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Attacco Juventus GFXGOAL

Il paradosso della Juventus: ha scommesso tutto sull'attacco ma non segna da quasi un mese, i numeri

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Cosa si porta via la Juventus dalla serata di Madrid? Una compattezza ritrovata e un atteggiamento di chi vuole provare a uscire da questo momento che ormai non si può che definire crisi. Il ritorno alla difesa a tre che funziona, le prove individuali dei giocatori arretrati e uno spirito di squadra che dimostra come Igor Tudor abbia ancora in mano il gruppo.

Ma anche la seconda sconfitta consecutiva, la settima gara senza vincere e gli zero goal fatti, che stanno diventando una pericolosissima abitudine in questo momento per i bianconeri.

La Juventus in estate ha investito praticamente tutto sul reparto offensivo, facendo una scelta coraggiosa e intrigante ma che non sta risultando efficace, anzi. La squadra di Tudor ha smesso di segnare e i motivi sono diversi. 

  • 0 GOAL IN TRE PARTITE

    L'ultima volta che la Juventus ha trovato il goal risale al 1 ottobre in Champions League nella trasferta di Villarreal mentre in campionato al 27 settembre contro l'Atalanta. Tra un po' sarà un mese passato senza segnare; complice in parte la sosta per le Nazionali ma non solo.

    A Madrid infatti i bianconeri hanno terminato la loro terza partita consecutiva a secco di goal dopo Milan e Como. Non capitava da una vita che la Juventus non segnasse per 270 minuti, in particolare dalla stagione 2010/2011. 

    Eppure la stagione era iniziata molto bene da questo punto di vista, con 11 goal nelle prime 4 gare tra campionato e Champions. Tudor è obbligato a ritrovare la produzione offensiva.

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  • LE CHANCE FALLITE DAI CENTRAVANTI

    Soffermandosi alla partita del Santiago Bernabéu, potrebbe essere considerato solo un caso che la Juve non abbia trovato la via del goal considerando che di occasioni e importanti ne ha avute.

    Due clamorose in particolare, quella sui piedi di Dusan Vlahovic, dove è stato superlativo Courtois, e poi nel finale quella avuta da Lois Openda, che ha perso il tempo per calciare sprecando una ghiotta occasione. 

    Ma andando più indietro, non sono le prime grosse occasioni mancate dai centravanti bianconeri. David ad esempio ne ha avute almeno un paio di clamorose non sfruttate come a Vila-Real e a Genoa, ma anche quando è scivolato contro il Milan a botta quasi sicura. Se oggi i numeri offensivi della Juventus non sorridono, soprattutto nelle ultime giornate, è anche per la poca freddezza davanti alla porta dei suoi centravanti, in particolare dei due nuovi. 

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  • MANCANZA DI GIOCO

    A Madrid la Juventus è riuscita a fare la miglior partita degli ultimi 40 giorni anche grazie al tipo di match che è venuto fuori, con i padroni di casa a tenere il possesso provando a chiudere gli avversari e la squadra di Tudor pronta a ripartire. E' mancata un po' di qualità nell'ultimo passaggio e nelle conclusioni ma il piano gara ha funzionato.

    Il problema però per la Juventus è quando deve fare la partita e attaccare contro squadre che non ti lasciano praterie, ovvero la maggior parte delle gare che gioca. I bianconeri faticano ad avere una manovra fluida, anche per le caratteristiche dei centrocampisti affidandosi così quasi sempre alle soluzioni individuali di Yildiz e Conceicao. Tutto questo condiziona però il rendimento offensivo e le prestazioni degli attaccanti. 

  • L'ALL-IN ESTIVO NON STA PAGANDO

    Se la Juventus non segna per tre partite di fila fa rumore, sempre e comunque. Ma ancor di più quest'anno per via delle scelte fatte sul mercato. In estate infatti la dirigenza bianconera ha deciso di concentrarsi quasi esclusivamente sulla costruzione di quello che in teoria sarebbe un super attacco. E quindi dentro prima David e poi alla fine anche Openda, nonostante la permanenza di Vlahovic. Ma anche il riscatto di Conceicao e l'acquisto di Zhegrova, che praticamente non si è mai visto a causa dei problemi fisici. A loro cinque si aggiunge un certo Yildiz. Sei giocatori per tre posti nello schema abituale di Tudor; un reparto così lungo e con caratteristiche differenti che aveva legittimamente posto la domanda se fosse il più forte dell'intera Serie A. 

    Per fare questo tipo di mercato però la Juve ha dovuto farei dei compromessi, rimanendo scoperta sulle fasce e con un centrocampo in cui mancano alternative. Era un rischio e una scommessa che magari si dimostrerà giusta ma che per ora non paga assolutamente. 

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  • I NUMERI DEI NUOVI ACQUISTI

    Il mercato della Juventus, attacco e in generale, si sta mostrando lacunoso e con un impatto praticamente nullo. Openda sta trovando pochissimo spazio e quando ha le opportunità non le sfrutta, David invece di chance ne ha avute parecchie ma il rendimento è lontanissimo da quello mostrato in Francia mentre Zhegrova è ancora un oggetto misterioso. 

    • David: 1 goal, 1 assist (493 minuti)
    • Openda: 0 goal, 0 assist (220 minuti)
    • Zhegrova: 0 goal, 0 assist (36 minuti)