GOAL50 categoria femminile: Lauren James, Sophia Smith, Aitana Bonmati e Sam Kerr tra le candidate

Sebbene non sia una titolare inamovibile del Real Madrid, Teresa Abelleira ha lasciato il segno nell'ultima storica stagione delle Blancas, che hanno raggiunto per la prima volta la finale di Coppa della Regina. Il rendimento inscenato ai Mondiali femminili è stato incredibile, con Abelleira che si è rivelata una delle migliori giocatrici dell'intero torneo, aiutando la Spagna a diventare campione del mondo.

La Roma ha vissuto una strepitosa stagione 2022-23 e Andressa Alves ne è stata una grande protagonista. Classificandosi al quarto posto per numero di goal in Serie A, con 12 centri in tutta l'annata sportiva, ha aiutato la Roma a vincere il primo Scudetto nella storia della squadra femminile. Alves è stata anche inserita nella squadra dell'anno del campionato. La nazionale brasiliana ha poi segnato due reti in Champions League con il club giallorosso che ha raggiunto i quarti al suo debutto assoluto nella competizione.

Nella scorsa stagione nessuno ha fornito più assist nel campionato francese di Selma Bacha, la cui abilità nei passaggi e nei cross, hanno consentito alla 22enne di totalizzare nove assist in 18 partite con il Lione, che ha conquistato il titolo ai danni del Paris Saint-Germain. Bacha ne ha messi a referto altri due anche ai Mondiali femminili, aiutando la Francia a raggiungere i quarti di finale.

Ampiamente considerata come il miglior terzino destro del pianeta, Ona Batlle ha disputato un altro anno di altissimo livello, confermando la sua grande reputazione. Solo Guro Reiten, un'ala, ha fornito più assist nella Super League femminile la scorsa stagione rispetto alla stella spagnola, poi trasferitasi dal Manchester United al Barcellona. Ha mantenuto uno status di forma molto alto anche ai Mondiali femminili, brillando con la maglia della Roja e vincendo il titolo.

Nella scorsa stagione, nessuna giocatrice ha segnato più gol nella Champions League femminile di Aitana Bonmati, che è stata semplicemente sensazionale nell'annata in cui il Barcellona che ha vinto campionato, Supercoppa ed è diventato nuovamente campione d'Europa. Si è poi ripetuta a grandi livelli anche ai Mondiali, brillando con la Spagna in Australia e Nuova Zelanda, vincendo sia il Pallone d'Oro del torneo che la Coppa del Mondo.

Una delle stelle emergenti dell'ultimo anno è Linda Caicedo che ha impiegato poco tempo per diventare subito decisiva con il Real Madrid. Il suo goal ai supplementari contro il Villarreal è stato determinante per aiutare le Blancas a raggiungere la loro prima finale di Coppa della Regina. È già un elemento molto importante anche a livello internazionale, e le sue prestazioni - oltre ai suoi goal - sono state fondamentali per permettere alla Colombia di raggiungere per la prima volta i quarti di finale dei Mondiali femminili.

Un terribile infortunio al legamento crociato anteriore ha escluso Delphine Cascarino dai Mondiali 2023 e per la Francia è stato un durissimo colpo perdere un elemento di così grande qualità. Cascarino ha segnato diversi goal decisivi che hanno aiutato il Lione a riconquistare il titolo superando i rivali del Paris Saint-Germain. Delphine ha poi vinto anche il premio di giocatrice dell'anno ai premi UNFP, oltre ad essere inserita nella squadra dell'anno.

Dopo aver aiutato l'Arsenal ad interrompere un digiuno di quattro anni per vincere un trofeo importante, Steph Catley ha mostrato tutto il suo valore ai Mondiali femminili giocati in casa con la sua Australia, capace di raggiungere la prima semifinale della sua storia. Il torneo non si è concluso con la conquista del trofeo, come lei e le compagne avrebbero desiderato, ma le sue prestazioni hanno confermato ancora una volta perché viene considerata una dei migliori terzini al mondo.

Tabitha Chawinga, una delle goleador più prolifiche del calcio femminile, è stata semplicemente inarrestabile durante la scorsa stagione. La nazionale malawiana ha segnato 23 goal in 23 partite di Serie A con l'Inter, diventando la regina dei marcatori - con otto reti di vantaggio sulle avversarie - e vincendo anche il premio di miglior attaccante. Il fatto che abbia contribuito con otto assist, seconda solo ad Arianna Caruso della Juventus, la dice lunga sul peso specifico che essa ha avuto all'interno della sua squadra.

