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Vlahovic Juventus Cagliari Serie AGetty Images

Juventus-Cagliari, Vlahovic titolare e pronto a sbloccarsi: record di reti contro i sardi

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A caccia di vera continuità, e non solo di risicate vittorie e pareggi, la Juventus ospita il Cagliari nel 13esimo turno di Serie A. Reduce dalla convincente vittoria di Bodo, ottenuta nonostante il clima rigido e le difficoltà atmosferiche, il team Spalletti ospita una formazione sarda che non ottiene i tre punti da due mesi (19 settembre, 2-1 contro il Lecce). Nonostante qualche problema fisico, a guidare l'attacco bianconero ci sarà Dusan Vlahovic, chiamato a sbloccarsi.

Dopo aver segnato quattro goal nelle prime quattro partite ufficiali tra Serie A e Champions, infatti, Vlahovic è rimasto a secco per la maggior parte delle gare successive, tanto che le reti contro Sporting e Udinese sono le uniche nel giro di due mesi. In campionato non segna da tre partite, ma soprattutto la marcatura contro il team friulano è stata l'unica in dieci gare.

Juventus-Cagliari potrebbe essere la gara per sbloccarsi, ciò che si augurano i tifosi bianconeri, Madama e lo stesso serbo. Dall'altra parte il team isolano spera di tenere a freno Vlahovic, consapevole però del terribile passato con l'ex Fiorentina sullo stesso campo di gioco.

  • VLAHOVIC VEDE IL CAGLIARI E SEGNA

    Il Cagliari è il 'miglior amico' di Vlahovic, purtroppo per i tifosi rossoblù. Dai tempi della Fiorentina, infatti, l'attaccante classe 2000 ha una media di quasi un goal a partita contro il team rossoblù.

    In dodici partite, infatti, Vlahovic ha segnato nove goal, di cui i primi due nell'unica sconfitta rimediata quando militava in maglia Fiorentina. Semi-sconosciuto nei primi mesi del 2019/2020, appena 19enne, venne schierato titolare da Montella riuscendo a siglare due goal nel 5-2 con cui il team sardo surclassò i viola in terra isolana.

    Da quando è approdato alla Juventus, Vlahovic ha praticamente sempre segnato al Cagliari, per un totale di cinque reti in sei partite tra Serie A e Coppa Italia.

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  • CORI E RIGORE ANNULLATO

    L'ultima partita di Vlahovic in Serie A è stata quella immediatamente post-sosta, contro l'ex Fiorentina. Una gara in cui il serbo è stato subissato dai cori dei viola ("Sei uno zingaro"), puniti con 20.000 euro di ammenda alla società viola.

    Vlahovic è apparso in palla, procurandosi il rigore delle polemiche poi eliminato dopo un controllo VAR. Una gara, quella nel suo ex Franchi, che ha visto il 25enne deciso e autore di un assist nell'1-1 finale, ma alla fine nuovamente lontano dal goal.

    In panchina contro il Bodo, non al meglio, Vlahovic è recuperato e guiderà la Juventus allo Stadium contro gli ospiti sardi.

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  • LA JUVE CON VLAHOVIC TITOLARE

    Vlahovic ha segnato, come ricordato, quattro goal nei primi quattro incontri ufficiali della stagione. Tutti partendo dalla panchina.

    Dal 16 settembre, data in cui ha segnato una doppietta al Dortmund nella gara di gran lunga più importante della sua stagione, ha segnato solamente due reti, in entrambi i casi partendo titolare. 

    Ed è proprio il suo ruolo dal primo minuto, che proverà a cambiare: Vlahovic è sembrato fin qui più in palla chiamato dalla panchina, e non quando è stato scelto titolare. 

    La gara contro il Cagliari dovrà essere quella del rilancio in tanti sensi, compreso quello dal primo minuto: una rete in sette partite dal titolare appare un dato decisamente troppo basso.

    Vlahovic è chiamato a guidare la Juventus, nonostante l'idea estiva non fosse affatto questa: David sarebbe dovuto essere il trascinatore, ma alla fine il canadese, nonostante il goal decisivo contro il Bodo, non è ancora riuscito a prendersi i bianconeri.

  • GARE PER IL FUTURO

    Vlahovic rimarrà con la Juventus o meno dopo l'estate 2026? Dopo i primi goal di agosto e settembre, il rinnovo sembrava a sorpresa tornato di moda, ma le ultime settimane hanno nuovamente raffreddato le voci in tal senso.

    Tutto dipende dal carattere decisivo di Vlahovic, che a meno di costanti marcature e partite in goal, difficilmente rinnoverà con la Juventus. Le prossime partite cominceranno a delineare il futuro del serbo, considerando che un periodo invernale a secco potrebbe portare Madama a guardare altrove per l'attacco 2025/2026.

    In caso contrario, però, tornerà di modo la questione prolungamento. Un discorso che sembra legato ai goal: senza una vera esplosione da attaccante bianconero, difficilmente la strada bianconera sarà la stessa che Vlahovic percorrerà da metà 2026.

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