Il Bayern Monaco dovrebbe ascoltare Kane: la rosa è troppo corta per poter competere in Champions League

Il Bayern ha sborsato oltre 75 milioni di euro per prelevare Diaz dal Liverpool. L'ala colombiana è stata determinante per la conquista del titolo di Premier League da parte dei Reds nella scorsa stagione e potrebbe potenzialmente sostituire Leroy Sane, che a giugno è passato al Galatasaray.

Diaz non avrebbe potuto fare una prima impressione migliore, come ha detto Kane dopo la vittoria in Supercoppa: "Penso che si possa vedere cosa offre nell'uno contro uno. È molto veloce, molto agile. Il goal è stato figlio di una bella conclusione. Segnare nella prima partita ufficiale con una nuova squadra è fantastico, e il fatto che sia stato della rete della vittoria ha reso il suo inizio perfetto".

Il reparto composto da Kane, Diaz, Michael Olise e Serge Gnabry è stato troppo forte per lo Stoccarda, ma il Bayern deve sperare che tutti rimangano in forma da qui a gennaio. Questo perché la leggenda del club Thomas Muller è passato ai Vancouver Whitecaps, mentre Kingsley Coman ha completato il trasferimento all'Al-Nassr, cosa questa che ha indebolito un attacco che attualmente deve fare a meno anche del gioiello Jamal Musiala, ancora fuori dai giochi dopo un intervento chirurgico alla caviglia.

Olise ha sostituito egregiamente Musiala sabato, e anche il giovane Tom Bischof, altro acquisto estivo, potrebbe ricoprire quel ruolo, ma nessuno dei due è un numero 10 naturale. La mancanza di pianificazione del Bayern ha messo Kompany in difficoltà. I "Die Roten" sono ancora abbastanza forti per partire con il piede giusto in Bundesliga, ma c'è il rischio concreto che l'attuale reparto offensivo soffra di stanchezza quando inizierà la fase a gironi della Champions League e l'allenatore non potrà ruotare i giocatori.

Kane è stato il principale cannoniere del Bayern nella scorsa stagione, con 40 reti in tutte le competizioni, delle qualii 26 in Bundesliga, aggiudicandosi per il secondo anno consecutivo il titolo di capocannoniere. Ma ogni volta che l'ex giocatore del Tottenham ha avuto una giornata no, lo stesso è successo al Bayern, in particolare nella sconfitta per 2-1 nella partita di andata dei quarti di finale di Champions League contro l'Inter.

Se il Bayern vuole tornare a essere un serio contendente per il massimo trofeo europeo, Kane avrà bisogno di più sostegno, soprattutto dopo l'addio di Muller. Purtroppo, i tentativi del club di sostituire il tedesco si sono rivelati finora infruttuosi.

Nick Woltemade era il loro primo obiettivo, ma lo Stoccarda ha già rifiutato tre offerte del Bayern, l'ultima delle quali era di 60 milioni di euro. È stata respinta anche la richiesta di prestito per Christopher Nkunku, visto che il Chelsea punta ad una cessione definitiva. Da allora le trattative per entrambi i giocatori si sono raffreddate e il Bayern potrebbe trovarsi in difficoltà.

Sebbene non mancheranno i goal Olise e Diaz, non è sensato affrontare la nuova stagione senza un numero 9 di riserva. Cosa succederà quando Kane inevitabilmente soffrirà di stanchezza o, peggio, subirà un infortunio grave? Il rischio è più alto che mai per il 32enne, che continua a giocare più partite a settimana senza un riposo adeguato.

Ci sono anche dubbi sulla qualità della difesa del Bayern, nonostante l'acquisto di Jonathan Tah dal Leverkusen. E' stato senza dubbio il miglior difensore in Germania negli ultimi due anni ed è entrato direttamente nell'undici titolare di Kompany, superando nelle gerarchie Kim Min-jae, che ha faticato a trovare continuità da quando è arrivato dal Napoli nel 2023.

Ma è una mossa che potrebbe rivelarsi controproducente. È vero che Kim può essere incline a errori occasionali e non è sempre stato in sintonia con il suo compagno di reparto Dayot Upamecano, ma si adatta bene al sistema di Kompany, che predilige una linea alta. Tah è fisicamente più imponente di Kim, ma non possiede la stessa velocità e agilità del sudcoreano.

La situazione dei terzini è ancora più preoccupante.  Alphonso Davies che non dovrebbe tornare dall'infortunio al legamento crociato anteriore prima di ottobre, Josip Stanisic lo sta sostituendo, nonostante sia molto più a suo agio sul lato opposto, dove ora gioca il centrocampista austriaco Konrad Laimer.