Erin Cuthbert si è fatta notare per le sue doti offensive, sia sulla fascia che come trequartista, ma il cambio di ruolo, che l'ha portata ad occupare una casella nel reparto di centrocampo, si è rivelato estremamente azzeccato per lei al Chelsea. La nazionale scozzese è dotata di grande talento, di visione di gioco e di capacità di andare alla conclusione dalla lunga distanza, ma la sua grinta e la sua determinazione sono stati fattori determinanti nella scorsa stagione dei Blues, culminata con la vittoria del campionato e della FA Cup.

Autrice di 22 goal in sole 22 partite di campionato, Rachel Daly è stata superlativa nell'ultima stagione dell'Aston Villa. Le reti dell'attaccante sono state decisamente più accattivanti delle sue prestazioni, ma non va trascurato il suo lavoro senza palla e la sua capacità di creare spazio per le compagne, così come le diverse modalità con cui riesce a trovare il goal. La determinazione e il desiderio di Daly di stare in campo sono ciò che l'hanno resa un elemento cruciale nella corsa dell'Inghilterra alla finale della Coppa del Mondo femminile, anche impiegata nel ruolo di terzino.

Il Brasile ha disputato dei Mondiali davvero deludenti, uscendo alla fase a gironi, ma Debinha è stata comunque protagonista di una grande annata. Candidata al premio di miglior giocatrice della NWSL alla fine del 2022, è stata anche inserita per la prima volta nella Best XI dopo aver segnato 12 goal in 18 partite con la maglia della North Carolina Courage. Si è confermata letteralmente 'on fire' anche quando a gennaio è passata al Kansas City Current.

Nonostante non abbia giocato nei mesi di aprile e di maggio a causa di un infortunio, Kadidiatou Diani ha concluso la stagione 2022-23 come capocannoniere in Francia. La sua è stata semplicemente un'annata incredibile. Passando da ala al ruolo di numero 9, a causa dell'infortunio al legamento crociato anteriore di Marie-Antoinette Katoto, Diani si è adattata brillantemente al nuova collocazione tattica per guidare il Paris Saint-Germain nella lotta al titolo contro il Lione, segnando 17 goal e fornendo sette assist in appena 17 presenze. Ha confermato la sua grande vena anche ai Mondiali femminili, segnando quattro goal e confezionando tre assist nonostante l'eliminazione della Francia ai quarti di finale.

Considerata una delle migliori giovani giocatrici al mondo per un certo periodo di tempo, la scorsa stagione di Melchie Dumornay ha dimostrato che non c'è più bisogno di includere la parola "giovane" all'interno di questa frase. Con 11 goal e cinque assist in 18 partite con la maglia del Reims, che ha chiuso a metà classifica, si è assicurata il passaggio al Lione e ha anche portato il suo paese, Haiti, a disputare i suoi primi Mondiali, nei quali ha segnato due goal contro il Cile. La nazione caraibica non è riuscita a superare la fase a gironi, ma Dumornay ha sicuramente brillato con le sue performance in terra australiana.

Terzino sinistro quando gioca per il suo paese, Crystal Dunn è una delle migliori centrocampiste al mondo quando veste la maglia del suo club. La 31enne è tornata dal congedo di maternità per condurre i Portland Thorns verso la vittoria del campionato NWSL e ha iniziato anche la stagione 2023 sempre su altissime frequenze, segnando cinque volte e fornendo due assist nelle prime 13 partite.

La reputazione di Mary Earps come uno dei migliori portieri del pianeta non ha fatto altro che crescere nell'ultimo anno. La giocatrice del Manchester United è reduce da una brillante stagione con il suo club, con cui ha chiuso al secondo posto nella Super League assicurandosi, per la prima volta, un posto nella prossima Champions League. Ha poi brillato anche ai Mondiali femminili, vincendo il Guanto d'Oro, a difesa della porta dell'Inghilterra finalista.

Caitlin Foord, una delle migliori giocatrici dell'Arsenal nella stagione 2022-23, ha messo in mostra tutta le sue abilità, tra cui il fiuto del goal e la capacità di creare opportunità per le compagne, riuscendo a sollevare la League Cup e a raggiungere le semifinali della Champions League femminile. L'australiana ha aiutato il suo Paese a raggiungere il medesimo traguardo anche ai Mondiali femminili, risultando una delle stelle del torneo.

