La Juventus, come a Bodo, si aggrappa alla classe di Kenan Yildiz.
Cagliari rimontato e battuto 2-1 grazie alla doppietta del turco, che si carica sulle spalle la Signora e risponde all'illusorio vantaggio sardo griffato Sebastiano Esposito.
I bianconeri partono in salita, la squadra di Pisacane si muove a dovere e quando punge lo fa con efficacia: Palestra è un'ira di Dio, l'ex Inter ci mette lo zampino (con l'involontaria complicità di Locatelli) mandando avanti i rossoblù allo Stadium.
La Juve però ha un 10 del calibro di Yildiz, che con due frustate (assist di Thuram e Kalulu) capovolge l'andamento del match e fa secco Caprile. Nota stonata l'infortunio muscolare di Vlahovic, ko alla mezz'ora e fuori quasi in lacrime.
Nel secondo tempo Madama sfiora il tris a più riprese (come con Koopmeiners e Conceicao), il Cagliari reagisce timidamente alla remuntada subìta e cade, nonostante gli ottimi presagi iniziali. Spalletti coglie la prima vittoria interna della sua nuova avventura, lanciando avvertimenti al treno di testa.
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