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Yildiz Juventus Cagliari Serie AGetty Images

La Juventus è Yildiz dipendente: vince se il turco è protagonista, lo dicono i dati

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La Juventus si aggrappa nuovamente a Kenan Yildiz per ottenere una vittoria importante in termini di classifica. Contro il Cagliari, infatti, il talento turco ha siglato una doppietta, quella che ha permesso ai bianconeri di ribaltare rapidamente il vantaggio ospite ad opera di Palestra. 

E così, ancora una volta, Madama viene trascinata dal suo giocatore più rappresentativo, in grado di tenerla per mano nei momenti più difficili.

Non è stata certo una Juventus entusiasmante quella che ha battuto il Cagliari, riuscita però a rimanere continua in termini di risultati dopo il successo di Bodø e i precedenti quattro match positivi in campionato (due vittorie e due pareggi prima di affrontare il team isolano). Per ora il team di Spalletti non convince, ma i tre punti sono ciò che risulta essere più importante in questa fase di enormi dubbi. Tre punti, che fanno rima con Yildiz.

Statistiche e dati non mentono, la Juventus riesce a vincere solamente (praticamente sempre) quando Yildiz ha modo di segnare o fornire assist. Uno scenario preoccupante per una squadra che vorrebbe lottare seriamente in Champions e in Serie A, ma che passeggia spaesata senza un presente luminoso quando per svariati motivi il turco non riesce a lasciare il segno.

  • MIGLIOR MARCATORE IN SERIE A

    Yildiz fa sì che la Juventus vinca con goal e assist, e di fatto si trova in cima alle marcature bianconere in campionato: con la doppietta contro il Cagliari, infatti, il 20enne nativo di Regensburg (Germania) è arrivato a quattro marcature in dodici incontri.

    In una Serie A che non ha grandi cannonieri, Yildiz si trova nel gruppo di marcatori a quattro reti, a -1 dalla vetta. Un dato che fotografa sia quanto la Juventus fatichi con i propri centravanti, sia come nel campionato italiano ci sia una moria assoluta di bomber.

    Basti pensare che a cinque reti si trovano Calhanoglu, Orsolini, Nico Paz e Pulisic, non proprio dei centravanti di razza.

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  • LA JUVE VINCE? DEVE 'PREGARE' YILDIZ

    La Serie A 2025/2026, così come l'intera stagione, vede una Juventus che deve pregare ogni entità possibile nella speranza che Yildiz segni o fornisca assist: solo in questo modo, fin qui, sono arrivati i tre punti.

    Le statistiche fotografano una Juventus completamente dipendente da Yildiz: nelle otto vittorie stagionali, in sei è stato decisivo il giocatore turco. Quando non ha trovato il goal o l'assist, Madama ha pareggiato o perso.

    Le uniche partite in cui la Juventus ha vinto senza l'aiuto ben visibile di Yildiz sono state quelle contro il Genoa (1-0, 90' per il turco) e la Cremonese (fuori per problemi fisici).

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  • L'INTERVENTO DI SPALLETTI

    "Yildiz è quello che ha l'intuizione, che spacca in due. La partita e si è messa sui binari corretti con lui" ha dichiarato mister Spalletti, tecnico della Juventus, dopo la vittoria contro il Cagliari. 

    "Kenan ha la qualità di quello che ti risolve la partita, a volte gli piace entrar dentro, l'idea del goal del 2-1 nasce per lasciarlo più libero e nelle condizioni di andare verso la porta, nello stretto sa quando fare il tocco in più".

    "Deve migliorare col pallone su quando andare, ma il suo è un comportamento super top".

  • LE VITTORIE DELLA JUVE E IL CONTRIBUITO DI YILDIZ

    VS Parma, 2-0 (due assist)

    VS Genoa, 1-0 (nè goal, nè assist)

    VS Inter, 4-3 (goal e assist)

    VS Udinese, 3-1 (goal)

    VS Cremonese, 2-1 (indisponibile)

    VS Bodo/Glimt, 3-2 (assist)

    VS Cagliari, 2-1 (doppietta)

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  • LE PAROLE DEL TECNICO BIANCONERO

    Prima della gara contro il Bodo, in cui Yildiz era partito dalla panchina per poi subentrare nella ripresa, Spalletti aveva parlato del turco in questi termini:

     "Non può andare sempre al massimo. A volte ci sono dei momenti naturali dove si va sotto al rendimento classico. Kenan non ha fatto qualche prestazione eccezionale, il riposo fa parte del gioco. A volte ci sono delle necessità che ti tengono fuori e devi incitare i compagni per dare il meglio di te". 

    Allo stato attuale ci sono due facce bianconere: quella che vince quando il turco segna o fornisce assist, e quella che non vince praticamente mai se il 20enne è stanco, non in palla o semplicemente indisponibile.

    Yildiz non può giocare sempre, non può essere l'unico a siglare le vittorie della Juventus, ha bisogno di riposo come tutti. Ora come ora, però, la dipendenza è sotto gli occhi di tutti: Madama ha bisogno del suo giovane più rappresentativo per ottenere i tre punti. 

    L'attesa per trovare soluzioni alternative continua. 

  • I VOTI DI JUVENTUS-CAGLIARI 2-1

    JUVENTUS (3-4-2-1): Perin 6,5; Kalulu 6,5, Kelly 5,5, Koopmeiners 6,5; McKennie 6,5, Locatelli 5,5, Thuram 6,5 (70' Miretti 6), Kostic 4,5 (46' Cambiaso 6); Conceicao 6,5 (85' Cabal sv), Yildiz 7,5 (85' Openda sv); Vlahovic 6 (31' David 6). All. Spalletti. 

    CAGLIARI (4-5-1): Caprile 6,5; Zappa 5,5, Deiola 5,5, Luperto 5, Obert 5 (53' Idrissi 6); Palestra 7, Adopo 5,5 (81' Gaetano sv), Liteta 5 (53' Prati 6), Folorunsho 5,5 (81' Kilicsoy sv), Esposito 7 (69' Felici 5,5); Borrelli 6. All. Pisacane.

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