Probabilmente il miglior portiere al mondo, Merle Frohms ha dimostrato ancora una volta di meritarsi questa nomea durante la stagione 2022-23. Mantenendo la porta inviolata per ben 17 partite in tutte le competizioni, con la maglia Wolfsburg, è stata una delle artefici principali nella vittoria della DFB-Pokal e del raggiungimento della finale della Champions League. I Mondiali per la Germania sono stati deludenti, alla luce dell'eliminazione alle fase a gironi, ma ciò non ha influito sulle sue prestazioni, costantemente di alto livello.

Schierata diverse volte come difensore centrale la scorsa stagione, la sua versatilità ha permesso al Paris Saint-Germain di gestire la mancanza di opzioni all'interno del reparto difensivo. Grace Geyoro è una di quelle centrocampiste che sanno fare praticamente tutto. Nominata per il premio di Giocatrice dell'anno agli UNFP Awards e del campionato francese, oltre che per le Best XI di entrambe, Geyoro ha fatto una grande figura anche ai Mondiali, con la sua Nazionale che si è spinta fino alle semifinali.

Arrivata dal Milan nell'estate del 2022, Valentina Giacinti si è rivelata esattamente ciò di cui la Roma aveva bisogno, visti i 20 goal realizzati in tutte le competizioni, che hanno condotto le giallorosse allo Scudetto, alla Supercoppa Italiana e ai quarti di finale della Champions League femminile. Con sei assist, il suo apporto a servizio della squadra capitolina è stato semplicemente fondamentale.

La Coppa del Mondo femminile è stata un autentico flop per gli Stati Uniti, ma Naomi Girma si è comunque distinta come una delle note positive. Nonostante abbia solo 23 anni, è ampiamente considerata come uno dei migliori difensori centrali al mondo e lo ha dimostrato sul grande palcoscenico mostrando un'eccellente lettura del gioco e una grande abilità con il pallone. Non c'è da meravigliarsi che sia stata nominata difensore dell'anno della NWSL a ottobre.

La scorsa stagione è stata storica per la Roma, impreziosita dalla vittoria del primo Scudetto, della Supercoppa Italiana e dal raggiungimento delle semifinali di Champions League, all'esordio assoluto nella competizione. Il fulcro della squadra è stata Manuela Giugliano, autentica leader del centrocampo. Nonostante il ruolo, ha messo a segno nove goal in campionato e altri cinque in Europa. Il suo apporto è stato fondamentale per il pregevole calcio proposto dalle giallorosse.

Nonostante sia rimasta ai box per diversi mesi a causa di un infortunio, Caroline Graham Hansen è comunque riuscita a prendersi i riflettori in molte occasioni. La tripletta realizzata in 20 minuti, entrando dalla panchina nel giorno del suo ritorno in campo a marzo, è stata soltanto un piccolo assaggio delle sue qualità, mentre le sue prestazioni e i goal realizzati nelle due gare della semifinale di Champions League femminile del Barcellona contro il Chelsea sono valsi un posto nella finalissima. La Norvegia avrà anche deluso ai Mondiali, ma Graham Hansen è comunque riuscita a lasciare il segno anche in questa competizione, siglando una rete.

Non c'è stato difensore centrale superiore ad Alex Greenwood ai Mondiali femminili, la quale sembra finalmente aver raggiunto quel livello che da tempo ci si aspettava potesse raggiungere. La stella inglese ha letteralmente svoltato da quando ha abbandonato il suo ruolo naturale di terzino sinistro. La sua qualità con il pallone e la capacità di leggere il gioco l'hanno celebrata come una delle stelle del torneo in Australia e Nuova Zelanda. Il tutto dopo un'altra stagione di grande spessore con il Manchester City.

Patri Guijarro è una calciatrice che molto spesso non finisce per prendersi le copertine, soprattutto per via del ruolo che la vede orbitare nel cuore del centrocampo del Barcellona. Le sue compagne di squadra però conoscono il suo valore e il mondo intero lo ha ammirato sotto una nuova luce nella finale di Champions League, grazie alla sua doppietta che ha propiziato l'incredibile rimonta del Barça, culminata poi con la vittoria del trofeo oltre al premio di miglior giocatrice della partita. La proverbiale ciliegina che ha coronato un'altra stagione di altissimo livello.

