Il nuovo inizio di Genoa e Fiorentina vale un punto a testa: quattro reti complessive, tante emozioni ma diversi errori da una parte e dall’altra.
L’avvio di partita regala subito spettacolo: il Genoa passa in vantaggio grazie alla seconda rete in pochi giorni di Ostigard, ancora una volta di testa su assist di Martin, sempre da palla inattiva.
Pochi minuti più tardi, Colombo colpisce di mano in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo, concedendo a Gudmundsson il rigore che vale l’1-1 per la Fiorentina.
In apertura di ripresa arriva un’altra ingenuità difensiva, questa volta in area viola: Ranieri manca il rinvio e colpisce il pallone con la mano. Dal dischetto va ancora Colombo, ma De Gea lo ipnotizza e respinge.
Sette minuti dopo, però, la Fiorentina trova il vantaggio con la prima gioia in Serie A di Piccoli, ma la festa dura appena tre minuti: De Gea si fa sfuggire il pallone in area e Colombo, praticamente da terra, realizza a porta vuota il 2-2.
Nel finale è il Genoa ad avvicinarsi maggiormente al goal vittoria, ma i rossoblù si infrangono contro il muro viola.




