazzarri.

    "La prestazione non è stata fantastica, ma è normale che un calciatore può avere una serata storta - aveva spiegato Calzona dopo il Barça - Si metterà sotto e lavorerà, gli è mancato il guizzo, ma tatticamente non ha fatto male".

    "Io in campo tengo i giocatori che fanno bene, non i nomi - aveva inoltre messo in chiaro a 'Sky' -Quindi chi sta facendo bene resta in campo, altrimenti no. Ho tanti grandi attaccanti. Comunque Kvara è un top player e ci darà una grossa mano".

    Un pensiero fermo, mitigato a 'DAZN' al termine del match dell'Unipol Domus.

    "Fa di tutto per fare quello che gli chiedo, magari si concentra talmente tanto che perde di vista le sue qualità. Ha grande disponibilità, sono contento e questo mi fa ben sperare".

  • Pubblicità
  • SASSUOLO, JUVE E TORO: LA RISALITA DI KVARA

    Il doppio cambio deciso da Calzona ha avuto il sapore della scossa, visto che da Cagliari in avanti è stato un altro Kvara. A partire dal recupero di Reggio Emilia col Sassuolo, dove il georgiano si è scatenato tra doppietta, guizzi e l'assist a Osimhen per il goal dell'1-4.

    Segnali di riscatto prepotenti lanciati col pallone tra i piedi, avvalorati dalla splendida girata valsa il momentaneo vantaggio azzurro 4 giorni più tardi nel 2-1 alla Juve.

    Infine Napoli-Torino, che in termini di risultato ha lasciato l'amaro in bocca ai partenopei ma che ha certificato la risalita in grande stile di Kvaratskhelia, autore del provvisorio 1-0 e di lampi da campione (vedi il tunnel 'ingiocabile' ingabbiato tra maglie avversarie e il tiro a incrociare oltre al 90' che per poco non faceva venir giù il 'Maradona').

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • CALZONA: "CON KHVICHA ALL'INIZIO IN PARTE HO SBAGLIATO"

    Calzona, a 'Cronache di Spogliatoio', ha ripercorso così il trend di Kvara registrato dal suo approdo alla guida del Napoli.

    "Parlando con Francesco Sinatti mi aveva fatto il quadro del ragazzo, uno di una disponibilità unica. Io l'ho trovato leggermente introverso ma neanche tanto, perché dopo 3 giorni rideva e scherzava con tutti. Se non fa la prestazione è il primo a fare autocritica e questa cosa mi piace molto".

    "È cresciuto sotto l’aspetto tattico. All'inizio ho sbagliato io in parte con lui, perché gli chiedevo qualcosa a cui non era abituato in modo troppo veloce. Gli chiedevo di difendere diversamente, di posizione, di preventiva e non in rincorsa, per risparmiare energia. Solo che sono concetti diversi, si è talmente focalizzato sulle mie richieste che ha in parte perso quelle che sono le sue qualità principali".

  • IL PADRE DI KVARATSKHELIA SUL FUTURO

    Il momento felice del georgiano è inoltre impreziosito dalle dichiarazioni di papà Badri a 'Radio Serie A' sul futuro del figlio, lasciando intravedere spiragli d'azzurro.

    "Sono felicissimo dello Scudetto del Napoli e che Khvicha abbia contribuito a vincerlo. Ringrazio l'Italia e la città per averlo accolto e apprezzato come persona, oltre che calciatore".

    "Solo lui potrà scegliere se restare e io rispetterò ogni sua decisione. Secondo me deciderà di continuare a vestire la maglia del Napoli".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • 20240303 Khvicha Kvaratskhelia(C)Getty Images

    BARCELLONA-NAPOLI CON KHVICHA AL TOP

    Quattro goal e un assist in 3 partite per tornare Kvara (giunto a 10 reti e 6 passaggi decisivi in 36 presenze stagionali), zittire i critici e presentarsi a Montjuic in stato di grazia sul palcoscenico più prestigioso: il Napoli, a Barcellona, parte dall'1-1 di Fuorigrotta e dalla ritrovata forma del suo campione.