Nominata miglior giocatrice dell'ultima Serie A, Emilie Haavi e la Roma si completano alla perfezione l'una con l'altra. L'energica calciatrice norvegese ha tutte le caratteristiche che ci si aspettano da un terzino di grande dinamicità e ha saputo offrire il meglio di sé all'interno dell'impianto tattico del 3-5-2, segnando nove goal e fornendo 10 assist nel computo di tutte le competizioni. Anche il suo lavoro senza palla, tuttavia, non va trascurato, poiché rappresenta un aspetto che l'ha resa determinante nei successi della Roma.

Yui Hasegawa è arrivata al Manchester City la scorsa estate per una cifra monstre, pienamente ripagata dalle sue grandi prestazioni in mezzo al campo. La sua visione di gioco, la qualità dei suoi passaggi e la capacità di dettare il ritmo di una partita sono i tratti dominanti di quello che per lei è un nuovo ruolo e si è confermata su tali frequenze anche ai Mondiali, dove ha guidato il Giappone lungo un eccellente percorso fino ai quarti di finale.

Il contributo di Lindsey Horan è stato fondamentale per aiutare il Lione a riconquistare il titolo la scorsa stagione, con tre dei suoi cinque goal in campionato che si sono rivelati decisivi ai fini del risultato. Momenti decisivi che le sono valsi la nomina tra le migliori XI della Lega agli UNFP Awards. Gli USA in realtà non hanno brillato ai Mondiali, ma Horan ha fatto comunque il suo segnando due goal in quattro partite e le sue prestazioni sono state comunque positive nonostante l'eliminazione agli ottavi.

Dopo aver superato i fastidiosi infortuni che l'avevano afflitta negli ultimi anni, Lauren James ha brillato nell'ultima stagione con il Chelsea, griffando un prestigioso double e raggiungendo le semifinali della Champions League. La sua capacità di creare sempre pericoli apparentemente dal nulla è stata una costante sia per i Blues ma anche per l'Inghilterra, con cui la straordinaria attaccante ha raggiunto la finale dei Mondiali.

Sam Kerr non ha vissuto la sua stagione più prolifica con il Chelsea nel 2022-23, ma ha risposto presente ogni volta che la sua squadra aveva bisogno di lei segnando alcuni goal dal peso specifico enorme e decisivi per la vittoria del campionato, oltre a siglare il goal partita nella finale della FA Cup. Purtroppo, un infortunio ha limitato il suo rendimento con l'Australia ai Mondiali di casa, ma è comunque riuscita a realizzare una rete nel corso della manifestazione quando il suo bolide ha mandato in estasi il pubblico dello Stadium Australia nella semifinale, poi persa, contro l'Inghilterra.

Solo Alba Redondo ha segnato più goal di Racheal Kundananji nella Liga Femenì lo scorso anno. La giocatrice dello Zambia ha segnato 25 reti in 29 presenze aiutando il Real Madrid a chiudere al quinto posto. Le reti più significative sono state però le ultime due, che hanno permesso alla sua squadra di battere le campionesse del Barcellona e di stoppare a quota 64 partite la striscia d'imbattibilità delle catalane. Kundananji ha anche segnato il suo primo goal ai Mondiali nella sconfitta per 3-1 contro la Costa Rica.

Purtroppo non abbiamo visto Mapi Leon ai Mondiali femminili, a causa della sua scelta irremovibile di rimanere lontana dalla nazionale, dopo aver richiesto alcuni cambiamenti all'interno della federazione spagnola. Ciò non deve però sminuire la sua stagione perché la stella del Barcellona ha vissuto l'annata 2022-23 dimostrando il motivo per cui è ampiamente considerata il miglior difensore centrale in circolazione e vincendo, con le catalane, la Champions League per la seconda volta. Il senso della posizione e il tempismo di Leon nei contrasti sono unici, ma lo sono anche la sua abilità tecnica e la capacità di esecuzione sui calci piazzati. In altre parole, sa fare tutto.

Una delle migliori giocatrici della Super League femminile nella scorsa stagione, Frida Maanum è stata spesso determinante per l'Arsenal in tutte le competizioni, con i suoi goal, i suoi assist o grazie alla sua tenacia e alla generosità mostrate in mezzo al campo. Calciatrice versatile e affidabile, la strepitosa prestazione di Maanum contro il Bayern Monaco nei quarti di finale della Champions League è stata indimenticabile, così come lo è stato il suo splendido goal nel finale di stagione contro il Leicester.