Raphael Guerreiro e Hiroki Ito possono dare una mano, ma Kompany avrebbe davvero bisogno di uno o due terzini specializzati e al massimo della forma. Il tecnico del Bayern deve arrangiarsi a causa della confusa strategia di mercato del club, e sarà lui a finire sotto pressione se il compito si rivelerà troppo arduo.

Infatti, Sport Bild ha riferito che i dirigenti del Bayern non vedono "alcun motivo valido" per portare avanti ulteriori trasferimenti quest'estate, nonostante le lacune in campo. Il Bayern ha lasciato andare 11 giocatori, tra cui Mathys Tel, Joao Palhinha, Eric Dier e Adam Aznou, mentre ha effettuato solo tre nuovi acquisti: come potrà Kompany fare il prossimo passo in avanti dopo tutto questo?

Ha iniziato a dare spazio al giovane talento Lennart Karl, mentre Aleksandar Pavlovic è vicino al rientro dopo un intervento chirurgico per una frattura dell'orbita oculare, ma il Bayern sembra molto carente a centrocampo. Bischof ha un grande potenziale, ma ha solo 20 anni e Kompany dovrà ancora una volta affidarsi principalmente ai veterani Leon Goretzka e Joshua Kimmich, il che è tutt'altro che ideale.

Kimmich è stato criticato la scorsa stagione per essersi trovato troppo avanzato quando la palla veniva persa, mentre Goretzka non è più così mobile dopo aver raggiunto i 30 anni e, di conseguenza, il Bayern è spesso risultato troppo vulnerabile.

Il Bayern è ancora il favorito per la vittoria della Bundesliga, ma questo è solo l'obiettivo minimo per il club più importante della Germania. Come sempre, sarà giudicato principalmente in base alle sue prestazioni in Champions League e, se la squadra di Kompany dovesse fallire nuovamente nella massima competizione europea, potrebbe avere difficoltà a trattenere Kane. Il capitano dell'Inghilterra ha una clausola rescissoria di 74 milioni di euro che diventerà attiva la prossima estate, e secondo il Telegraph starebbe valutando un ritorno in Premier League dopo i Mondiali del 2026.

Il Tottenham ha la priorità su Kane come parte dell'accordo raggiunto per venderlo al Bayern nel 2023, ma il Manchester United è considerato la sua destinazione più probabile. Anche il Liverpool è stato accostato al prolifico attaccante, che è a soli 47 gol dal record di tutti i tempi della Premier League detenuto da Alan Shearer.

La tentazione di tornare e far suo lo storico prmato, con la possibilità di lottare per il titolo inglese, sarà enorme se il Bayern non dovesse progredire. Kane vorrà sfruttare al massimo gli anni che gli restano ai massimi livelli e, per evitare che cambi idea, il gigante della Bundesliga dovrà offrirgli un progetto all'altezza delle sue ambizioni.

Non aiuta il fatto che la capacità del Bayern di attrarre campioni sia leggermente diminuita nel corso degli ultimi anni. Dopo aver fallito i tentativi di ingaggiare Nico Williams, Rafael Leao e Jamie Gittens, il club ha puntato su Diaz, che secondo quanto emerso in precedenza avrebbe preferito trasferirsi ad un Barcellona che è stato costretto a rinunciare all'acquisto a causa di vincoli finanziari.

Il Bayern ha anche dovuto affrontare l'umiliazione di aver perso Florian Wirtz, passato al Liverpool dopo mesi di trattative. "Non so se questo sia un problema per il Bayern o per la Bundesliga stessa - ha dichiarato l'iconico ex portiere del Bayern Oliver Kahn a Sky Sports dopo il fallimento dell'operazione - Se ci pensi bene, 'Ok, vado al Bayern Monaco e poi divento campione di Germania per la 15ª, 16ª, 17ª volta, ma è davvero così allettante per me?".

Kompany dovrà affrontare una dura battaglia per cambiare questa percezione dell'opinione pubblica. Lo stile aggressivo e basato sul possesso palla del belga ha dato al Bayern la spinta per riprendersi dalla disastrosa stagione 2023-24, ma la squadra ha faticato contro avversari più organizzati, veloci e capaci di colpire in contropiede in Champions League.

Se gli uomini mercato Eberl e Freund non daranno ascolto all'avvertimento di Kane sui limiti della rosa, probabilmente per il Bayern la storia non cambierà.