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Davide Frattesi InterGetty Images

Frattesi delude ancora da titolare: altra occasione fallita contro il Kairat, quale futuro all'Inter?

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L’uomo dei gola decisivi, l’autore del 4-3 nel pirotecnico successo contro il Barcellona che ha trascinato l’Inter fino alla finale di Champions League della scorsa stagione.

Davide Frattesi, in più di un’occasione, è sembrato pronto a compiere il definitivo salto di qualità. Oggi, però, quel 'salto' appare più lontano che mai.

Il suo avvio di stagione sotto la guida di Cristian Chivu è stato tutt’altro che memorabile, e il suo ruolo nelle gerarchie del centrocampo nerazzurro sembra sempre più in bilico.

Cosa riserva il futuro all’ex Sassuolo? Riuscirà a riconquistare spazio e fiducia, oppure valuterà una cessione nelle prossime finestre di mercato?

  • SERATA NO CONTRO IL KAIRAT

    È durata appena 63 minuti la partita di Frattesi contro il Kairat, con Chivu che lo ha sostituito con Sucic pochi istanti prima del 2-1 firmato da Carlos Augusto.

    Il centrocampista nerazzurro è apparso in evidente difficoltà: soltanto 28 palloni giocati, nessun tiro in porta e un solo dribbling riuscito sui tre tentati. Anche in fase di non possesso le cose non sono andate meglio, con un solo contrasto vinto su quattro e un duello aereo vinto su sette complessivi.

    A completare una serata da dimenticare, due scivoloni in area di rigore, diversi errori tecnici e una costante sensazione di essere fuori dal gioco. L’occasione dal primo minuto, contro un avversario abbordabile, sembrava perfetta per rilanciarsi. Ma l’ex Sassuolo non è riuscito a coglierla.

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  • MINUTAGGIO RIDOTTO E SOLO TRE PARTITE DA TITOLARE

    174 minuti in Champions League, 189 in Serie A: in totale 363 minuti distribuiti su 10 presenze, con una media di appena 36 minuti a partita.

    La realtà, però, racconta altro. Nelle ultime tre giornate di campionato - contro Napoli, Fiorentina e Verona - l’ex Sassuolo ha messo insieme soltanto 20 minuti complessivi, giusto il tempo di qualche corsa e poco più.

    Il bilancio? Zero goal, zero assist e un impatto sul gioco sempre più limitato. E nelle tre partite in cui è partito titolare - contro Union SG e Kairat in Champions League e con la Cremonese in Serie A - le risposte offerte non sono state all’altezza delle aspettative.

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  • QUANTA CONCORRENZA A CENTROCAMPO

    La guida tecnica è cambiata, ma - a parità di condizione fisica - il trio titolare del centrocampo nerazzurro resta pressocché invariato, con Mkhitaryan e Barella ai lati di Calhanoglu che offrono ancora troppe garanzie.

    In questa sua esperienza all'Inter, Frattesi è sempre stato tra le prime scelte in caso di un cambiamento nel reparto, sapendo offrire anche nella ripresa una maggiore verticalità grazie al suo attacco senza palla all'area di rigore che è valso più di qualche goal importante in carriera, basti pensare a quelli contro Bayern Monaco e Barcellona rispettivamente ai quarti e in semifinale della scorsa Champions.

    Le cose ora però sono ben diverse: in estate l'arrivo di Sucic, sempre più impattante negli schemi di Chivu, e Zielinski che sta tornando a dei livelli importanti e che offre più sicurezze al tecnico rumeno, non permettono a Frattesi di avere sufficienti occasioni per mettersi in mostra.

  • COSA RISERVA IL SUO FUTURO?

    Nelle ultime sessioni di mercato, alla porta dell’Inter hanno bussato diversi club, tra cui Roma e Atlético Madrid.

    I giallorossi vedevano nell’ex Sassuolo il profilo ideale per completare il centrocampo accanto a Cristante e Koné, ma le richieste economiche del club nerazzurro - giudicate troppo elevate - hanno spinto la dirigenza romanista a virare su altri obiettivi.

    Gli spagnoli, invece, sembravano una destinazione perfetta per le caratteristiche tecnico-tattiche del classe 1999, ma anche in quel caso la trattativa non è andata in porto.

    Ora, però, il futuro di Frattesi è più incerto che mai. Il suo spazio nelle rotazioni di Chivu appare destinato a restare ridotto e, sebbene un giocatore con le sue caratteristiche possa tornare utile al tecnico rumeno, di fronte a un’offerta convincente l’Inter potrebbe prendere in considerazione la cessione.

    La decisione finale, in ogni caso, spetterà anche al giocatore. Nonostante le voci su un possibile rinnovo, il contratto di Frattesi resta lontano dalla scadenza: è valido fino a giugno 2028.

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