I Mondiali per la Germania sono stati assai deludenti e si sono conclusi con l'eliminazione dalla fase a gironi, ma ciò non deve svalutare quanto fatto vedere da Lina Magull. La centrocampista ha brillato aiutando il Bayern Monaco a vincere il campionato e a raggiungere le semifinali di Champions, segnando grandi goal lungo il percorso in entrambi i tornei, mettendo sempre la sua classe al servizio della squadra.

Già una delle migliori centrocampiste del pianeta all'età di 21 anni, Lena Oberdorf è stata ancora una volta assoluta protagonista anche nella scorsa stagione. Le sue prestazioni autorevoli e di maturità in mezzo al campo sono state decisive per il trionfo del Wolfsburg nella coppa nazionale e per la corsa fino alla finale Champions League, mentre il suo strepitoso goal contro il Colonia a maggio è stato il momento clou della sua annata.

Con 27 goal in 40 presenze complessive, Asisat Oshoala ha brillato con il Barcellona nella scorsa stagione. Nonostante non sia sempre schierata tra i titolari nell'undici catalano, i suoi movimenti in area senza palla, le permettono di andare quasi sempre a segno con la maglia delle campionesse d'Europa. Goal che hanno aiutato il Barça a vincere ancora una volta il campionato e, appunto, la Champions League. Tra i momenti più importanti c'è stato anche il gran goal realizzato ai Mondiali con la sua Nigeria, spintasi fino agli ottavi di finale.

Nessuno ha segnato più goal nell'ultima Champions League di Ewa Pajor, che finalmente sembra essersi guadagnata i consensi che meritava da molto tempo. Non paga di essere solo una delle finalizzatrici più letali del pianeta, però, la calciatrice polacca va apprezzata anche per le sue doti di rifinitrice, oltre ai 24 goal si contano infatti anche nove assist, utili al Wolfsburg per vincere la DFB Pokal e raggiungere la finale di Champions.

Nella sua prima stagione ai massimi livelli, Salma Paralluelo è stata la rivelazione assoluta del Barcellona. La giovanissima attaccante ha segnato 15 goal stagionali nonostante una titolarità tutt'altro che indiscutibile. Ha aiutato il Barça a vincere il Triplete e ha impattato alla grande anche con la Nazionale maggiore della Spagna. Dopo aver impressionato nelle amichevoli, la Paralluelo è stata inserita nella rosa della Roja che ha disputato i Mondiali, segnando goal pesantissimi ai quarti e in semifinale, prima di aggiudicarsi il titolo di campionesse del mondo.

Indubbiamente una delle migliori giocatrici al mondo nella stagione 2022-23, Alex Popp si è esaltata con la maglia del Wolfsburg, vincendo la DFB-Pokal e arrivando fino all'ultimo atto di Champions League, segnando in entrambe le finali. Con 24 goal all'attivo che le hanno fruttato il titolo di capocannoniere della Bundesliga, Popp ha anche segnato quattro goal ai Mondiali nonostante la Germania sia stata eliminata dopo sole tre partite.

I numeri di Alba Redondo con il Levante nella scorsa stagione sono stati clamorosi. La 27enne ha segnato 27 goal, vincendo la classifica marcatori della Liga Femenì, guidando il suo club verso la qualificazione alla Champions League. Non ha sorpreso, infatti, che sia entrata in pianta stabile nell'undici titolare della Spagna, lasciando il suo marchio nel trionfo ai Mondiali della Roja con tre goal segnati durante il torneo.

Guro Reiten, una delle migliori giocatrici al mondo dell'ultimo anno, con il suo mancino al veleno è stata l'incubo dei difensori in Inghilterra e in Europa grazie al contributo dato al Chelsea nella conquista del campionato e della FA Cup. Nessuno ha messo a referto più assist di lei nella Super League, oltre ad aver confermato anche una certa attitudine al goal. Quello realizzato contro il Paris Saint-Germain, con il suo piede debole, è stato memorabile.

Trinity Rodman ha iniziato alla grande il 2023, segnando quattro goal e fornendo due assist nelle prime 13 partite della stagione prima di prendere parte ai Mondiali. Si è distinta con ottime prestazioni con gli Stati Uniti, tra cui quella contro il Galles, dove ha segnato una doppietta. Non ha impiegato molto per prendersi una maglia da titolare con la Nazionale, il che a 21 anni non è affatto roba da poco.

