Last call, ultima chiamata per cercare di salvare una stagione: il Milan si prepara al derby di Coppa Italia contro l'Inter consapevole di non avere altre chance per raddrizzare le sorti di un'annata fin qui disastrosa. A due giorni dalla gara di ritorno contro i nerazzurri Sergio Conceiçao recupera però due giocatori importanti come Kyle Walker e Ruben Loftus-Cheek, che sono tornati ad allenarsi in gruppo nella seduta fissata all'indomani di Milan-Atalanta.
GETTYIl Milan ritrova Walker e Loftus-Cheek: in gruppo a due giorni dal derby di Coppa Italia contro l'Inter
WALKER VERSO UNA MAGLIA DA TITOLARE
Il più avanti sembra Kyle Walker, che il 9 aprile scorso era stato sottoposto a Milano ad un intervento di osteosintesi dell'olecrano a seguito della frattura del gomito destro.
Il terzino inglese, in campo nella gara d'andata dello scorso 2 aprile, terminata 1-1, ha saltato le sfide con Udinese e Atalanta ma adesso è pronto a riprendersi una maglia da titolare nell'appuntamento più importante per la stagione del Milan.
Il ballottaggio con Alex Jimenez, schierato al suo posto da Conceiçao nelle ultime uscite, è aperto, anche se non è da escludere che, in caso di conferma della difesa a tre, Walker non possa essere impiegato come terzo di difesa, ruolo già occupato ai tempi del City con Guardiola.
LOFTUS-CHEEK, UN 'VOLTO NUOVO' PER CONCEICAO
Più cautela sull'utilizzo di Ruben Loftus-Cheek, fermo da fine marzo dopo l'operazione d'urgenza per un appendicite scoperta alla vigilia della gara contro il Napoli.
Il centrocampista inglese ha vissuto una stagione costellata da infortuni, collezionando solo 22 presenze da inizio anno, di cui solo due con Conceiçao in panchina, che di fatto non lo ha mai avuto a disposizione: 13 minuti più recupero in finale di Supercoppa, circa altrettanti contro il Como in campionato.
A poco più di un mese dall'ultimo spezzone di gara disputato, Loftus-Cheek dovrebbe tornare a disposizione almeno per la panchina nel derby contro l'Inter.

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LA PROBABILE FORMAZIONE DEL MILAN
Per la sfida contro i nerazzurri il dubbio principale di Conceiçao riguarda il modulo: confermare il 3-4-3 visto contro Udinese e Atalanta o tornare al 4-2-3-1 utilizzato nei precedenti confronti con la squadra di Inzaghi?
Sugli uomini da schierare pochi rebus da sciogliere: tra i pali ci sarà Maignan, in caso di difesa a tre la linea potrebbe essere composta ancora da Tomori, Gabbia (favorito su Thiaw) e Pavlovic; Walker o Jimenez sulla destra, Fofana-Reijnders coppia centrale con Theo sull'out mancino; Pulisic e Leao a sostegno di Abraham, leggermente avanti rispetto a Gimenez e Jovic.
Qualora Conceiçao dovesse optare per il 4-2-3-1 ecco che tornerebbero in corsa anche Musah e Bondo per una maglia in mezzo al campo, anche se non è da escludere lo spostamento di Pulisic sulla trequarti con Jimenez alto a destra.
COSA SERVE AL MILAN PER PASSARE IL TURNO
In virtù dell'1-1 della gara d'andata, firmato da Abraham e Calhanoglu, il Milan non può fare molti calcoli: serve vincere. In caso di ulteriore parità al novantesimo si andrebbe ai tempi supplementari e, eventualmente, ai calci di rigore.
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