Autrice del goal che ha regalato al Barça la seconda Champions League, Fridolina Rolfo ha alzato ancora di più il livello delle sue prestazioni nella scorsa stagione. Aveva già dimostrato di possedere importanti qualità, guadagnandosi anche la prima nomination al Pallone d'Oro, ma la sua grande crescita dal punto di vista difensivo, oltre al suo impatto nella finale per il terzo posto, si è rivelata un valore aggiunto non solo per il suo club, ma anche per la sua Nazionale, capace di raggiungere le semifinali della Coppa del Mondo femminile.

Tutti conoscono Bunny Shaw come una straordinaria goleador. Dopotutto, i 31 goal segnati in 30 partite nell'ultima stagione con il City rappresentano un bottino di altissimo profilo. La calciatrice giamaicana, però, sa fornire prestazioni di grande livello per la squadra che vanno oltre i goal, come dimostrano i sette assist totalizzati in campionato. La Shaw svolge inoltre un importante lavoro senza palla, risultato determinante lungo il percorso del Giamaica fino agli ottavi di finale ai mondiali.

A ottobre, Sophia Smith è diventata la giocatrice più giovane di sempre a vincere il premio di miglior giocatrice della NWSL. Riconoscimento che ha dimostrato di meritare appieno solo un paio di settimane dopo con una prestazione sontuosa nella partita che ha consegnato il titolo a Portland. Il suo 2023 è stato di altissimo livello, come dimostrano i 10 goal e i cinque assist messi a referto in 13 gare, prima di prendere parte ai Mondiali dove ha chiuso con due goal segnati, oltre ad un assist al debutto.

Nel suo primo anno in Germania, Georgia Stanway ha brillato contribuendo alla conquista del quinto titolo del Bayern. Il suo rigore contro le acerrime rivali del Wolfsburg nel finale di stagione è stato determinante per le bavaresi. Si è poi ripetuta sulle stesse frequenze anche ai Mondiali con la maglia dell'Inghilterra. Con la sua Nazionale ha infatti raggiunto la finalissima per la prima volta.

Una delle giovani attaccanti più promettenti del pianeta, Riko Ueki ha disputato una stagione 2022-23 eccezionale con i colori del Tokyo Verdy Beleza. Ha vinto la classifica marcatori nella Coppa dell'Imperatrice, grazie ai suoi sei goal decisivi che hanno permesso alla squadra di Tokyo di conquistare il trofeo, due dei quali segnati in finale. Ueki ha anche segnato 14 goal in 19 presenze nella WE League conquistando anche lì il titolo di miglior marcatrice, oltre ad essere nominata nella Top XI a fine stagione. Con le reti realizzate contro Zambia e Spagna, ha contribuito al pregevole percorso del Giappone ai Mondiali.

Il Bayern Monaco ha vissuto un’eccellente stagione 2022-23 sotto la guida del nuovo allenatore Alexander Straus e Glodis Viggosdottir è stata senza dubbio la giocatrice che ha fatto maggiormente la differenza. L'islandese si è rivelata un autentico pilastro difensivo del Bayern che ha conquistato il quinto titolo con la miglior difesa del torneo. Il suo rendimento è stato di altissimo profilo anche in Champions League dove le bavaresi hanno raggiunto i quarti.

Il fatto che il Barcellona non abbia badato a spese per ingaggiare Keira Walsh la scorsa estate rende l'idea di quanto sia alto il valore della nazionale inglese. La calciatrice più costosa della storia è infatti una delle più dotate dal punto di vista tecnico e allo stesso tempo una dei migliori centrocampisti difensivi al mondo. Lo si è ampiamente notato nel corso della stagione in cui ha aiutato il Barça a vincere il campionato, la Supercoppa e la Champions League, oltre a raggiungere la finale mondiale con l'Inghilterra.

Poche giocatrici a livello mondiale hanno avuto un impatto così importante e rapido nel loro nuovo club come Caroline Weir. La scozzese è stata semplicemente sensazionale con la maglia del Real Madrid, siglando 19 goal e fornendo 12 assist in 28 partite di campionato. Lo stato di forma di Weir ha permesso alle Blancas di raggiungere la finale di Coppa della Regina. Inoltre, ha brillato anche sulla scena europea con un bottino di 6 goal in 9 partite.